Recensioni per
La ballata dell'impiccato
di _Il colore del vento_
Complimenti per la fiction. Io non l'avrei messa nella sezione nonsense perché non la vedo come una storia surreale senza senso, piuttosto la trovo una fiction che con realismo macabro simbolico poesco (Edgar Allan Poe) parla in modo esistenzialista della morte e della morte in vita. È un ottima fic, complimenti cara :) |
W-O-W! |
Wow. Ho bevuto ogni singola parola, completamente rapita. E mano a mano che leggevo l'incanto aumentava, la meraviglia cresceva come il perimetro di un ventaglio. Questa storia è una nonsense che ha più senso di tante altre, è un flusso introspettivo pieno di allusioni indirette, decadenti e poetiche al tempo stesso. Nella sua morte quotidiana, per assurdo, hai reso Giulia viva, perché hai creato immagini vivide. Sembrava di guardare un film in bianco. e nero con la pellicola sbiadita, eppure era tutto dannatamente vivido. |
Ciao! |
E' una poesia molto interessante. Fino a quando l'ho letta, sono stata rapita da lei. Non potevo lasciarla incompiuta. Mi piace l'idea di parlare in parte di Giulia e della sua vita e poi pian piano vedere che sta penzolando. E' bella tutta la struttura centrale, le parole non messe per caso. Mi chiedo solo che significato hanno le prime due strefe rispetto alla poesia? Infatti, raccontano di Giulia in genelare, ma ancora non si parla della corda? Inoltre quest'uomo grasso e i genitori che compaiono alla fine, c'è un motivo. Molto bella. Mi piace il passaggio da una storia di fatti di vita quotidiana alla corda. Spiegata così accentua l'angoscia. Si entra ancora più nella malinconia del personaggio e i suoi pensieri. |