Recensioni per
Un autentico Grifondoro
di fri rapace

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
28/01/23, ore 17:20

Bel racconto, entra proprio nei personaggi e li fa parlare loro malgrado rivelando aspetti poco consciuti, ma che li uniscono ancora di più.

Recensore Veterano
06/03/22, ore 14:56

Bellissima! Secondo me hai caratterizzato molto bene James e concordo con te sul fatto che sia il collante del quartetto.
Remus ormai lo conosci come le tue tasche, che te lo dico a fa'!

Recensore Veterano
07/02/22, ore 23:53

Bella oneshot! Remus alla fine è umano, è normale essere un poi invidiosi nella sua situazione... E dovrebbe accettarlo senz farsene una colpa :) l'amicizia tra lui e James è adorabile... bullismo a parte, James è un tesoro. Penso che siamo un po' tutti a immaginarlo come il cuore del gruppo :)

Recensore Master
05/01/22, ore 17:38

Ciao, fri!
Mi spiace arrivare con tanto ritardo, ma in questi giorni il tempo è stato davvero poco. Ora però sono finalmente qui a rinnovarti il mio grazie per questo pensiero bellissimo e a dirti che ho adorato questa storia!
Partendo dalle tue note, anche io ho sempre immaginato James come il collante dei Malandrini, l'amico nel vero senso della parola, e ho amato ritrovare qui questa mia visione, con lui e Remus che condividono un momento esclusivo e, alla fine, di onestà reciproca – a James non si resiste!
Prima di leggere questo tuo missing moments non avevo mai riflettuto su quale potesse essere stata la reazione di Remus, Prefetto, alla nomina a Caposcuola dell'amico di certo brillante, ma ben poco ligio alle regole, e devo dire che questa tua versione mi piace e convince tantissimo, con Remus che tra sé e sé fatica ad ammettere di provare un po' di invidia e allora vira su quello che sa fare meglio: sminuirsi.
Ho apprezzato tantissimo come James non solo riesca a capirlo, ma come riesca a farlo sentire pari semplicemente credendo entrambi pari. Nelle parole genuine di James, nella sua fermezza, nelle sue convinzioni schiette, c'è proprio la convinzione palese che Remus non è inferiore a nessuno e che per quanto si sforzi non riuscirà mai ad annullarsi – «Esisti, fattene una ragione.» credo sia la mia frase preferita, e anche quella che mi ha fatto più male pensando che senza James Remus si limiterà a sopravvivere più che a esistere.
Ultimo ma non ultimo, Sirius che fugge da una stanza con ben due spillati è fantastico! Povero, si sarà sentito soffocare davvero!
Tornare a leggerti è stato proprio bello, sono felice che abbia avuto l'ispirazione per scrivere questo racconto e ti ringrazio una volta ancora per aver pensato a me. Ormai le feste sono passate, ma faccio ancora in tempo ad augurarti un felice anno nuovo!
Un abbraccio!

Recensore Master
28/12/21, ore 18:19

Ciao Fri!
E’ un piacere leggere una tua storia, un bel regalo di Natale! Ammetto di aver letto la storia proprio il giorno di Natale, ma solo oggi posso commentarla, e sinceramente non vedevo l’ora perché onestamente mi è piaciuta tantissimo! Mi è piaciuta perché adoro il fatto che i protagonisti siano Remus e James, perché me li sono sempre immaginati con un bel rapporto, nel senso loro due insieme, complici, soprattutto nei momenti in cui erano da soli. Appunto James penso sia sempre stato quello che più di tutti abbia fatto sentire Remus come una persona normale, come colui che lo facesse sentire davvero bene, parte del gruppo, meritevole di tutto. James è diventato quasi una figura negativa per molti, io invece ho sempre tifato per lui, perché era sì, arrogante e viziato, ma poi penso che sia riuscito a cambiare, a mettere gli amici e la famiglia al primo posto, a combattere per i più deboli, per i mezzosangue, anche se lui non lo era.
James ha sostenuto economicamente Remus quando ne aveva bisogno, e sono sicura che non credeva che fosse Remus la spia del gruppo, ma che Sirius lo avesse convinto a non rischiare e quindi a fare lo scambio con Peter. Credo che tra i due ci fosse una bella complicità, e che Remus abbia sofferto tantissimo per la perdita del suo amico, quasi da sentirsi scomodo nei momenti che ad Hogwarts trascorreva con Harry, perché James non c’era.
Un pochino di invidia ci sta, è normale, così come la sana competizione, ed è splendido quando James afferma di non capire perché i due non possano essere competitivi tra loro.
Bello vederli ragazzi, purtroppo, entrambi spillati, hanno avuto lo stesso destino crudele di non vedere crescere i loro bambini e di morire lo stesso giorno della loro moglie. James era molto più giovane, vero, ma è riuscito a vivere con suo figlio per un anno, mentre Remus, che finalmente stava assaporando un pochino di felicità, solo pochi giorni. Questo loro parallelismo è molto forte, e adoro che Harry sia il padrino di Teddy.
Grazie Fri per questa storia, adoro leggerti!
A presto
Angyp