Recensioni per
Phoenix Feather Camp
di Signorina Granger
Sarà pure ora di concludere e lasciare una recensione a questo epilogo. Sigh. |
Indovina? Di nuovo e sempre io XD, poi giuro che ho finito! Prima di tutto buona Pasqua, ne approfitto e te lo scrivo in una sola recensione per non farmi prendere per una sociopatica. Seconda cosa, mi sono decisa: sono giunta alla conclusione che pregherò ardentemente per delle os perché tanto non sarò mai pronta a dire addio ai nostri amati studenti e professori. |
Here we go again! Sono sicura che la mia citazione sarebbe apprezzata dai canterini di questa storia (vero, Malai? Margi?) |
Non si può proprio evitare il senso di malinconia che provo sapendo che questa sarà l'ultima recensione che lascerò a questa storia |
OOOOH, Signorina, ti prego, non farmi piangere! Mi dispiace tantissimo che questo sia l'epilogo di questa tua storia. Questi personaggi mi mancheranno parecchio. Ho adorato leggere il capitolo e vedere un'ultima volta questi folli adolescenti e i loro professori. Mi dispiace sempre quando una storia finisce, soprattutto perché alla fine ti affezioni ai personaggi anche ai meno simpatici. |
Bene, ora che ho compiuto il mio dovere pubblicando, come promesso, il capitolo di BSG, posso iniziare con il recupero. Sono rimasta indietro di un po' di cose, ma la colpa è tua cara Signorina, che sei un fulmine e in una settimana hai pubblicato centomila cose (scaricare il barile, lo stai facendo bene Bri). |
Credo di aver bisogno di un po’ di giorni per elaborare il fatto che questa storia sia finita; mi fa stranissimo pensare che la fine di questa avventura sia un po’ al “inizio canonico” della maggior parte delle storie, anche se devo ammettere che questo twist è particolarmente bello e soprattutto mi permette di costruirmi una indistruttibile bolla di gioia in cui mi immagino i ragazzi avere un meraviglioso anno e un futuro ancora più luminoso di fronte a loro. Non so come sia possibile affezionarsi così tanto a un numero così grande di personaggi, eppure siamo qui: non so se sia solo una mia impressione, ma questo “cast” è stato davvero formidabile e sicuramente la vibe allegra e spensierata della storia l’ha resa ancora più piacevole da leggere, soprattutto quando una torna a casa sfinita dalla scuola e dalla vita. |
Ciao cara Irene. Ho cercato di aspettare per questa recensione in modo da non finirla qui, ma non ci riesco. Non mi sembra sia passato già un anno dall'inizio di questa nostra avventura, ma così è. Mi sembra assurdo, ma la parola "fine" è vera e la nostra avventura si conclude qui. Come ha detto l'altra autrice prima di me, anche io nel mio piccolo spero in un piccolo sequel, o con loro o con altri adoleScemi. Compresi i professori. Grazie ancora per aver preso Bel e per avermi permesso di vivere questa avventura con te. Non smetterò mai come ringraziarti. Adesso per noi comincia un'altra avventura e so che sarà un'altra bellissima esperienza. A presto, Irene. Bacioni, |
Capperi, davvero è passato più di un anno da quando hai iniziato? Se non l'avessi scritto non ci avrei fatto caso, mi sembra che sia trascorso al massimo qualche mese da quando ci hai presentato i tuoi bimbi prima e poi il resto della ciurma. Forse perché temporalmente la storia è durata molto meno del tuo solito, sicuramente proprio per questo epilogo apertissimo che lascia intendere che di avventure in quel settimo anno che sta per arrivare i ragazzi, e non solo, ne dovranno vivere ancora tantissime, io mi sento tutt'altro che pronta a dirgli loro "Addio" e una parte parecchio consistente di me spera vivamente che tu decida di dare un secondo atto a questi giovincelli perché io ancora di domande e di sviluppi che vorrei conoscere meglio ne ho veramente tanti. In primis sicuramente le storie d'amore: sono praticamente sicura che tu non abbia mai trattato delle coppie ad uno stadio così iniziale come hai fatto con queste qui; la mia ship suprema di questa storia non ha neanche avuto il tempo di nascere, tu cattiva! Voglio fare per bene i miei complimenti a te e a tutte le autrici di questi personaggi incredibili e