Allora, premetto che sono in vacanza e non vorrei rovinarmela con la depressione, quindi io speravo che questo povero ragazzo almeno se la passasse un po’ meglio, ma ormai non ci conto più su questo.
La falsa Jein è stata una cattiveria, che ti posso dire, una cattiveria bella e buona.
Dunque, parlando della storia, che è una crudeltà gratuita, devo dire che il capitolo comunque mi ha colpito tantissimo in positivo; non so se le crudeltà ti ispirano di più o se è stato un caso, ma questo capitolo è proprio bello…
Forse sarai stata ispirata dalla depressione del gruppo quando stava per sciogliersi (solo tu puoi essere ispirata dalle tragedie) comunque, ben venga. o forse no.
Insomma, il capitolo è veramente intenso e mi sono piaciute tantissimo le descrizioni delle due guardie, Yoongi e Jungkook, davvero carini, oltra a Jimin che mi piace veramente tanto come lo hai reso. La sua piccola porticina con i due guardiani va molto in contrapposizione con la guardia di Jein, ma è qualcosa di molto adatto al personaggio. Mi aspettavo qualcosa di molto diverso, o appunto quasi opposto a quello di lei.
Bè immagino che della falsa Jein lui si debba liberare o qualcosa di simile, nel corso del suo viaggio, e immagino che i ricordi, che per Jein sono stati ripercorsi a ritroso, per lui funzionino un po’ diversamente, come hai spiegato, ma chissà se ci sarà un ordine particolare.
Per ora abbiamo visto un evento di forte impatto per lui: la paura che il suo gruppo si sciogliesse, non mi aspettavo che avresti scelto questo evento per primo e mi è piaciuto molto.
La canzone è una cattiveria e su questo non dico altro perchè non lo meriti e se non posso strozzarti dal vivo non c’è gusto..
Ah, poi dimenticavo che per prima cosa Jimin vede il momento in cui è svenuto/collassato/poverettohapersoisensiperl’eternità e vede tutti i ragazzi e le loro reazioni. Taehyung è sempre troppo poverino e comunque descritto benissimo, insieme a Namjoon che anche lui si sta vivendo un calvario in quanto leader, ogni volta la stessa storia povera creatura, ogni volta che inizi una storia posso vederlo sudare freddo.
A dire il vero non so come se la caverà Jimin anche perchè fino a prova contraria, ha un aneurisma e, non sono molto afferrata in medicina, ma temo che questo possa complicare le cose e non poco. Non mi sembra di aver capito che Jein fosse nella stessa situazione, non così grave almeno, quindi questa cosa mi preoccupa. Forse se fossi più afferrata sull’argomento riuscirei a fare più collegamenti, ma per il momento temo solo che si svegli giusto per schiattare il secondo dopo, o simili.
AH, e se io fossi Namjoon gli farei fare l’operazione, ma chissà cosa sceglieranno, non è certo facile.
Ok, sto divagando, quindi, tornando al capitolo: dedurrai che la mia reazione è positivamente negativa.
Il finale è bello bellissimo (il mio linguaggio man mano che vado avanti con la storia sta diventando stra sboldro*) e la frase finale di Hoseok è perfetta. So che è una recensione disordinata ma sono un po’ sotto shock e ho letto questa storia questa mattina nel bagno di un centro commerciale (storia lunga) e ci penso da allora a cosa scriverti e le parole si accavallano hahah
Ecco, sai che mi sciocca quando fai del male ai tuoi personaggi, quidni se era questo il tuo intento ci sei riuscita :(
Le descrizioni di questo capitolo, ogni tanto ritorno su di loro, sono davvero belle, non sono mai eccessive ma hanno qualcosa di personale e mi piacciono molto, soprattutto all’inizio, il capitolo mi ha presa molto sin dalle prime righe proprio per come descrivi ambientazioni e sensazioni di Jimin.
Oltretutto trovo molto bello il rapporto che si è creato tra Jein e Jimin, devo dire che nelle tue storie vedo sempre delle relazioni molto mentali e meno carnali. Cioè, mi spiego, non ho niente contro le relazioni carnali o simili, ma spesso leggo di storie in cui i personaggi sembrano innamorarsi reciprocamente perché sono… belli? Non so se mi spiego, ma spesso mi capita di notare che ci sia tanto questa fissa di puntare sull’aspetto fisico, sull attrazione fisica tra i due etc… che va benissimo, magari anche all’inizio di una relazione, ma se si ambienta una storia nei nostri anni, credo che questo concetto sia un po’ superato. Scusa se faccio paragoni generici, ma diciamo che delle tue storie questa è una cosa che mi colpisce perché è diversa dal solito.
Jimin dice che Jein è bella perché è “luminosa”, per il suo sorriso, i suoi modi, per il suo sostegno, per come la vede lui insomma (cioè altrimenti potenzialmente siamo tutti bellissimi no? ahaha quello che cambia sono i sentimenti che proviamo per le persone in teoria). Nella tua stoira prima di avere una relazione non c’erano paragrafi interminabili in cui spiegavi quanto per lui fosse gnocca (concedimi il termine) hahah
E non mi riferisco per forza alle scene di sesso, mi vanno benissimo se contestualizzate o in un periodo storico o in una situazione in cui possono essere senza contesto.
Insomma, per le storie che scrivi e i personaggi che crei credo che il tipo di legame con cui leghi i personaggi sia molto realistico e piacevole da leggere e in questo capitolo emerge molto questa cosa per i pensieri che Jimin ha.
Ok, spero di essermi spiegata e non essermi dilungata invano hahah
Quindi, bel capitolo, davvero, mi convince molto, per il momento forse il mio preferito, perchè odio soffrire ma poi alla fine adoro i capitoli così, un po’ disperosi ahha
Quindi, alla fine, concludo questo monologo interminabile dicendo che un po’ ti odio, ma solo un po’. A dopo.
*non so se è dialettale ma era il termine più adatto, se non lo sapessi “sboldro” è tipo… bo montagino, sbogiato (che forse è ancora dialettale), poco fine insomma hahah |