Ciaoooooo! Ma che bella storiaaaa! I primi due capitoli mi ispirano tantissimo. Sicuramente è una sana molto ma molto diversa da come siamo abituati a vederla ma ogni tanto è bello "scoprire" altri lati della persona. 15 anni con la depressione sono veramente tanti, non oso immaginare come si sentirà "libera" dopo che ritornerà a sorridere. Veramente tanti complimenti. Sono riuscita anche a immedesimarmi tanto in lei. Adoro anche il rapporto che sta cominciando ad avere con Akito. Akito non le la racconta giusta, c'è qualcosa che non va. Ho già qualche presentimento ma vedremo più in là. 
spero che aggiorni il prima possibile. Non sono un'amante della pazienza io😅, ma quando aggiornerai sarò in prima fila a leggere. Ti prego di continuarla perché mi dispiacerebbe tanto. A presto!

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Ciao Stefy❤️
Già sai cosa penso di tutto questo meraviglioso capitolo, soprattutto le emozioni che mi ha provocato leggere ogni singolo rigo. Ci tenevo comunque a rinnovarti la tua bravura e la tua sensibilità nel scrivere una storia davvero con una trama originale e delicata. Perché tu hai descritto Sana alla perfezione secondo me facendo nascere in me tutto quello che lei purtroppo non riesce a sentire.
Amo il tuo Akito, bello e dannato ❤️ I loro momenti insieme sono stupendi, belli non scontati e di impatto.
Hisae è la mia id❤️la, la amo❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Gomi beh... non sa quando deve tenere la bocca chiusa, un po’ esaltato ma come sempre c’è Akito a fargli capire quando ha superato il limite. Chissà come finirà anche tra lui e Hisae. Se lui prova qualcosa per lei oppure è solo un piacione.
Comunque già sai tutto, però davvero amo ogni singolo personaggio anche quelli più antipatici (Fuka e Nao ahahah così solo per sottolineare la cosa) sono ben costruiti e hanno il loro perché. Per gli altri ragazzi che non fanno caso a Sana come invece lo fa Hisae, anche questa scelta top perché è quello che succede generalmente.
Davvero tanti tanti tanti complimenti ❤️❤️❤️ Sono ancora emozionata come ieri che non riuscivo nemmeno a parlare dopo la lettura. Che come ben sai letta tutto di un fiato altrimenti mi sarei portata l’ansia per tutto il giorno!! In un angolino è presente ancora in me, perché non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo❤️❤️❤️❤️❤️
Bacioni grandi grandi grandi!

Tua Miky

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Stefania...che regalo oggi...
Questo capitolo trasmette tanto, tutto quello che prova, o non prova Sana. C'è molta tristezza. Io ne ho provata, anche rileggendolo(perché si, mi ha colpito tanto da farmi desiderare di rileggerlo😆). Fa quasi piangere questa ragazza che soffre nel non provare emozioni,ma che è allo stesso tempo desiderosa di provarne. Non so, il fatto che solo i gesti di Akito siano riusciti a provocarle il pianto, non lo traduco in mera frustrazione,se così la si può definire. Mi sembra quasi che tutto sia tornato al punto di partenza, quando erano bambini e lei piangeva per certi atteggiamenti incomprensibili di lui, o per certe espressioni indecifrabili,soprattutto quando ci rimaneva male. Sana che piange quando Aya le racconta di Akito che è stato in pronto soccorso mi ha ricordato molto quella parte del manga in cui lei lo trova per strada e inizia a piangere vedendo solo i suoi occhi, dai quali capisce che lui sta soffrendo.
Ho avuto come la sensazione che Sana tornerà piano piano a provare qualcosa grazie ad Akito e ai suoi casini,ecco, perché loro sono così, lui il cucciolo e lei quella che se ne occupa. Stefania, che cos'è questo "Akito com'è oggi" che lui non voleva far vedere a Sana? Che sta combinando sto scapestrato?😆
Mi piace il modo in cui si esprime, e anche il fatto che sorrida di più, seppur con l'aria strafottente. È cresciuto, non poteva restare per sempre musone e impacciato. La vita ti cambia.
Hisae mi piace come amica di Sana. In molte storie l'amica per antonomasia è sempre Fuka, ma la tua Hisae è originale.
Che dirti Ste?
Brava, brava, brava. Non mi viene nient'altro da aggiungere, davvero.
Aspettiamo il seguito.
(Recensione modificata il 04/12/2020 - 03:05 am)
(Recensione modificata il 05/12/2020 - 05:28 pm)

