Recensioni per
Rise and rise again, until birds become wolves
di Katusha
MI HAI TROLLATA! |
Hola carissima, diamo seguito a quella che da un paio di settimane è diventata una piacevole abitudine domenicale. |
Buonasera cara, eccomi qui per continuare la lettura della tua long. Io più procedo più amo questa storia, davvero, riesci a fare un lavoro con i tuoi personaggi che è curatissimo, personalizzato, particolarmente sfaccettato e sempre coerente con il tipo di personaggio con cui ho a che fare. Da principe a re Jeoffrey è ancora peggio se possibile, perché sente di avere a piene mani un potere che prima soltanto attendeva di possedere. E in tutto questo, la sua crudeltà è aumentata, creando stuazioni al limite dell’assurdo e della sopportazione. Il gusto sadico che prova nel far soffrire la gente non solo fisicamente, fa venire i brividi, così come il modo in cui gode e si diverte nel vedere le reazioni di Sansa ad ogni sua mossa, parola, ordine. |
Tyrion <3 meno male che è arrivato lui a dare un po' di tregua alle giornate di Sansa, insomma...Non dico che ora avrà vita facile, ma almeno lui è più propenso ad aiutarla se necessario. Mi è piaciuta molto la narrazione di questo capitolo, come hai raccontato del suo percorso in quel periodo al castello, la sua vita che ormai sta diventando un inferno per colpa del re, ma che almeno grazie alla presenza di Tyrion e soprattutto di Shae, la nostra Sansa può tirare almeno un sospiro di sollievo. |
Hola, diamo seguito a questa nuova amicizia nata dagli scambi? :D |
Ciao Katusha, |
Buongiorno cara, che piacere essere di nuovo qui per poter continuare la lettura della tua long. Capisco perché nelle note tu abbia detto d’esser fiera di questo capitolo, ti è riuscito proprio bene: l’introspezione che hai dato a questo personaggio è davvero esemplare, profonda, senza fronzoli, sincera. Non cerchi di mascherare o addolcire chi è, perché è così e fa ciò che fa, quelle sono questioni sue, con suo fratello e il suo passato. No, qui lo mostri per ciò che è, per il disprezzo che cova, l’odio verso il suo sangue, la rabbia ad aver mosso anni di allenamenti per un unico scopo. Il suo non è servire perché sì, per devozione o altro, il suo è andare avanti, procedere, sopravvivere per vendetta e per arrivare un giorno a distruggere chi gli ha rovinato la vita. |
Ciao carissima, per la prima volta ho il piacere di scambiare con te. |
Io resto in trepidante attesa per la morte di Joffrey. Già nel capitolo precedente si era fatto odiare parecchio, ma in questo non lo sopporto proprio! Hai reso bene il suo atteggiamento, il fatto che la punzecchi in quel modo, che arrivi anche a minacciarla con aria divertita mentre la poveretta cerca di mantenere un contegno e non sputargli tutto addosso. |
Buongiorno, Kat ^^, eccomi qui! |
Ciao Katusha, |
Scusa per l'enorme ritardo a recensire ma come si dice gli ultimi saranno i primi.O spero 🤣🤣🤣.A mia discolpa ho letto il primo libro del Trono di Spade e credo che mi capisci.Venendo a noi sei capace di reinventare scene e personaggi che conosciamo bene.E non è da tutti mia cara!!!Sandor e Sansa sembrano due innamorati contemporanei con i loro bisticci.Finalmente lei è maturata e intendo mentalmente,ha capito che Willhem è inaffidabile e solo Sandor tiene veramente a lei.Lui è davvero un disastro ma capisco che ha paura,non è mai stato innamorato e cerca di allontanarla.Per poi sentirsi in colpa e piangere....lo so sembra assurdo il Mastino che piange.Ma tu non lo rendi assurdo ma vero.Per Jeoffrey non ho parole,solo mostro gli si addice.Infine mi ha fatto piacere il tuo ringraziamento,non me lo aspettavo proprio.Al prossimo capitolo tesoro |
Ho divorato questa storia in una mattinata. |
Buongiorno cara, eccomi qui per continuare a leggere e recensire la tua storia. Il tempo passa, i fatti dolorosi vengono lasciati alle spalle così come le conseguenze di essi, e Sansa procede nel suo quotidiano con la consapevolezza (o no?) di riuscire a perdonare anche ciò che parrebbe impossibile. Insomma, ciò che è accaduto le ha ftto del male ma ora sembra tutto a posto: la vita a corte, le attenzioni, il rapporto con la regina, i vestiti, l’essere al centro dell’attenzione le hanno riportato il buon umore, la voglia di sorridere, la forza di stare lì. |
Molto interessante questo capitolo. |