Ciao, eccomi a finire di leggere questa prima storia della serie Wedding Disaster, così poi pian piano mi dedicherò alla prossima fino ad arrivare a quella che stai scrivendo ora (e che, per il titolo così particolare, mi aveva attirata subito, ma ho preferito seguire l'ordine che consigliavi).
Draco e Harry si trovano in mezzo a una vera e propria "battaglia del cibo" con piatti rovesciati di qua e di là e mi immagino il povero Draco con il terrore che qualche schizzo di sugo o simile imbratti il suo bel completo! Intanto i due poveri sposini sono allibiti e Dudley sembra ancora più tonto del normale XD XD XD. Il giovane Malfoy pensa bene di andarsene dopo aver recuperato il suo compagno, tanto per lui il matrimonio è già finito, specialmente con quelle belle premesse, però accade qualcosa di inaspettato. Passando accanto alla signora Twist, una Maganò, Draco prova qualcosa che non gli era mai capitato prima, e qui secondo me oltre che il colpo di scena c'è anche una meravigliosa introspezione di Draco. Lui, che per tutta l'infanzia e l'adolescenza aveva insultato e deriso i Babbani e i Maghinò, dopo la sconfitta di Voldemort e aver lasciato i Mangiamorte, inizia a pensarla in modo del tutto opposto, ossia prova pena per loro, si chiede come possa essere triste vivere senza avere alcun potere... insomma, dimostra di essere diventato un giovane davvero molto sensibile e anche in questo caso, nonostante metta a repentaglio capelli e vestito, si sente incuriosito dalla signora Twist e desidera parlare con lei. E questo è un momento molto bello e intenso della storia, la signora Twist è una tipa sveglia e aveva già capito che le cose sarebbero finite così, inoltre ha una spiccata antipatia per zia Marge e ha capito tutto dell'amore profondo e intenso che unisce Harry e Draco. Davanti a lei, anche Malfoy non può fare a meno di ammettere che se è andato a quel cavolo di matrimonio lo ha fatto solo per Harry e non lo avrebbe fatto per nessun altro al mondo, che non poteva permettere che Harry affrontasse da solo le persone che da bambino lo hanno fatto soffrire in un modo che i bambini non dovrebbero neanche immaginare.
Poi da un momento di grande intensità si passa a un momento in cui ho creduto di soffocarmi dalle risate! Draco vede Harry che rischia di essere pestato ben bene da un enorme scozzese e, dopo essersi fatto una risatina, capisce che deve aiutarlo se non vuole che lo scozzese lo faccia a pezzi. Già, ma come fare? Non è certo un guerriero, fisicamente è un fuscello al confronto dello scozzese e non può usare la magia... Come uscire dall'inghippo? Draco decide di usare l'astuzia ma... oddio... non mi sarei mai aspettata una SIMILE astuzia. Sono rimasta a bocca aperta quando è andato dallo scozzese per chiedergli aiuto, dicendogli che una signora vestita di giallo (ops, proprio la cara zia Marge) aveva detto cose orribili sulla Scozia e lui non poteva sopportarlo perché sua madre è scozzese e... e non so come avete fatto tu e Draco a inventarvi una cosa del genere ma sono letteralmente rotolata! E mi ha fatto piacere vedere che anche Harry è rimasto favorevolmente colpito dall'astuzia di Draco (e magari dentro di sé un pochino ha anche gongolato per la vendetta su Marge...), paragonandolo addirittura ai Corvonero... beh, questo in realtà non è piaciuto molto a Draco, che ha definito i Corvonero una sorta di gruppo di nerd pazzi (ma ti dirò che in realtà proprio per questo i Corvonero sono sempre stati la mia Casa preferita!), però questi sono i loro codici segreti per dirsi "grazie" e "ti amo" senza troppe sdolcinatezze, no? Peccato che poi lo scozzese, non so come, abbia avuto la peggio con zia Marge! Ma forse è stato meglio così, visto che in questo modo finalmente Draco e Harry hanno avuto la loro occasione di dire la loro su quella odiosa donnetta, va bene la comprensione e il perdono, ma a volte la verità va anche schiaffata in faccia a chi se lo merita. Anche in questo caso ho adorato il tuo approfondimento su