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Ciao Stefania e menomale che avevi detto che non sapevi scrivere. Hai sfornato due capitoli sensazionali. Il tema trattato poi raccontato direttamente da Sana wow mi sembra di viverlo in prima persona. Naozumi non mi piace, io penso che sia proprio lui a farla peggiorare con il suo atteggiamento di maniaco del controllo. Hisae fantastica lei è l'unica che è rimasta sempre vicino a Sana. Gli altri nemmeno li nomino perché mi sembrano solo un contorno. Gomi lo avrei ammazzato molto volentieri per la sua uscita infelice su Sana. Ora passiamo a lui, Akito, a modo suo io credo che voglia aiutarla a guarire o almeno a stare meglio. Gli è bastato poco per capire che lei non era più la Sana di un tempo. Spero che non gli sia successo nulla di male. Spero che aggiorni presto non vedo l'ora di sapere che è successo ad Akito. Ciao e continua a scrivere che sei bravissima.

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Ho aperto il sito che stavo monitorando uno scavo archeologico. Allora gli operai mi fanno: Dottoré cca ce sta coccos (tutti di Napoli ndr.).
E io: sssh, zitti ragà. Mo ciò da fare!!
Ecco come è stato il mio primo approccio a questo meraviglioso capitolo. Poi l’ho riletto con calma e ora, su word, ti scrivo la mia recensione umilissima.
Quello che ho pensato durante la lettura di questo capitolo, che è un po’ una conferma di quello che avevo pensato quando ho letto il primo, tipo una settimana fa, è che il modo in cui Sana è e guarda le cose è incredibilmente perfetto.
Mi spiego: si vede che non percepisce niente, né fastidio né piacere, né nient’altro. Ma si vede proprio. E sai cosa permette a questo aspetto di prendere così tanto vita: l’assenza di cinismo.
Chi non prova emozioni spesso viene definito così (oltre che psicopatico, ahaha ma non credo sia questo il caso). Il cinismo è lo scudo alle emozioni per eccellenza. Ma qui, nella sua storia, nella tua Sana non ce n’è nemmeno un briciolo. Né nella sua visione dei suoi amici né rispetto a se stessa. C’è solo un enorme piattume. Anche le battutine che fa, ogni tanto, io le trovo veramente piatte, prive (n’ata vot cit. Naoz). E io credo che questa sia la fantastica carta vincente che materializzi la tua Sana Kurata come una vera e propria persona rotta. Lei non prova emozioni, sul serio, e non ne prova nemmeno mentre dice di non provare emozioni. Io penso che questo stile asettico sia fantastico e che tu sia stata molto brava e molto sensibile a costruirlo su questa storia.
Il modo in cui hai descritto l’attacco di panico che le viene quando capisce che veramente non prova una mazza, che nemmeno vedere Hayama con un’altra la scuote di un millimetro mi ha messo veramente i brividi, mi ha fatto venire la nausea perché mi ha trasmesso ansia. Ho avvertito una forte empatia, e trovo il fatto che sia stata proprio la consapevolezza di non provare niente manco nel rivedere Akito dopo cento anni una vera chicca. Sono felicissima, perché c’è una grande attenzione nei confronti di questa psicologia distorta di Sana e farle sentire anche solo un piccolo capitombolino appena arriva lui mi avrebbe fatto storcere un po’ il naso, onestamente.
Ma trattandosi di te, non me lo aspettavo nemmeno.
Due parole su Gomi: ma che vole??? Io ormai vivo in una sorta di dualismo interiore in cui c’è il mio Gomi, povera vittima, anima in pena dedita alle cazzate e il Gomi altri. Non mi esprimo ancora perché è troppo presto, ci sono troppi indizi lanciati lì che ci fanno capire che qualcosa sotto c’è e io aspetterò qui, in ansia, per vedere lui e Hayama in che giri loschi sono finiti. E comunque bella la descrizione di Mizu, una dea insomma, pronta ad una platea che si straccia i capelli dalla testa solo per lei xD
