Recensioni per
Storie di vecchie poesie bruciate
di KUBA
Buongiorno KUBA, la tua sembra una cronaca di un amore vissuto a metà, lei si è donata a te ma tu non sei stato in grado di capire fino a che punto lei fosse diventata così importante per te. Il suo sorriso ti rincorre nella memoria insieme a tutte le cose positive che di lei ti rimangono. Ora che lei se n’è andata, forse avendo capito di non essere compresa nella sua totalità, ti accorgi che il vuoto che ha lasciato sta diventando una voragine profonda nella quale stai sprofondando annegando il dolore del distacco in alcol e sigarette. La tua luce si è spenta e tutto intorno a te si è fatto buio e chissà quanto tempo ci vorrà per ritrovare se non la luce almeno una fiammella che illumini il tuo percorso. Un saluto. |
Buongiorno. |
LE parolacce non migliorano la poesia che rimane di un discorso comune.Ti stavi innamorando e poi come Pilato te ne sei lavato le mani.Hai avuto paura ed ora il mea culpa con quattro povere rime.Gli errori si pagano. |
KUBA! |
Buon pomeriggio. |
Buonasera KUBA, il silenzio che è croce e delizia di molti. Il silenzio che può incutere paura poiché nel silenzio riusciamo a percepire il rumore dei nostri timori più reconditi che vengono in superficie sfruttando l'assenza di rumori i quali distolgono l'attenzione e la concentrano dove è il fulcro. Sotto questi timori ci si può sentire schiacciati e il nostro cuore pare avvolto in mille spire che lo stringono come fosse catturato in una morsa. Tutto accade in un attimo e l'attimo dopo piombiamo in una sorta di oblio che porta via i cattivi pensieri e le sensazioni che hanno appensantito il nostro cuore. Passaggio breve ma incisivo. |
E' breve ma pistolero il silenzioche colpisce prima di se stesso.Bene |
Ehi ehi ehi, eccomi anche qui *_____* |
Kuba carissimo, eccomi qui a recensire *-* |
KUBA, eccomi qua a leggere la prima poesia di questo tuo progetto! |
Buongiorno. |
Una delle cose che ho sempre amato molto, oltre che salire in cima alle montagne e perdermi nell'orizzonte di quell'infinito spettacolare, è stare seduta ferma sulla riva a guardare le onde, ascoltare il suono della risacca, inspirare profondamente quel profumo inebriante. |
Buonasera KUBA, bellissimo pezzo quello che hai scritto con molta eleganza e che ci fa immergere nell’atmosfera calma e riequilibrante che il moto delle onde del mare reca all’animo umano. Basta osservarlo, l’occhio si abitua e alla mente arriva un senso di totale benessere come se quelle onde portassero lontano da sé i propri affanni. Ma si sa l’esperienza non può durare un’eternità e presto o tardi bisogna abbandonare quel nido che si è creato per quella frazione di tempo e tornare sulla battigia a combattere. Belle le descrizioni che mi hanno fatto immergere nella perfetta atmosfera che sei riuscito a creare. Anche tu se vuoi sai essere elegantemente delicato. Un caro saluto. |
Hai scritto con dovizia di eleganza un pezzo di antologia.Nella mia vita molti anni di canottaggio e col mare mi scambiavo sempre cenni di intesa come ora li hai descritto tu.In gergo si diceva spesso che a mare non ci sono taverne.Come dire se non hai rispetto il mare puo' farti brutti scherzi.Ma tu resterai il benvenuto per come poeticamente hai scritto.Un saluto. |