Ciao,
mi prendo l'onere di rompere il ghiaccio e lasciare la prima recensione a questa storia.
L'ho scovata per caso, in cima alla sezione: confesso di essermi affacciata per fare altro, ma avendo visto il nome del Granchiaccio con istinti omicidi, mi sono detta che non dovevo leggere.
E ho fatto bene perché, pur non avendo letto la Gigantomachia e sapendo qualcosa spanne di Mei, non ho avuto il sincero sbandamento che alle volte capita in questi casi.
Sei riuscita a fare di Mei un personaggio familiare anche per chi non lo ha che sentito appena nominare, o poco più.
Ho apprezzato l'andamento per ellissi, il fatto che questo scricciolo tiri fuori il meglio di Salvo senza renderlo un mollaccione sdolcinato.
E mi è piaciuto moltissimo assistere ai pensieri di Mask circa Saga e il suo umore che definire altalenante è un eufemismo: ironico, graffiante ma sincero. Di una sincerità che te lo rende tangibile, come se fosse una persona che potresti conoscere.
E mi piace anche l'idea di ricordare qualcuno che non c'è più attraverso un tatuaggio: certo, lui è diventato parte di Mei, un po' come succede con tutti i maestri che incontriamo nel corso della nostra vita (se abbiamo sufficiente buonsenso di starli ad ascoltare), buoni o cattivi che siano.
Alla prossima
P.S. sì, fornire un'indicazione come la presenza di uno o più tatuaggi senza specificare quali siano è da denuncia. Che lo dici a fare? Tanto per?
I tatuaggi che hai scelto per Mei sono bellissimi, da oggi in poi avrà un ulivo sul braccio sinistro, un granchio su quello destro e il fuoco fatuo sulla schiena, dalla spalla al centro, vicino al cuore! (Recensione modificata il 10/01/2021 - 12:11 am) |