Non c’è che dire, sei riuscito a buttare giù una storia breve, ma ricca di suspence e capace di colpire il lettore, stimolandone al tempo stesso lo spirito critico. Ottimo lavoro!
Tuttavia, prima di procedere con la recensione vera e propria, consentimi di fare le dovute presentazioni. Il mio nome è Dario e come potranno confermarti Roberto e gli altri “veterani” del fandom, sono entrato a farne parte da poco meno di un anno. Forse non ci hai ancora dato un’occhiata, ma ho deciso di fare il mio ingresso nel mondo di Zootropolis pubblicando una serie di storie scritte in inglese che ho deciso di tradurre in italiano dopo aver ricevuto il consenso degli autori. Se ne hai il tempo e soprattutto l’interesse, potresti buttarci un occhio e magari farmi sapere le tue impressioni lasciando qualche recensione. Sarei più che felice di risponderti!
Bene, adesso posso riprendere da dove mi ero interrotto. Per farla breve, Nick e Judy si sono ritrovati all’inseguimento di un malvivente armato e la cosa è finita nel peggiore dei modi possibili. Fin dalle prime battute, sei riuscito a descrivere l’atmosfera e lo svolgimento dell’azione senza perderti in particolari che potessero distrarre il lettore.
Inoltre, sei riuscito a inquadrare i profili psicologici dei personaggi coinvolti nella scena, come hanno dimostrato le solite freddure di Nick e le minacce del criminale armato, sebbene quest’ultimo rappresenti il cliché vivente del cattivo da film poliziesco, tanto per usare le tue stesse parole.
Devo riconoscere che sei riuscito a mantenere il ritmo dell’azione su livelli molto alti, rendendo altresì più che credibili i movimenti di tutti i personaggi senza cadere nello scontato. Peccato solamente che, almeno in questo frangente, la fortuna che notoriamente accompagna il percorso dei protagonisti di qualunque storia non si sia degnata di farsi vedere, visto che la povera Judy è caduta sotto il fuoco amico dopo essere intervenuta con la sua solita irruenza nel momento peggiore possibile.
Per quanto riguarda il finale, lo considero senza ombra di dubbio la parte migliore dell’intera storia. Sebbene porti con sé tutta la mole della disperazione provata da Nick, è riuscito a farsi largo nella mente del lettore, spingendolo a trarre le sue conclusioni in merito a quella che è a tutti gli effetti la fine della storia della prima coniglietta e della prima volpe a essere mai entrati nel Dipartimento di Polizia di Zootropolis. Tutto questo con parole scarne, ma dosate sapientemente. Lo ripeto, hai fatto davvero un lavoro eccellente!
Ah, se temevi che qualcuno potesse prendere a male questa tua piccola fatica letteraria, mi permetto di rassicurarti. Per quanto qualsiasi storia – sotto forma di fumetto amatoriale o di fanfiction, poco importa! – possa apparire triste agli occhi di qualunque appassionato del film, posso assicurarti che nessuna potrà mai emulare i due capitoli della Trilogy of Life dell’artista brasiliano William Borba. Credo che tu abbia capito benissimo a cosa mi stia riferendo, considerato soprattutto l’ostilità con la quale le due storie sopraccitate – in attesa dell’ultima, prevista per il mese di maggio – sono state accolte all’interno del fandom. A questo proposito, sarei curioso di conoscere la tua opinione.
Bene, direi che questo è quanto. Ti faccio ancora i complimenti per il lavoro svolto. A presto!
 
