Ciao cara! :D
Eccomi qui finalmente per l’ABC delle recensioni! Scusami per il ritardo, purtroppo gli impegni molto spesso mi rallentano i programmi, ma alla fine arrivo anche io! :D
Appena ho intravisto il fandom di One Piece non ho potuto fare a meno di fiondarmi da te! C’è stato un periodo in cui lo seguivo in maniera accesa e tornare tra questi lidi (sebbene, lo ammetto, io non ricordi alla perfezione tutti gli avvenimenti e i personaggi che, nel mondo di One Piece, sono davvero tantissimi!) mi ha fatto un sacco piacere! :D
Il titolo della OS così come i versi che hai scelto della canzone dei fantastici Linking Park, Guilty All The Same, ci anticipano quello che sarà il fulcro della scena, vale a dire un acceso confronto tra l’ammiraglio Aokiji, all’epoca non ancora unitosi alla ciurma di Barbanera e quello che ho scoperto essere un tuo OC, Artemis, riguardo i segreti e la corruzione che serpeggiano in mezzo al Corpo dei Marines.
L’idealizzazione verso questa Forza Militare, che dovrebbe essere votata alla salvaguardia della pace e dell’equilibrio del mondo, si sgretola come un banale castello di sabbia davanti alla realtà ben diversa della politica, una realtà caratterizzata da bugie comode, atti di convenienza e marciume vario. In questo caso poi, in particolare, parliamo di una pagina tristissima nell’universo di One Piece - ancor più se si pensa quanto un evento del genere sia attuale anche nella nostra realtà di tutti i giorni!- cioè l’estrazione del famoso Piombo Ambrato e di tutte la morti derivate dalla sua tossicità che il governo decise deliberatamente di coprire per poter continuare a lucrare su di esso.
Protagonista della OS è soprattutto il tuo personaggio originale, Artemis, di cui faccio la conoscenza per la prima volta. Mi è piaciuta molto l’introspezione che le hai dato e il modo nitido, potente, con cui sei riuscita a descrivere la rabbia e la delusione che giustamente la pervadono mentre tutto ciò in cui credeva all’improvviso viene meno. Si vede che è una ragazza piena di passione, agguerrita, che non ha paura di accettare e dire la verità per quanto dura e pericola essa possa essere, inoltre la storia a cui hai accennato riguardo sua sorella, sempre nella marina, credo sia molto interessante, le conferisce un background più affascinante. Il fatto che, come l’ammiraglio Aokiji ella decida poi di abbandonare la Forza Militare e abbracciare la vita da pirata, mi incuriosisce parecchio, non ti nascondo che spero di avere occasione di sapere altro che concerne la sua storia sia passata, sia quella che l’ha portata nuovamente faccia a faccia con Kuzon per l’assedio di Marineford.
Il tuo stile è molto fluido, pulito e non ho riscontrato sbavature o errori ortografici. La storia si lascia leggere molto volentieri e tanti i temi trattati quanto i dialoghi coinvolgono molto il lettore, soprattutto le emozioni di Artemis risultano ben delineate e bucano lo schermo, generando empatia! La frase finale, soprattutto, l’ho trovata di grande effetto, chiude la OS magistralmente, lasciando nell’animo di chi legge quel mix di emozioni che lo accompagna anche una volta chiuso EFP.
Che dire, cara, sono molto felice di averti scoperto e spero di avere occasione di leggerti ancora!
Un abbraccio, Violet :D |