Ciao ^^
Avevo già letto una Flashfic per lo stesso concorso, quindi appena ho visto questa mi sono fiondata subito, anche perché già lo sapevo che l'avrei adorata, e infatti… mamma mia, ci saranno più di trenta gradi fuori, ma a leggere questa Flashfic mi son venuti i brividi (!) quindi complimenti per come hai costruito una storia del genere con un numero limitato di parole e anche delle parole stesse da dover inserire nel testo.
Immaginavo che Rose aveva in serbo qualcosa per l'intera famiglia (quella da parte di suo marito), quella sera. Anche perché più e più volte ha rimarcato che è superiore a loro e che quindi incassa tutto senza reagire, li lascia parlare e blaterare e sbeffeggiare, dà praticamente carta bianca su tutto conscia che prima o poi sarà ripagata di tutta quella sopportazione e di tutto quell'autocontrollo.
Dopotutto “la famiglia è importante”, no? E direi che lo ha dimostrato: la presenza di Lewis mancava così tanto quella sera che l'ha materializzata per davvero; e chi se ne importa se Lewis è morto, l'importante è che ci sia e lui è proprio lì, al posto del dessert!
Poi, il tocco di classe è sicuramente quando specifica senza giri di parole che Lewis si trovava anche nelle altre portate prima del dessert (e qui a maggior ragione comprendo come mai Rose non mangi la carne) e, ancora di più, è come si conclude la storia, proprio con quella frase che è diventata il punto cardine dell'intero racconto: “La famiglia è importante”.
Ti ringrazio per la piacevole lettura ^^
M a k o |