Dario
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Ehila', carissimo!!
Bentornato!!
Lieto di risentirti. E...che ritorno!!
Ma andiamo con ordine.
Prima di tutto...spero tu stia bene e che sia tutto ok.
Inutile dirti a cosa mi riferisco. Gia' ci stanno facendo una testa cosi', tra notiziari vari.
Inutile parlarne pure qui.
Che dire...ho sempre apprezzato le tue one - shot, in passato.
E sappi che ti invidio, in senso bonario.
Non riesco ancora a fare storie auto-conclusive. Non quante ne vorrei.
A dirla tutta...una la sto per completare. Ma non e' su Zootropolis.
E ti do pienamente ragione: ci sono momenti in cui, colti da improvvisa ispirazione, diventa necessario mollare tutto per dedicarsi al "nuovo arrivato".
Anche se solo momentaneamente. Ma e' fondamentale.
E' il bello di questo tipo di racconti.
Sono fulminei, immediati, estemporanei.
Vanno colti sul momento, e con l'occasione giusta. Finche' mantengono la freschezza originale. In caso contrario...si perdono. E sarebbe un peccato.
Davvero molto bello, comunque.
Il tuo stile e' migliorato ancora, vedo. Inoltre e' avvalorato dal fatto che e' leggermente diverso da quello tipico della tua long.
Le varie parti sono ben narrate ed amalgamate tra loro. Come in un poliziesco che si rispetti.
Gli scambi di battute, l'inseguimento prima in auto e poi a piedi...e il dramma.
Ben caratterizzati anche i personaggi.
Cosi' come le ripicche verbali tra poliziotto e criminale. Un pizzico di ironia al punto giusto finisce per esaltare a dovere il tutto. Dandogli un sapore ed un valore aggiunti.
Belli i pensieri di Nick, e il suo desiderio di proteggere l'amata partner.
Judy e' una bandiera, un esempio per molti. Per troppi. Ha un sogno da inseguire, ed e' giovane. Ha tutta la vita per realizzarlo, o almeno provarci.
E' troppo importante, non puo' e non deve morire.
Nick, al contrario...ha avuto una seconda chance quando ormai nemmeno ci sperava piu. Ha avuto, dopo tante amarezze, un periodo felice che equivale ad una vita intera.
Non ha piu' nulla da chiedere, se non...sacrificarsi al posto della sua benefattrice.
La vita del "vecchio" per quella della fanciulla.
Uno scambio equo. Doveroso.
Eppure...il destino cinico e baro ci mette lo zampino.
Ah, quale crudele beffa.
Proprio lui diventa il carnefice di chi avrebbe voluto salvare.
Certo, se non ci fosse stato quel delinquente...
Ma come al solito seguo il mio istinto di bastian contrario.
E direi che una bella fetta di colpe ce le ha pure la nostra ormai fu Carotina.
Lei e le sue manie di protagonismo ad ogni costo. Deve sempre mettersi in mezzo.
E' inutile. Il merito deve essere sempre suo. Ma stavolta l'ha pagata cara.
Molto cara.
Molto toccante la parte finale, lasciata oltretutto alla libera interpretazione.
Io...scelgo la peggiore delle ipotesi, dal canto mio.
Credo che il povero Nick non voglia vivere un solo istante di piu', senza Judy al suo fianco.
Bellissima storia, i miei complimenti.
Alla prossima e...stammi sano, mi raccomando.

See ya!!



Roberto

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Oh ... ma guarda un po' chi si rivede bazzicare da queste parti 😆
Ciao, amico mio !
È SEMPRE bello poter constatare e vedere con i propri occhi che, nonostante le MIRIADI DI IMPEGNI E DIFFICOLTÀ CHE HAI ... SEI SEMPRE PRESENTE 💪

E poi, ci mancava anche l'esperienza di questo nuovo virus ...
Ma non voglio assolutamente parlare di QUESTO argomento ...
Lo fanno già ABBASTANZA i media 😧
L'UNICA COSA che mi sento in dovere di dire è che, semplicemente ... TUTTO ANDRÀ BENE ❤

Perfetto ... chiusa parentesi ... stavo dicendo ? ... ah, sì

INOLTRE, SEI DA APPREZZARE MOLTO PER LO SFORZO E LA PASSIONE CHE CI METTI ... IN TUTTO QUELLO CHE SCRIVI (sia nello scrivere ... o nel TENTARE DI SCRIVERE, cercando di trovare l'ispirazione 😂 ... il prossimo capitolo di una tua long, che nella stesura di One Shot, come questa 😊)

E, cosa che ti ho sempre detto ... lo so, sono ripetitivo, ma ci tengo a dirtela con TUTTO IL CUORE ... NON MOLLARE !
HAI RALLENTATO IL PASSO ... MA NON TI SEI FERMATO 💪
E RICORDA CHE ... NON SEI L'UNICO

NON SEI L'UNICO CHE NON TROVA L'ISPIRAZIONE PER SCRIVERE

NON SEI L'UNICO CHE SI SCERVELLA PER CAPIRE COME FAR ANDARE AVANTI UNA TUA STORIA

NON SEI L'UNICO CHE AFFRONTA DIFFICOLTÀ O PROBLEMI CHE TI IMPEDISCONO DI DEDICARE QUANTO TEMPO VORRESTI ALLA SCRITTURA

ANCHE NOI ... COLLEGHI E AMICI ... NON NE SIANO IMMUNI ...
MA, INSIEME, C'È L'HA FACCIAMO 💪

Bene ... passiamo a questa one-shot

Sai ... leggendola, e soprattutto pensando al periodo che stiamo vivendo tutti noi, qui in Italia ... guarda ... mi hai trasmesso una "felicità" ...
Un'allegria che, guarda, mi hai fatto "salire" la "voglia di vivere" a livelli altissimi 😂😭😭

Ok ... a parte gli scherzi ... è stata una one-shot TRISTE (che ci vuoi fare ... sono il classico tipo da LIETO FINE 😂) ma, allo stesso tempo, MOLTO RIFLESSIVA
E, in particolare, mi riferisco all'incipit che hai inserito "nell'etichetta" della tua storia ... quella dove hai fatto un bel discorso sul fare delle scelte e sui vantaggi o gli svantaggi che queste potrebbero portare

