Ciao!
Credo di poter dire che per ora questo è il capitolo che ho preferito.
Sicuramente influisce il fatto che Sam sia più o meno sotto antidolorifici e che almeno in parte il suo dolore sia contenuto, ma non ti mentirò, l'estendersi della parte comfort per me è sempre un invito a nozze, e tu l'hai arricchita di meravigliosi dettagli.
Primo fra tutti, la risposta di Sam a quel: “Desidera suo marito con lei?”, che per altro nemmeno l'hai scritta, ma è uguale, forse fa addirittura più effetto così, perché la scopriamo dalla reazione di Dean. E poi, perché fantasticando, mi piace pensare che Sam non stesse del tutto recitando, ma che davvero avesse bisogno di suo fratello lì. Narrativamente parlando, saper costruire una frase che contiene tutti questi non detti e fare in modo che risulti tutto chiaro lo stesso, per me è l'orgasmo letterario; per cui grazie per avermene procurato uno dei migliori! ^_^
Ma vogliamo farlo durare ancora un po' questo godimento, no?! E infatti inserisci baci, mani che si stringono e occhioni luccicanti; e io sono perduta, tipo per sempre. Forse la parte che ho preferito è stata proprio quella della mano: E staccandola dalla maniglia del letto, riporta la mano di Sam nella la sua, perché proprio come allora, è esattamente dove deve stare., forse perché in questa scena, sono entrambi al limite, non solo Sam e quella stretta di mani serve ad entrambi. Non lo so, vedo un dolore condiviso in questa parte, più che nelle altre, ma è solo la mia personale percezione...
E ora passiamo al "valore aggiunto" di questo capitolo. Sì, perché quando qualcuno riesce a farmi mugolare di commozione e tre righe dopo farmi piegare dal ridere, per me si merita una valanga di punti bonus! ^_^
L'ironia. Difficilissima da trovare e talmente soggettiva da non essere efficace il più delle volte.
La tua per me lo è stata, ho iniziato a ridere già dall'incipit, con la spiegazione di Dean su come inavvertitamente Sam fosse finito sul cactus, ho continuano con l'espressioni del dottore (che peraltro hai costruito alla perfezione), per poi esplodere in una sonora risata nella chiusa, facendo eco al “Fottute streghe.” di Dean.
In quella scena mi è piaciuto che Dean si arrendesse alla visita del dottore, trovo che trasmetta tutta la tensione che ha sulle spalle; per la serie: "Non ne posso più, fatemi quello che volete." Poi l'immagine di Dean che cede -qualsiasi sia la situazione- non lo so, forse dovrei aggiungerla ai miei Kink per l'effetto che mi fa! ^_^
A fine lettura la sensazione che mi è rimasta addosso è stata tutto sommato di leggerezza, un po' l'effetto del: "È tutto finito." o "Il peggio è passato." fino a che ho capito, dai tuoi spoiler, che non è finito proprio niente! Per cui non mi resta che godermi questo momento di calma apparente fino al tuo prossimo aggiornamento.
Ti faccio ancora i miei complimenti per essere riuscita, come sempre del resto, a rendere situazioni come questa, delicate e reali; per essere riuscita a trasmettere le emozioni con semplicità e precisione e per non aver fatto mancare un po' di sana ironia.
Ti abbraccio forte, Joy. |