Porco Gandalf.
Hai scritto porco Gandalf. Così, te lo dico nel caso in cui te lo fossi dimenticato.
Porco Gandalf è adesso entrato nel mio libro delle imprecazioni, è la fine, non dirò altro. Un equivalente di Madre Nera e per le poppe di Trelene.
COMUNQUE sebbene porco Gandalf sia un punto focale della recensione passiamo ad altro perché non è mica l'unica cosa che ho da dire.
Hinata brilla nelle tue storie, è una cosa intensa, luminosa, un insieme di cose bellissime che non hai mai visto e che comunque riesci a capire. Non c'è cosa più difficile di far sembrare facile la lettura. Questa storia è tipo crema al cioccolato, è super facile da leggere, così fluida che mi è sembrato costantemente di poter anticipare la frase successiva anche se non sapevo quale fosse. Te lo giuro è passata mezz'ora e non me ne sono neanche accorta. Ho detto "la inizio ma non penso di riuscire a finirla subito" e mentre lo pensavo era già finita. È stato super magico aaa bellissimo, non ricordo l'ultima volta che leggendo qualcosa sono scomparsa dallo spazio in cui mi trovavo.
COMUNQUE le cose concrete allora tu hai preso Sakusa, la cui caratteristica più forte, famosa ed evidente è la misofobia e gliel'hai tolta così, easy.
Bene, io me ne sono dimenticata. Cioè, tu mi hai detto che non c'era? Avevi firmato praticamente la tua condanna all'OOC? Io non ci ho neanche dovuto pensare! M A G I A.
Adoro com'è stata trasformata in una distanza emotiva e poi fisica e non viceversa, come siamo abituati a pensare. Mi è sembrata una soluzione semplice ma che proprio "arrevota", non so se mi spiego.
Ora, vorrei un momento di silenzio per la presenza meravigliosa dei Miya, io mi sono ammazzata di risate ogni santa volta. Il fastidio di Sakusa nel dover dare ragione e chiedere per favore ad Atsumu mi ha fatto perdere la testa. Il momento esilarante in cui Osamu e Atsumu ci provano con Hinata come due cafoni è stato da spiaccicarsi a terra.
Nulla da dire cioè COSA VUOI CHE TI DICA.
Ovviamente in qualche modo riesci sempre a trovare lo spazio (pure nell'ironia e nella tenerezza) per lanciare qualche bomba a mano emotiva. Quelle frasi singole, buttate così, concise in cui dici qualcosa per cui da anni io cerco le parole. È sempre odioso e bellissimo essere presi a mazzate così. Grz.
AH poi piccola cosa da dire ma più che altro perché DEVO anche se è la cinquantesima volta che la ripeto: ogni volta sono sconcertata dalla delicatezza con cui scrivi. Più che nel testo, è nella specie di devozione(?) per le parole. Sembra davvero che le accarezzi e non che le scrivi e questa cosa riesci a farla funzionare in ogni genere, ma in una storia tenera e romantica come questa scoppia in un modo bellissimo e non stucchevole. Pure qua, non so come tu faccia.
"Lo sguardo di Kiyoomi era cucito sul cielo punteggiato di stelle" qui per dire soltanto che ho trovato assolutamente GWAAAAH il fatto che tu abbia usato "cucire" per lo sguardo di Sakusa e poi "punteggiato" per le stelle perché dà proprio l'idea di un cielo flessibile e quindi uno sguardo ATTACCATO non mi so spiegare vabbè, l'ho trovato super furbo e attento tipo.
In ogni caso GRAZIE PER LA SHIP NUOVA io facevo bene a essere intrigata per questa storia io FACEVO BENE non ti ascolterò mai più hai chiuso con me "Gnè gnè non è niente di che Gnè gnè".
Bene.
Me ne vadoh.
Grazie per l'ennesima perla, sei troppo forte
Cià cià. |