Senza dimenticare LA DOMANDA: QUALE VIA AVRESTI PRESO ?
Un quesito che mi ha fatto meditare molto ... e, a cui ... credo ... di aver trovato una risposta

Tralasciando la parte FRENETICA dell'inseguimento in auto e L'ANSIA E LA SUSPENSE mentre i nostri due agenti si addentrano dentro a questa vecchia palazzetta abbandonata e fatiscente, ho trovato la "via" che avrei preso

Capisco perfettamente il punto di vista di Nick ... ossia, sul fatto di considerarsi inferiore a Judy, visto il suo passato e la vita che faceva prima di conoscere la coniglietta ...
Ma questo è un sentimento o un pensiero a DOPPIO TAGLIO

Lo puoi utilizzare come uno SPRONO per MIGLIORARTI ... nel limite delle tue possibilità
Oppure, puoi arrivare alla conclusione che VALI TALMENTE POCO, CHE NESSUNO TI RICORDERÀ PER QUELLO CHE HAI FATTO O CHE FARAI e questo ti spinge ad AGIRE SENZA PENSARE ... cosa che ha fatto Nick ... E CHE IO NON AVREI FATTO

Cioè ... ok ... sul dividersi (altra cosa che non avrei fatto ... SEMPRE MEGLIO IN DUE 😂) ma, se rimanete d'accordo sul fatto che, se uno trova il fuggitivo, aspetta l'altro ... si eviterebbero PARECCHI problemi
Tra cui: quello di farsi ferire, di mettere in pericolo il partner di lavoro e, per sbaglio, sparargli una dose LETALE di liquido tranquillante
Cosa che, purtroppo, è successa a Nick

Ha fermato e catturato il criminale ... MA A QUALE PREZZO ?
Ha perso la PERSONA PIÙ CARA CHE AVEVA E CHE HA CREDUTO VERAMENTE IN LUI, PER LA PRIMA VOLTA ...E ORA ... COSA GLI RIMANE ?

Solo la pistola del criminale ... e qui, non è che hai lasciato un FINALE CHIARO per il lettore ...
Hai lasciato a lui la scelta ...

Le ipotesi sono 3:

1. Nick ha sparato al criminale
Cosa che non penso abbia fatto perché, verso la fine, tu dici: "Ora la legge si sarebbe presa CURA di LUI"
Inoltre, penso che Judy non avrebbe tollerato un simile ATTO da parte della volpe
2. Nick ha sparato in aria
Ma non mi sembra veritiera come ipotesi
3. Nick si è sparato
Questa ... a malincuore ... è la prima che mi è venuta in mente, leggendo il finale
Conoscendo il carattere della nostra volpe e ricollegandomi al discorso di prima, sul fatto che Nick, si sentisse inferiore a Judy ... questo è il MIO FINALE
UN FINALE MOLTO TRISTE 😢😭

Comunque ... è stata una bella one-shot ... ADRENALINICA, UMORISTICA (con le solite battute di Nick) e TRAGICA per il finale (e ho ancora l'amaro in bocca ... io volevo il mio lieto fine 😭😂)

Tornando seri ...
Bravo ... i miei complimenti ... PER TUTTO 💪😎
Ti aspetto con il prossimo capitolo della tua long, allora 😉

Un salutone, amico mio

NON TI ARRENDERE MAI 💪

J. Conrard
(Recensione modificata il 16/03/2020 - 06:42 pm)

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Ciao vecchio mio, come va da te? Ti capisco, io sono a casa dal lavoro per via del coronavirus, tuttavia nonostante il tempo a disposizione proprio non riesco ad andare avanti, quando manca l'ispirazione c'è poco da fare, per cui pure io mi sto dedicando ad una semplice OS.

Mi è piaciuta, nonostante il genere triste mi avesse fatto immaginare la morte prematura di uno dei due protagonisti, tuttavia per la maggior parte della storia immaginavo si trattasse di Nick, o al massimo Judy che veniva colpita dal criminale, mai avrei immaginato che ad ucciderla fosse proprio il dardo sparato da Nick, è stata una tragica fatalità.
Davvero toccante il finale, con Nick che osserva disperato mentre Judy esala il suo ultimo respiro, decidendo quindi di farsi giustizia da solo, prima che i suoi colleghi arrivino per impedirglielo.

Allora, devo dire che sul finale all'inizio ho un pò storto il naso per quello che decide di fare Nick, uccidere a sangue freddo un individuo completamente inerme non mi pare tanto da lui, è anche vero però che a causa sua ha perso l'unica persona che per lui contava nella vita, difficile immaginare cosa si può essere in grado di fare in una situazione emotiva del genere.

In ogni caso ti faccio i complimenti, davvero un bel lavoro, svelto da leggere e ricco di dettagli.

Complimenti e alla prossima
Davide

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