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Ciao Hiroshi. Eccomi tornata a commentare le tue storie, questa in particolare molto breve ma incisiva, dove ho letto con attenzione ogni parola. Mi piace abbia deciso di scrivere riguardo le lucciole, a me molto care perché rappresentano l'unica notte d'amore di Oscar e André della bellissima opera di Lady Oscar. Nel fandom al riguardo che seguo qui ho letto varie storie della notte delle lucciole e subito mi è venuta in mente leggendo il tuo scritto. Parole che ho letto con piacere, dove hai associato le lucciole a Campanellino. Bello vedere come ognuno abbia i propri ricordi. Descrizioni suggestive che hanno ben reso l'atmosfera. Poetica la frase finale, dove le lucciole si mimetizzano tra le stelle. Un caro saluto. |
Hiroshi carissimo,mi rivedo col cuore giovane e appesantito da modesti panni in cerca di sera nei campi del dopo guerra di lucciole da tenere nelle due manine riunite per mostrarle agli amici della zona.Ne avevo quasi timore ma avevo quei bagliori su di me e pensavo di essere un super fra i ragazzi del quartiere.Ma non volevo che morissero ed aprivo le mani con gli occhi di pianto.Bellissimo lavoro. |
Questo breve testo mi ha riportata indietro nel tempo, se chiudo gli occhi riesco addirittura a rivivere i momenti meravigliosi che vivevo durante la mia infanzia....ricordo tutto alla perfezione, ricordo la compagnia delle persone che amavo, ricordo le stelle, nel cielo c'erano sempre così tante stelle, e io non riuscivo a smettere di guardarle ,rimanevo impalata con lo sguardo rivolto verso il cielo, ma c'erano anche le lucciole, ed io con mia sorella gli correvo incontro, cercavamo di prenderle ,quanti ricordo e quante risate....adesso mi brillano gli occhi, proprio come brillavano le lucciole, grazie, grazie per avermi fatto rivivere questi meravigliosi ricordi, ricordi che porterò sempre nel mio cuore....ti amo infinitamente amore dolce |