Heilà! Mi è piaciuto molto questo inizio e promette veramente bene per il continuo! Le descrizioni che fai dei luoghi, delle persone e soprattutto dei ricordi e delle emozioni sono molto belle: particolareggiate ma non noiose. Da la sensazione che tu abbia davvero vissuto quei momenti. Inoltre dai veramente l'idea della profonda amicizia e rapporto che Juliet ha con i "due gruppi" soprattutto con Orlando. Ho solo una domanda: ho un'idea di chi è la persona che si ritrova davanti nella cucina Juliet  (In quel momento Juliet si voltò, trovandosi di fronte a colui che in quella famosa esperienza era diventato un vero e proprio mentore per lei: il viso era leggermente invecchiato, ma quel suo fascino incredibile era rimasto inalterato. I capelli non erano più lunghi fino alle spalle, ma corti, ed un paio di baffi incorniciavano la bocca; i suoi penetranti occhi azzurri le sorridevano e lei ricambiò quel sorriso, rendendosi conto di essere finalmente tornata in quell’atmosfera fantastica e riempita di una gioia che davvero non provava più da tempo.) Ma non sono sicura... quindi: chi è?
Poi che altro dire... brava. Corro a leggere il prossimo capitolo
Jodie<3

Salve!
Non appena ho notato il nome di Orlando Bloom, Dominic Monaghan, Billy Boyd ecc. nello spazio Personaggi, non ho potuto fare a meno di inserire la storia tra quelle da recensire. Orlando Bloom è un attore che adoro, e non soltanto dal punto di vista fisico: ha un talento davvero speciale, che pochissimi hanno, di riuscire ad essere estremamente convincente in tutti i ruoli che decide di interpretare. Spero che questa tua ff sappia rendere bene la persona che è.
Per quanto riguarda Juliet, già le prime righe – nonché la sua descrizione – mi portano a pensare che mi sarà molto simpatica. La sua stravagante collezione di oggetti mi riporta subito al caro Orlando, e la passione che nutre per Shakespeare mi dispone ancora meglio nei suoi confronti. Apprezzo molto anche il cognome che hai deciso di darle: se non sbaglio, era il cognome della madre di Mary Shelley (il cui vero cognome era però Godwin… mamma mia, un intreccio degno di Beautiful!).
E’ una sorpresa davvero grande, il fatto che tu abbia deciso di inserire in questa ff, in qualità di amico della protagonista, anche il caro, vecchio Dominic Monaghan (attore che ho imparato a conoscere tramite la ff “The Simple Things – Un’Amica Diversa” pubblicata da Mandy qui su Efp. Se non la conosci, ti consiglio di fare un salto: è davvero una di quelle cose che val la pena leggere). Sinceramente, io Dominic Monaghan con Evangeline Lilly proprio non riesco a vederlo (e infatti i due colombi si prendono e si lasciano come gli attacca-e-stacca che ho sul frigorifero di casa mia).
E poi c’è Samantha, cavolo! Samantha chi? Sam… ah, Samantha! Samantha Bloom? Adoro quella donna. Deve avere un bel caratterino, per sopportare il fatto di avere un fratello come il caro Orli…
Comunque, vediamo di darci una mossa e continuare questa benedetta recensione. Molto bella la descrizione che fai della casa: aiuti il lettore a capire immediatamente come muoversi, e tutto è molto “visibile” già ad una prima lettura. Descrivi con peculiarità ogni sensazione e ogni pensiero, ma senza risultare pesante e senza scadere nel ridicolo. È tutto molto bello e soprattutto piacevole da leggere.
Non credo di avere particolari critiche da muovere, fin qui. Però ti avverto: inserisco subito la storia tra le “Storie Preferite”, e recensirò ogni capitolo con la massima serietà e precisione, perché un bel lavoro come questo merita tutta la mia attenzione.
A presto,
Pocahontas_Effie

E brava! Intrigante l'inizio continua così. Aspetto tuo aggiornamento con ansia.

Wow! L'inizio promette davvero bene! Sono curiosa di leggere il seguito! E complimenti per le citazioni shakespeariane, già cn qste si va a colpo sicuro!!