Ehi ciao :D!
Ho messo questa tua storia nelle preferite mesi fa, l'ho letta, e letta e riletta decine di volte, ma non aveva ancora avuto modo di passare a lasciarti un commento e a ringraziarti di averla postata: è una piccola meraviglia. Io, di mio, vado letteralmente pazza per l'hurt / comfort e ho un debole per quelle situazioni in cui è Crowley a consolare il suo angelo, specialmente per problemi di autostima. Mi si è stretto un sacco il cuore nel vedere il nostro demone tutto felice, fiero di sè per aver pensato alla cena, che vede il suo compagno così giù di morale çç. Per fortuna che Crowley è allo stesso tempo paziente e testardo, e piano piano riesce a superare le difese di Aziraphale per consolarlo. A volte basta solo un abbraccio (quanto li amo quelli da dietro!) per far capire a chi amiamo quanto teniamo a loro e quanto vogliamo stargli vicini e sostenerli <3.
“Shhh” gli rispose il demone, stringendo le mani sopra le sue. “Sto recuperando il tempo perso a causa di quegli idioti”.
Questa frase ha il potere di farmi spuntare un sorriso enorme ogni volta che la rileggo *___*
Adoro.
E adoro come Crowley conosca così bene Aziraphale da sapere che dopo gli incontri con gli altri angeli abbia bisogno di essere confortato e coccolato.
Complimenti, davvero, e grazie <3
alla prossima!
Leila
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