Mio dio, è splendida.
Mi è piaciuta tantissimo l'atmosfera di non detto tra Zagato ed Emeraude. Ed è espresso bene il contrasto tra "quello che si vuole" e "quello che si è". Si sente anche, pure in sottofondo, la rabbia di Zagato. Sembra un leone in gabbia. Vuole liberare Emeraude, ma prova a tacere, per rispetto a lei e al suo ruolo.
C'è un non detto magnifico, che sembra debba scoppiare come una bomba.
E l'italiano è buono, a parte un "do" in luogo di"di". |