tenerissimi (sì, a modo suo anche Phineas): si sono fatti amare con facilità impressionante, mi sono goduta le loro personalità uniche apprezzando ogni singolo pregio e trovando che i loro piccoli e grandi difetti e le loro storie familiari li rendessero più umani ed adorabili ad ogni piccolo tassello in più che ci raccontavi sulle loro vite, passioni e fragilità. Grazie per Prisci, il personaggio più tenero delle tue storie, che mi piacerebbe tanto capisse finalmente che non ha nulla da invidiare a nessuno e si desse la possibilità di splendere; per Shou e Hiro che sono le due rocce del gruppo, i ragazzi giusti al momento giusto, tanto brillanti quanto umili e generosi; per Malai (e le sue lezioni infinite sui dinosauri e le sue canzoni stonate ogni mattina), l'anima della storia e tra i ragazzi sicuramente quello che mi ha fatto più ridere; per Lilian, la tipa tosta del gruppo e Cupida provetta; per Tallulah che davvero non si capisce come sia venuta fuori così fantastica dati i genitori che si ritrova, chissà dove ha imparato ad essere così beneducata; per Marley, per cui credo tutte più di una volta abbiamo sentito il bisogno di entrare nella storia per abbracciarla e ripeterle all'infinito che adesso non è più sola; per Bell, lo psicologo ufficioso della banda a cui si vuole tanto bene. Grazie per Margot e Philip, opposti e sempre pronti a litigare certamente, ma con in comune più di quanto saranno mai disposti ad ammettere, come la predisposizione a fare i Baby-sitter; per Hakon, padre meraviglioso e a cui va tutta la mia solidarietà per l'astinenza da salmone; per Beau, concordo che debba essere subito eletto santo protettore della pazienza; per Theo, mito assoluto fin dalla primissima apparizione. Grazie per gli animali, fedeli compagni d'avventura dei nostri cucciolini; le partite di Quidditch e la lezione di volo con Demelza, la visita del figone fratello di Phil, delle bambine e della mamma di Beau che ha scioccato tutti, per i giochi notturni con imprevisti nella foresta, le lezioni di astronomia e le interrogazioni di Antiche Rune improvvisate, per le sfide di cucina; per ogni risata, per tutte le notti passate a leggere sotto le coperte, insomma: per tutto. |
Se ne sono andati. Il Camp è ufficialmente concluso. |
E finalmente giungo anche io! Mamma mia, sembra passata un'eternità da quando hai cominciato questa storia e ora che sono alla fine comincio a sentire le lacrime, perché non sono pronta a mollare il mio piccolo Bel e tutti gli altri adoleScemi (come li ha chiamati qualcuno e ho amato) e professori, che sembrano tutto, tranne che professori. |
E alla fine l'ultimo giorno nel Circo è arrivato. Sono così affezionata a questi personaggi, fra adoleScemi e professori improbabili, che come ben sai mi fa davvero tanta tristezza separarmi da loro. Ceto, ogni storia deve avere una fine me ne rendo conto e per altro quanto volevamo tenerli imprigionati questi poverini? Però ecco, un po' di commozione c'è, sappilo. |
Ciao Signorina. Come va? Scusa se non ho recensito molto nell'ultimo periodo, ma ho avuto da fare (università più che altro). |
Freya è assolutamente adorabile (Prins of Ueils, ululo, meglio ancora del Principe delle Balene di Trump ahahahah) e l’innocenza tipicamente infantile con cui spiattella a Phineas di tutto lo sparlare che Margot fa alle sue spalle mi ha stesa; a me i bambini stendono quando sono così brutalmente sinceri e senza filtri e la dolce schiettezza della piccola Jørgen mischiata con il commentario acido e sarcastico di Phil è esilarante. Alla fine adoro come Phil si atteggi sempre a brontolone rompiscatole e alla fine si dimostri fondamentalmente -anche se molto in fondo- tenero. Beau comunque si dimostra per l’ennesima volta husband material…niente questo tizio proprio non ce la fa a non essere perfetto! |
Ti ho sorpresa carissima Irene? Scommetto di no, ormai sarebbe strano il contrario suppongo XD. Che dirti? Non sai quanto il mio cuore si stringa nel leggere che manca poco alla conclusione: non sono pronta, neanche per sbaglio. Dopo un capitolo così bello, divertente e zuccheroso come potrei? |