come Draco sia cresciuto e maturato e abbia imparato a provare amore e pena per le altre persone, e a come il pensiero che zia Marge abbia fatto soffrire per tanti anni il piccolo Harry lo abbia portato a esplodere... ma Draco esplode a modo suo, ossia con "la stronzaggine di famiglia" (bellissima espressione!), il sarcasmo pungente e la sua miglior espressione di disgusto verso il prossimo. E fregandosene allegramente di essere "politically correct" (grande Draco, sei tutti noi!) l'affronta a muso duro, sottolineando come prima cosa che Harry è suo marito (beh, quella gli è un po' scappata, non sono ancora sposati...) e rispondendo colpo su colpo a tutte le cattiverie che la vecchia megera sputa su lui e Harry. Ho adorato il modo insieme sarcastico e signorile con cui Draco ha ribattuto colpo su colpo, lui è di famiglia nobile e ricca, Harry è un Auror così come i suoi genitori (tanto per dire: non si permetta mai più di offenderli) ed è una persona gentile e generosa come poche. Ho trovato meraviglioso anche il modo in cui Harry, ormai adulto e capace di controllare gli impulsi (ma anche, forse, rassicurato dal fatto di avere un compagno come Draco dalla sua parte), non scateni la sua magia quando Marge offende la sua famiglia, ma semplicemente dimostra la sua superiorità dicendo con calma a zia Marge quello che pensa di lei, per poi chiudere il discorso una volta per sempre. E devo dire che anch'io sono rimasta un po' delusa, mi aspettavo che lei rimanesse sconvolta o anche che si arrabbiasse, invece rimane lì con aria di superiorità come se la bellissima scena di Harry e Draco non le avesse fatto neanche vento. Però questo porta Draco a riflettere che, se non si fosse innamorato di Harry, chissà, magari a quest'ora sarebbe diventato anche lui un uomo amareggiato, acido e con l'aria di superiorità che ha lei, un uomo solo e non amato da nessuno che non conosce cosa siano i sentimenti. Zia Marge è talmente obnubilata dal suo disprezzo e dal suo odio che non solo non è capace di pentirsi del male fatto, ma non riesce neanche a vergognarsi o arrabbiarsi per essere stata smascherata, è troppo piena di sé e convinta di essere nel giusto. Queste sono proprio le persone peggiori...
Intanto il matrimonio è andato a rotoli, la gente se ne va o continua a picchiarsi e lanciarsi cibo e Draco finisce per provare pena anche per Dudley, che si è visto rovinare il suo giorno più bello per colpa della sua famiglia di idioti, così gli stringe la mano e lo invita a cena per fare una piccola festa di matrimonio come si deve. E da una parte credo che, per quanto Dudley in questo momento stia male, aver visto la vera faccia della sua famiglia sia stato un bene per lui, così potrà allontanarsene e crearsi una nuova vita con la sua Melissa e magari anche con Harry e Draco come amici!
Harry, comunque, è sempre più fiero di questo "nuovo" Draco che ama sempre di più, in macchina gli dice che anche lui vuole sposarlo, ma Draco fa il finto tonto, replica che lo ha detto solo per far arrabbiare Marge... Però poi, a casa, Draco ammette che è vero, ha pensato spesso a sposare Harry, però non sa se tra maghi sia possibile, e poi non sa se lui lo voglia e poi... e insomma tutto finisce nel migliore dei modi, con Harry e Draco che ammettono di volersi sposare e che poi vanno a concludere questa giornata campale a letto, com'è giusto che sia.
Esilarante poi la parte finale, una specie di Post Scriptum in cui riferisci che la zuccheriera d'argento comprata come dono di nozze a Dudley e Petunia se l'è tenuta Draco, ma in compenso ha regalato alla coppia un orrendo servizio da tè di Walburga Black, spacciandolo per un prezioso cimelio di porcellana appartenuto alla Regina in persona! XD XD XD
Questa mini-long è stata un vero spasso, adoro il tuo spirito, la tua ironia e il tuo modo di scrivere e sarò molto molto felice di leggere anche le altre storie di questa serie, sicuramente divertenti e anche tenere e intense come questa.
Complimenti e a presto!
Abby |