Recensioni per
Don't stop.
di PathosforaBeast
Nel lasciarti anche qui qualche osservazione, parto dall’elemento che mi ha più coinvolto emotivamente, nel senso che ha rappresentato, per me, quasi un emblema di un qualcosa di veramente grande. Mi riferisco a quella stella “silenziosa” che sembra essersi accorta di un sentimento unico e travolgente e si predispone a proteggerlo. Bellissima immagine, che comunica direttamente con il cuore di chi legge. |
Ciao di nuovo, dunque, in questo caso si torna su lidi decisamente più fluff e romantici, ma non soltanto c'è anche una sottile vena di erotismo che permea l'intera storia. Anche se il rating è verde e tra Mycroft e Lestrade non succede nulla di più che baci, ho notato che c'è una marcata vena erotica e di desiderio tra di loro. Mi è piaciuta molto e leggere questa dopo tutta la tristezza di "Split." è stato davvero piacevole, come un sollievo ecco. Qui siamo lontani da rotture e litigi, qua ci sono sempre due persone molto diverse tra di loro, ma che si cercano e si trovano. C'è sempre Mycroft al centro della narrazione e ormai io ho la sensazione che tu vada col pilota automatico, perché lui ti viene sempre benissimo e sai bene cosa tirargli fuori e quando. Se in "Split." c'era solitudine e tristezza, oltre alla consapevolezza di aver rovinato tutto e che niente tornerà mai più come prima, qui invece c'è l'euforia di aver capito di piacere alla persona che ti piace, di scoprire che il desiderio è reciproco e che c'è attrazione e voglia di stare insieme. Sì, sono due adulti grandi e vaccinati, ma qui si cercano e trovano come ragazzini alla prima cotta. Mycroft dà un po' questa sensazione a dire il vero, come se non si fosse mai innamorato. Ed è incredibilmente affascinante il notare come lui che sa sempre tutto e che non sbaglia mai, non aveva capito di piacere a Lestrade. E infatti lo dice quel: "Non sapevo che..." la frase nemmeno la finisce, eppure Mycroft dovrebbe essere quello logico, pratico e razionale, un computer vero e proprio. Ma esattamente come finisce anche nelle Johnlock, i sentimenti offuscano la capacità di giudizio e non importa che tu sia o meno un genio, puoi sempre fallire quando ci sono in ballo i sentimenti. E se in "Split." (di nuovo faccio un confronto, ma mi viene naturale avendole lette praticamente di seguito) il fallimento di Mycroft era drammatico, perché il suo comportamento lo aveva portato a far fallire una storia d'amore per lui importante, qua il fallimento è decisamente più leggero. Non sapeva di piacere a Gregory, ma ora che ci sono tutti questi baci se ne rende perfettamente conto e questo mi piace. Mi piace, come dicevo, l'erotismo di questa gamba che viene afferrata a un certo punto e i baci sul collo che sembrano non voler smettere mai. Mi è piaciuto tanto. |
Trovo sempre molto belli questi spaccati mystrade che scrivi. Sono in una fase mystrade intensissima, tanto da avere messo un po' in secondo piano le johnlock, quindi li apprezzo molto. |