Non ti nascondo che ho pensato subito ad un giro di orge in cui sono coinvolti Gomi e Hayama, ma vedremo. Vedremo…
Sachiko… sarà stato il Grande Demone Celeste a intromettere quel nome nefasto nella tua storia?
Ho amato tantissimo la telefonata tra Sana e Hisae, ormai lei è nella mia top ten. Come spara a zero lei su Hayama e Naoz nessuno mai.
Io su Naozumi ho svariate teorie. La prima è che sia effettivamente gay e che Sana è solo una copertura per il suo ego bigotto. La seconda è che si lascia trascinare anche lui da una scia vecchia come il mondo, quindi per cui non mi sembra granché innamorato. Ed è veramente grigio, quando c’è lui in scena il tutto è molto deprimente. Perfino Sana lo sembra ancora di più.
La terza cosa che ho pensato è che lui prima o poi si stancherà, mi sembra già stanco. Ma aspetto anche qui di leggere ulteriori sviluppi, siamo troppo agli albori.
Il grande dilemma ora è Hayama, e in realtà verso la fine anche un po’ Sana
Non capisco lui, non lo conosco affatto e mi viene da pensare che la sera in cui vuole portarsela a letto sia solo la risposta al suo lato un po’ Gomi che prende il sopravvento. O vuole solo far finta che tutto quello che è successo da ragazzini non sia mai accaduto? Poi va da lei, le sta vicino e la aiuta in un certo senso. È stata una scena molto dolce e anche piuttosto esplicativa. Fare la doccia a qualcuno, secondo me, è qualcosa di molto forte, mette in chiaro quelle debolezze che nessuno di noi vorrebbe avere. Forse Sana non se ne frega niente, anzi sicuramente è così… ma Akito? Cosa pensa veramente di lei, adesso?
E Sana, così priva, inizia a sentire qualcosa piangendo così tanto a causa di Hayama?
Io mo a te che ti devo dire??? Ci lasci così, con Akito mezzo ammaccato finito chissà dove senza darci un briciolo di indizio sulla sua attività losco-orgiastica con Gomi??? Eh?? EHH???
Ti devo mettere l’ansia allora, e dirti vedi di postare subito, tipo domani va’ perché io devo sapere.
Questa storia mi piace tantissimo e tu, cara Stefy, vedi di diventare poliuso perché qua dobbiamo sapere, e leggere ancora e ancora.
Ti mando tanti baci
ps: mi so scordata di dirti che spero proprio che manterrai il punto di vista di Sana. Sia per mio gusto personale sia perché a me sta visione asettica della vita mi fa impazzire. Ma, ovviamente, se deciderai di cambiare ti seguirò anyway. Sono già innamorata di questa storia ecco. 
pps: Mo, come un pollo, ho letto bene la risposta all'altra recensione, sulla questione colori. *_*
 
(Recensione modificata il 03/12/2020 - 04:07 pm)
(Recensione modificata il 03/12/2020 - 05:47 pm)

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Amica, eccoci qua!
Lo so, mi aspettavi con ansia ahahaah.
Visto che a questo giro ho un motivo per essere qui...Ciao =)
Questa storia è qualcosa di meraviglioso, queste dinamiche mi uccidono! Akito è cosi adorabilmente spaccone che non so se picchiarlo a sangue o sdraiarmi ai suoi piedi. Naozumi, beh, ti ho ampiamente detto cosa penso di lui e, in questo finale di capitolo, questa mia idea si è solo rafforzata.
La vera Kurata è rossa! Solo tu potevi far passare un concetto così vero e autentico attraverso una tinta di capelli =/ Ormai ci ho rinunciato a capire la tua mente geniale, posso solo sedermi su una sedia e lasciarmi insegnare la vita.
Inutile dirti che non vedo l'ora di sapere come porterai avanti il tutto ma, nel dubbio, ti dico subito che amerò tutto follemente.
Ti adoro mia adorata Tgirl.
Sei la mia sensei, lo sai =)
Ti bacio
Tua Lally SIGNORA DEI GRATTACIELI ( Oh yes, in fondo sei o non sei del mestiere?) anche se, visti gli ultimi avvenimenti, mi sento più signora e padrona di Emily.

