Recensioni per
III. Echo of Rain
di Elgas
Finalmente, sono risorta dopo due giorni di emicrania e in questa settimana mi ero ripromessa di passare assolutamente! u.u |
Ciao! Prima di entrare in un'altra noiosissima riunione mi sono voluta concedere un po' di sogno e svago e così ho iniziato il tuo meraviglioso Terzo Atto e... che dire? Mi hai incantata! Sei sempre più brava, precisa, dettagliata, grazie ai riassunti mi hai aiutata a rientrare nel tuo mondo e con questo primo capitolo mi hai fatta riflettere, capire tante cose in più sulla vicenda e anche rivedere alcune idee che mi ero fatta negli Atti precedenti. Per esempio, mi è piaciuta moltissimo la prima parte in cui ho avuto modo di conoscere meglio Mephisto, il suo passato e, soprattutto, la vera natura del suo legame con Luxu. Finora devo ammettere di non aver amato molto questi due personaggi, e anche il rapporto tra loro mi era parso più "di convenienza", per provare piacere e ottenere potere, che un vero legame. Invece qui finalmente vengono alla luce i veri sentimenti di entrambi, Mephisto vuole provare cosa sia davvero l'amore e Liuxu, dopo tanti cambi "d'abito", si è reincarnato nel corpo di un ragazzo che mi fa tenerezza, che ha bisogno di affetto e non solo di potere. Il bacio tra lui e Mephisto è stato dolcissimo e credo proprio che d'ora in poi amerò tanto anche questa coppia! Riesci sempre a sorprendermi, a ribaltare le mie convinzioni e ad appassionarmi sempre di più, ora sono affezionata anche a Mephisto e Luxu! |
Eccomi qui, pronto per imbarcarmi nella lettura del terzo capitolo di questa ecpica saga crossover. |
Buonasera cara! Eccomi, dopo aver concluso la lettura del secondo atto. Eccomi per cominciare questa terza parte del tuo corposo e complesso crossover. Hai cominciato il nuovo arco con il passato che torna a galla dando uno stampo di tutto ciò che è accaduto e come funziona, ma ti dico che quando ci sono di mezzo Mephisto e Luxu è tutto più bello: le loro nature diverse si sposano benissimo con le sensazioni che provano e mostrano, sembrano fatti l’uno per l’altro in questo mondo caotico e doloroso. La malinconia lascia posto alla meraviglia di quel giardino creato da Ed per conservare qualcosa del mondo reale, nonostante non servisse più per loro e le attuali abitudini ma mi immagino le espressioni stupite e meravigliate dei viaggianti che vedono il posto per la prima volta. La cena è stato un momento leggero e necessario, per riportare le dinamiche di coloro che resteranno e coloro che andranno, perché qualcuno ci sarà sempre e terrà equilibrio in quella piccola “casa” che sarà presente, come un punto fermo. |
Cara Elgas! |
Carissima Elgas, |
Eccomi per lo scambio del giardino di EFP lieto di tornare a questa storia. |