Ciao, eccomi qui per il nostro scambio.

Ti devo fare davvero i miei complimenti: ho potuto intuire che questa sia la tua prima fanfiction, tuttavia parrebbe quasi scritta da una persona che scrive da anni ed anni, nello stile e nei contenuti mi hai davvero lasciata senza parole. Ricordo io, le mie prime fanfiction: ovviamente sono tutte in revisione, non erano lontanamente paragonabili al metodo di scrittura che ho ora e sembravano obbrobri, ahah.

Comunque sia: mi hai incuriosita sin dalle prime righe e, man mano che andavo avanti nella lettura mi sentivo quasi la protagonista della storia. E che dire? Ti posso solo rinnovare i complimenti, ogni altra parola sarebbe superflua. Spero ci risentiremo presto, buona serata!

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Ciao, eccomi qui per lo scambio a catena. Allora... questa è la fanfiction più particolare che abbia mai letto. Perché? Per due motivi: il primo è che questa è la tua prima fanfiction, almeno stando alla cronologia delle tue storie, ma non lo sembra affatto, sia per il contenuto, molto molto maturo, ma soprattutto per lo stile, anche esso molto maturo, nonché filosofico a tratti. E ti giuro, non ho mai letto nessuna prima fanfiction così bella e profonda come la tua.
Sai mi ha ricordato molto i Dialoghi di Leopardi, con l'unica differenza è che tu hai usato l'espediente del sogno e non del viaggio.
Spero di leggere presto qualcos'altro di tuo.
A presto.

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Ti faccio davvero i complimenti per l'originalità di quest'opera, mai mi sarei aspettato questa trama. Dal titolo avevo pensato a un colloquio tra cavalieri o simili, non avrei mai creduto che si sarebbe trattato di un esperienza extra corporea di qualcuno in quel mondo.
Proprio per questo mi ha incuriosito fin dalle prime righe, chiedendomi dove volesse andare a parare.
E' diventato intuibile quando viene menzionato l'episodi, a quel punto era abbastanza facile immaginare cosa sarebbe successo.
Hai descritto bene il mal di vivere del protagonista, come l'apatia stesse schiacciando tutta la sua vita e molto ben fatto il discorso del gran sacerdote.
Una storia che mi è veramente piaciuta per quanto l'ho trovata particolare.

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