Cara amica ti scrivo...
Tante cose devo scrivere, mi auguro di essere brava quanto te, Golden locks, perché si, a me questa One shot è piaciuta un sacco, e sono veramente felice di averla letta in anteprima, ed adesso, di aver gustato nuovamente le scene raccontate, giungendo a fine storia senza particolari problemi, come ti ho già detto, è stato come bere un bicchiere d'acqua, ma oltre la scorrevolezza e il picare nel leggere, ho trovato questa storia estremamente naturale, plausibile. I motivi che spingono Matt a compiere determinate azioni sono ben descritti, ed oltremodo, troviamo sempre nel suo cuore Mello, come una rosa che ha conficcato le proprie radici nel terreno.
Lo dico sempre, un lettore deve avere gli occhi aperti, andare oltre le semplici parole, oltre la trama, i concetti espressi e lo stile. Si!
Perché per godersi realmente una storia bisogna avere fantasia, bisogna aprire bene gli occhi e il cuore dinanzi le parole espresse in un testo, e sei stata brava ad esprimerti a far aprire il cuore, il pensiero, a far comprendere che, per Matt Mello è stato un grandissimo amore, e che anche se, trova una ragazza ed attratto dalla una avvenenza si concede nel rapporto, lui pensa sempre a Mello, -e ritorno sempre al concetto della rosa- parliamo di un'amore che ha base solida, di un amore sofferto e vissuto fino all'ultimo respiro.
La malinconia che scaturisce dalla prima parte è coinvolgente e sentita, una tristezza lunga e piena di ombre, sembra quasi che, Matt non abbia più voglia di vivere, perché la vita per lui, senza Mello vale poco, come valgono poco i sorosi della gente, il traffico, la Wammy House.
Senza Mello Matt non vede un futuro ed è quasi come un ragno che si appiglia alla propria ragnatela, nonostante il vento lo stia facendo cadere giù.
La descrizione è stata veramente ben, e dico ben strutturata, piena, mai noiosa ma intrigate, più leggevo, più avevo voglia di andar avanti e sinceramente, anche dopo la rilettura, ho desiderato tanto vedere anche le più sottili modifiche.
Entrato in questo bar, lui ha diversi ricordi, tra cui quello della birro, bionda per l'esattezza. Ogni flashback seconde me, aumenta la qualità della O.S. donandogli un'eleganza ed un stile che, mi ha fatta innamorare del racconto. Sembrano tutti ricordi felici, racconti degli attimi più belli, per questo la malinconia e la nostalgia è veramente forte, sapendo soprattutto che Matt e Mello sono lontani.
Scrivi ogni cosa come se fosse musica, veramente! anche la descrizione dei sentimenti che ha portato Heather a concedersi a Matt per me fila, eccome!
Tutte e due soli. Tutte e due con un vuoto da colmare, tutte e due alla ricerca di cose nuove, per sopravvivere alla vita, la vita che non volevano avere.
Heather condizionata dalla famiglia, vuol trasgredire le regole che le sono state imposte.
Matt malinconico a causa di un'amore lontano, che sembra aver perso ma che in realtà, cerca, perché lui non può accettare che il suo amante se ne sia andato, così colma il vuoto che avverte nell'animo con Heather, pensando sempre a Mello.
E' come l'incontro di due persone uguali che tentano di scappare da una realtà vicina, ma allo stesso tempo differente. Si amano non per amore, ma per ritrovare l'amore. Si amano non perché si vogliono, ma perché chiedono alla vita di essere voluti. Si amano e basta, perché l'amore con loro è stato crudele, e vogliono colmare un vuoto troppo profondo, che li renderà protagonisti della cosa più bella del mondo: la vita che prosegue, un bambina.
Sono stati sconsiderati, fin troppo imrudenti. Sono stati umani, e per l'umanità ricercata hanno concepito un figlio.
Vediamo poi Matt che riesce a partire, alla ricerca del suo Mello, pronto a spingersi in America per ritrovarlo, non sapendo che, anche Mello in cuor suo, avverte il medesimo amore e lo pensa.
Heather rimane incinta, stupita corre dall'amica per chiederle aiuto, è confusa, piange non sa che fare e alla fine decide di tenere il bambino, avrei tanto voluto vederlo il piccolino, nel senso, vederlo descritto, ma il modo in cui si è conclusa stato bellissimo, ha lasciato in me una nota di tristezza perché il bimbo non vedrà suo padre, e penso proprio che, Matt avrebbe voluto questo piccolino.
Come sai io non sono brava a riasumere una storia così coposa e profonda in una frase, ma con questa è differente, e se dovessi farlo direi:
L'amore che vive nonostante l'ombra.
Secondo me questa frase è perfetta e riassume tutto ciò che sento, tutto ciò che hai trasmesso e descritto. Perché anche se Heather e Matt si sono amati una notte, hanno messo al mondo un bambino che, li ha amati per tutta la vita, anche quando Matt è morto, Thomas ha deciso di cercarlo e di avere delle informazioni per il padre, quindi si, è bellissimo
Non so perchè avevi delle titubanze ma la storia è impeccabile perchè:
La storia ha delle ottime premesse.
Il protagonista è stato ben caratterizzato, le vicende ei più piccoli dettagli sono stati ben motivati, quindi ti sei calata proprio nel ruolo e si vede
Le motivazione e l'obbiettivi di Matt sono sempre coerenti dall'inizio alla fine, anche quando decide di seguire Heather, amando in cuor suo Mello, pensando anche nel momento in cui consumano il loro rapporto sempre ed unicamente al suo vero amore.
L'evoluzione della storia è a dir poco sorprendente e si lega perfettamente a "Tutto ciò che resta", quindi brava.
L'ambientazione rispecchia la trama e si sposa bene con i contesti sopracitati, è perfetta e decisamente malinconica
Il tuo stile come ti ho sempre detto è molto scorrevole, quindi anche se pè stata una storia lunga, ho continuato semza problemi, leggendo tutto d'un colpo
Mi è piaciuta e credo tu abbia capito, sei stata brava, e non vedo l'ora che tu pubblichi altro perché, a parer mio ogni tua storia è come un fiore in mezzo al prato, colori il fandom e lo arricchisci con delle storie che trattano di personaggi per caratterizzati e trame intricate, dietro le quali si nasconde tanto lavoro ed esperienza.
Un abbraccio
Star!