Valutazione per la partecipazione a "Il contest delle prime volte".
12- EuryDike (prompt: 4)
Titolo e introduzione: 3,5/5 Il titolo calza a pennello con la storia che hai scelto di raccontare, tra l’altro trovo che i titoli brevi siano molto più d’impatto di quelli lunghi e questo è in grado di attirare i lettori, senza svelare troppo della storia. La sinossi invece non mi ha convinta granché, non mi pare che rispecchi in maniera adeguata la storia che hai raccontato, visto che si tratta in realtà di un racconto molto romantico dedicato a una dichiarazione, non molto esplicita certo, ma che comunque è evidente che Kristoff abbia sentito e compreso.
Stile e Lessico: 7,5/10 Lo stile è carino, alterni frasi più lunghe e articolate ad altre brevi, che vanno dritte al punto e questo dona un bel ritmo alla storia; inoltre apprezzo le descrizioni molto vivide che hai condiviso con noi. Sinceramente non mi ha fatto impazzire il tuo utilizzo del corsivo, scegliendo di usarlo sia per i dialoghi che per i pensieri credo che tu abbia creato un po’ di potenziale confusione nel lettore e tra l’altro in questo modo le frasi scritte in corsivo perdono un po’ della loro incisività. Ti faccio i miei complimenti per il lessico invece, che è molto fiabesco e si adatta al contesto di Arendelle, con i suoi balli e le sue feste.
Di seguito ti segnalo le frasi che ho non mi hanno convinta, in caso tu voglia correggerle quando sarà possibile, dopo la scadenza del contest:
- “Nonostante il carattere schivo e riservato di Elsa, aveva lasciato completa libertà alla sorella di poter conoscere gente e divertirsi affidandole il compito di organizzare più eventi sociali possibili.” Il di è superfluo e la virgola è posizionata nel posto sbagliato, la frase corretta avrebbe dovuto essere “Nonostante il carattere schivo e riservato, Elsa aveva lasciato…”
- “Le loro risate lontano da quella sala da ballo così illuminata e piena di gente, erano udite solo da piccole fiammelle svolazzanti.” Qui i casi sono due: o manca una virgola dopo risate per poter fare l’inciso, o la virgola è di troppo e separa il soggetto della frase dal verbo.
IC / Caratterizzazione dei personaggi: 13/15 I personaggi sono caratterizzati abbastanza bene, anche se sinceramente alcuni punti non mi hanno convinta fino in fondo. Anna e Olaf hanno una complicità speciale, ovviamente, e mi ha fatto tanto piacere vederli così uniti in questa storia, ma sinceramente non me li immagino tantissimo a ubriacarsi con l’eggnog, soprattutto dopo che Anna ha insistito così tanto per organizzare la festa; concordo sul fatto che entrambi amino godersi la vita e ridere insieme, ma abbandonare Kristoff non mi sembra molto aderente a nessuno dei due, anche se si è trattato solo di qualche ora a una festa natalizia. Il tagliatore di ghiaccio invece è lo stesso dolcissimo personaggio che abbiamo incontrato e adorato già nel primo film, è stupendo vedere come il suo amore per Anna traspaia in ogni momento della storia, così come è meraviglioso osservare come la principessa ricambi completamente lo stesso sentimento ricambiato.
Aderenza al bando: 5/5 In questo parametro meriti il punteggio pieno, perché la storia è totalmente incentrata su questa prima volta speciale che i due protagonisti condividono: la prima dichiarazione d’amore, molto impacciata e poco diretta, di Anna a Kristoff. Ciò che ha reso la dichiarazione ancor più speciale è il fatto che, durante tutto il testo, abbiamo avuto a che fare con Kristoff che stava cercando il coraggio per dichiararsi finalmente alla sua principessa, quindi quando lei lo ha spiazzato confessandogli il suo amore devo dire che sono rimasta piuttosto sorpresa e ho sorriso felicissima.
Gradimento personale: 4/5 La storia è davvero dolce e mi è piaciuta, ma credo che sarebbe stata più completa con un finale in cui anche Kristoff avesse l’occasione di dire ad Anna ciò che prova per lei, va bene che nessuno dei due brilla per l’essere particolarmente esplicito, ma almeno in questo caso avrei voluto vedere il nostro tagliatore di ghiaccio tirare fuori tutto il suo coraggio, anche se magari Anna si sarebbe scordata di tutto quanto il giorno successivo. Non ti nascondo che mi sembra che concludere la tua storia in questo modo sia stato un pochino penalizzante, perché l’affermazione di Anna presuppone una risposta, che tu però ci hai precluso; in questo modo sembra che alla storia manchi una vera conclusione, dovresti per lo meno scrivere un seguito.
Punti bonus: 3/3 Il caminetto funge da sfondo per tutta la storia e ha quinti un’importanza molto rilevante nel testo; ho apprezzato molto il fatto che tu abbia ambientato una scena tra Anna e Olaf davanti al camino, proprio come nel primo Frozen, rendendo una scena che nel film rasentava il drammatico decisamente più allegra e festaiola. La dichiarazione d’amore davanti al caminetto è decisamente molto romantica, anche se la coppia protagonista della tua storia non è la classica coppia smielata, questo mi ha fatto apprezzare ancor di più l’utilizzo del prompt scelto, brava!
Vincitrice del premio best fluff: Ho deciso di assegnare il premio a questa storia, perché tra tutte quelle partecipanti è stata decisamente quella incentrata sul momento più fluffoso tra i suoi protagonisti. Descrive un momento quotidiano, di per sé molto semplice, ma non per questo meno speciale, anzi, trovo che il bello dell’amore sia proprio trovare la dolcezza e la complicità nei momenti più disparati e inaspettati. Tra l’altro trovo che la presenza di Olaf abbia reso ancora più fluffoso questo momento, nonostante lui stesse già dormendo al momento della dichiarazione.
Totale 36/43
Ti ricordo che puoi segnalarmi la storia che vorresti farmi recensire per aver visto il premio "Best Fluff" (Recensione modificata il 10/06/2020 - 10:02 am) |