Ciaooooooooo!
Mi ero ripromessa di leggere qualcos'altro di tuo, quindi eccomi qua. Devo dire che questa flash è alquanto bizzarra, ma forse lo è se ci si ferma a una lettura immediata e letterale. Dico così perché quando sono arrivata in fondo, dopo un piccolo momento di straniamento, ho pensato alle vittime di suicidio o, più in generale, a tutte quelle persone che vengono lasciate sole ad annegare nei propri problemi.
Il canto del gallo l'ho associato a una persona che chiede aiuto, ma il cui grido si perde nel cicaleccio generale che ci circonda. E quando poi alla fine quella persona decide che non ce la fa più e si lascia andare, ecco che ripensiamo a quelle parole e all'improvviso captiamo sfaccettature e segnali che non avevamo colto.
Non so se fosse questa l'interpretazione di questa flash o se invece tu volessi solo parlare di un gallo, ma il bello della lettura è anche vedere qualcosa di personale in un testo 😁
Ti ringrazio quindi per aver scritto questo pezzo, alla fine è stato un qualcosa di interessante!
Alla prossima,
Simona |