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Carissima Stefy!
Wow... sono molto colpita da questa tua scelta perché parlare di queste tematiche non è mai semplice. Sia capire ed esporre con i giusti termini e concetti la persona con questi tipi di problematiche e sia trovarsi dall’altra parte.
Personalmente sono molto soddisfatta da come hai sviluppato la psicologia di Sana e anche i dialoghi con la dottoressa. Sono semplici, diretti e coincisi. Mi piace questo scambio di battute e soprattutto l’osservazione finale, dritta al punto. Ovviamente son curiosa di conoscere come si svilupperà ciò, se verrà ripreso dalla dottoressa o dalla stessa Sana.
La relazione con Nao è assai strana. Ora ti dico cosa mi ha suscitato leggendo la sua parte, poi ovviamente posso sbagliarmi essendo una mia impressione. È come se Nao ci tenesse a lei, cerca di starle accanto e di trattarla come una persona che non soffre di questi disturbi però alla fine al lungo andare, è come se sentisse il peso di questa storia difficile da portare avanti. Lui sa la condizione di Sana e credo che per un partner non poter affrontare il problema con il tempo sia difficile da gestire. Perché ci sono tematiche che se affrontate porterebbero in un direzione appunto drastica. La frase che dice Sana sul fatto che Nao non voglia che si tenga il phon in bagno è una conferma, oppure il sul tentato suicidio inconscio ma allo stesso tempo conscio (visto che sta pensando alla seduta con la dottoressa).
Sono veramente felice di leggere di Hisae, tu sai quanto ami il suo personaggio!!! Mi piace come l’hai descritta e della donna che hai descritto. Ho apprezzato tanto anche il fatto che lei sia l’unica che abbia continuato a sentirla e a starle accanto in qualche modo. Il carattere dolce di Aya e l’impazienza di Fuka non mi avrebbero convito in questo modo.
Il finale è aperto e sono curiosa di sapere cosa succederà.
Sarà una storia totalmente pov sana? Oppure il prossimo sarà raccontato dalla parte di Akito??
Un’altra domanda che mi frulla e magari si scoprirà più avanti è questa... Akito non è riuscito a guarirla dalla sua malattia, ma lui si è esposto come nel manga dicendole che lui si sarebbe sentito maggiormente solo, e quindi in questo punto c’è stato il tuo punto di svolta. Oppure lui le ha detto che sarebbe partito è da lì inizia tutto?
Altra cosa Akito è tornato a casa da poco oppure è tornato da anni in Giappone ?
Magari sono informazioni futili ma sono lo stesso curiosa !!
Comunque davvero sei stata bravissima, i pensieri di Sana, il suo modo di ragionare e pensare, la scelta di quell’impiego... tutto secondo me perfetto.
Spero tu aggiornerai presto perché sono già super curiosa di leggere il continuo!
Ancora tanti complimenti perché davvero sei bravissima❤️❤️❤️
Ti abbraccio forte forte!

