Recensioni per
Ai bei vecchi tempi
di istinto della luna
Questo ultimo capitolo dove parli del ricordo di Peter è quello che più mi ha colpito. Sei riuscita a dare voce al perchè lui si sia comportato così, Peter è un codardo ed ha paura e la paura fa aprire gli occhi prima su quello che sta accadendo nel mondo e fa capire che il pericolo è imminente. James essendo un idealista ne è cosapevole ma solo nel suo intimo, lui vuole lottare per cambiare il mondo e quando realizzerà davvero la situazione ormai sarà tardi. Quando parli della scena della mano ricrei proprio l'immagine della stretta e di come si sono conosciuti e subito dopo ti torna in mente Peter che fa esplodere tutto intorno a se per poi fuggire. |
Il secondo ricordo poteva essere stato scritto soltanto da Sirius, il suo modo spavaldo di dire le cose per nascondere la sofferenza che aveva dentro. MI ha fatto piangere il finale perchè lui è distrutto dalla morte di James non è più lo stesso, manca un pezzo di se e proprio per questo non riesce più a a fare quell'espressione mentre brinda, proprio per questo si rifugia nei ricordi, bellissimi ricordi che fanno anche soffrire |
Parto dall'inizio ovvero commenterò tutti e tre i ricordi però prima di commentare ci tenevo a dirti che gli ho già letti tutti e tre e tutti e tre meritano una recensione ciascuna, leggendoli mi sono commossa perchè i Malandrini sono i miei personaggi preferiti quelli più avvolti nel mistero per quanto riguardano i libri originali e che con la ff ogniuno può inventare una storia diversa su come si sono conosciuti *__* |
Eccomi di nuovo qui! |
Come sempre i tuoi racconti sono di una bellezza infinita. Dal racconta si capisce quanto James sia stata una presenza incisiva nella vita di tutti e tre gli altri ragazzi. Quello che mi sorprende è che persino Remus ha creduto alle parole di James, pronunciate con cosi tanta convinzione da convincere anche una persona come lui, che, come hai scritto tu, aveva tutte le ragioni per dubitare. James è un personaggio cosi eccezionale, idealista, pieno di vita che in pochi sanno apprezzare e capire e tu sei sicuramente una di quelle. La scrittura è perfetta, ricercata e in poche righe sei riuscita a trasmettere tutta l'energia e la forza di James, ma anche la malinconia di Remus nel ricordare quelle fatidiche parole. Ti ringrazio per questo piccolo squarcio sui Malandrini e spero vivamente di poter leggere altri tuoi racconti su di loro! |
Ciao! |