Miky

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Quando mi hai detto che eri stata presa da un'illuminazione creativa non pensavo che l'avresti condivisa con noi così presto. Così, quando ho letto il tuo nome sotto questa storia, sono stata davvero davvero piacevolmente sorpresa.
Ho pensato: bene, avrò qualcosa da fare in questo orrendo lunedì in cui odio veramente tutto e tutti. E ti dirò, meno male che hai postato guarda.
Ti dico subito che hai veramente un bellissimo stile a immagini. Sei tanto brava a rendere visive le parole, le descrizioni, i colori, gli stati d'animo... sì, si vedono i colori delle persone e i loro stati d'animo in quello che scrivi ed è una cosa che mi piace veramente un sacco.
Sai, leggere questo primo capitolo mi ha fatto pensare ad un film che vidi tanto tempo fa, si chiama Broken. E' un film Indie di Alan White... in realtà la trama non c'entra niente, più che altro per le atmosfere. Sai quelle storie in cui ci si trascina a stento, in cui è proprio difficile riuscire a vedersi bene nel mondo. Ecco, mi ha fatto pensare molto.
Io trovo che l'idea sia molto originale e trovo anche che questo primo capitolo renda perfettamente l'idea di chi è Sana adesso, di cosa senta o non senta, per meglio dire, di che ruolo abbia Naozumi e di come la sua indole fuggitiva riesca comunque sempre a fare capolino in ogni situazione. Una cosa ho apprezzato molto, che tinge di dramma ancor di più la storia (io alla fine, amo i drammi ahaha soprattutto quelli psicologici) ed è il fatto che Sana ora, a differenza di lei dodicenne, a differenza della Sana del manga, sia consapevole di essere malata. O in qualche modo rotta, o priva per citare Naoz.
Mi piace perché la sua malattia funge un po' da filtro no, quindi se fosse stata ancora inconsapevole e convinta come nel manga originale, non si andava da nessuna parte e lei continuava ad essere la schizzata euforica ma con la faccia di plastica :D. Sai, in realtà io non amo moltissimo il modo in cui sia stata trattata quella parte nel manga. Mi spiego: penso che siano pagine molto forti, perché chi legge sa che si sta parlando di una malattia mentale (forse anoressia e depressione? Bo ehe) e proprio il sapere ciò ci permette di immergerci nel dramma, ma non mi entusiasmano molto alcune scene, alcune battute, alcune vignette... non lo so, non te lo so spiegare. Forse perché non ho mai conosciuto un dodicenne depresso e non saprei proprio come questi possa manifestarsi.
Vabbè, tutto sto giro per dirti che il modo in cui hai reso Sana in questo primo capitolo credo sia quasi perfetto. Poi vabbè, il titolo del capitolo mi tocca nel profondo del cuore, così come la scelta di chiamare il collega di Sana Nobu (<3<3).
Ora sono veramente curiosa di sapere tante tante cose, di seguito elencate xD:
Akito che brutta fine ha fatto in questi anni?
Sa che Sana fa questa vita? 
Quanti grossi sono i suoi sensi di colpa per non essere riuscito a guarirla?
Cosa accadrà ora che la vedrà depressa alla fermata dell'autobus con la faccia spalmata nella pubblicità?
Spero che aggiornerai presto (giusto per condire la tua vita con un po' di ansia).
Ti mando tanti baci e continua così perché ovunque ti porterà questa storia, avrai una follower assicurata :)
Alex

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Stefaaaaaniaaaaaaaaaa
E hai pure il coraggio di dire che non sai scrivere!
Non ho commenti particolari da fare,a parte che sto così 😍

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Questa storia m pare parecchio interessante,sai? Anche se lho letta tutto il tempo con un'angoscia che non t dico!! È orribile la situazione in cui s trova sana😥😥😥...e l inizio, con nao,non aiuta a migliorarla,ma cercherò d farmela andare bene,ehh(sarebbe un sospiro)😅.. avevo notato che nei personaggi non viene nominata fuka,credevo non c fosse nella storia,invece ce, e vabbe...ehh(altro sospiro)...la parte dove sana parla con la psicoterapeuta m è piaciuta molto..e poi ce il finale..meno male che sana non sente niente,perché al posto suo sarei infartata all'istante!😱😱😱😱😱sono curiosissima d leggere il seguito anche perché vorrei capire la situazione d hayama🤔🤔era tornato da L A dopo un paio d anni? O è tornato ora? E se è tornato da tanto come mai con sana non s vedevano da 15anni? E cosa pensa d sana? Secondo me sana sotto sotto ce lha con lui...E..ok ok m calmo!😅😅😅 ps.ma...wonderwall?? T prego finisci quella storia cosi m metto l anima in pace una volta x tutte!🤣🤣🤣🤣🤣

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