Ciaoooo!
Ahahahah, molto carina questa flash e con un colpo di scena finale davvero inaspettato! Fino alla fine ho pensato che si trattasse di una persona (a proposito: geniale il tag "FemSlash" XD), e invece poi alla fine era la cara e vecchia Ansia la cui unica aspirazione è diventare compagna di vita della protagonista.
La parte che mi ha colpita di più, soffrendo anch'io di questo problema, è quando descrivi l'ansia come un qualcuno che vuole abbracciarti ma che ti soffoca nel farlo; ho trovato questa immagine molto calzante e, per certi versi, quasi rassicurante. Alla fine l'ansia è proprio questo, un tentativo del nostro cervello di farci capire che stiamo prendendo la strada sbagliata e che dovremmo volerci più bene per tornare sulla "retta via". Proprio in virtù di questo l'immagine dell'abbraccio mi è sembrata azzeccata, perché l'ho immaginato come l'abbraccio di qualcuno che ti vuole bene e che vuole solo il meglio per te - anche se magari non esprime tutto ciò nella maniera più consona XD
Insomma, ti faccio i miei complimenti per come hai affrontato il tema, in maniera sì "demenziale", come suggerisce il tag, ma con tanta verità di fondo.

Alla prossima,
holls

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Ciao eccomi finalmente a recensire per lo scambio della critica.

Questa flash rispecchia in pieno tutte le caratteristiche di successo che dovrebbe avere, la brevità, un inizio una parte centrale e una fine, compresa la svolta con sorpresa finale. Perciò se proprio devo trovare un limite o un difetto a questa storia, benché sia scritta veramente bene anche a livello grammaticale, opterei per il modo di approcciare l'argomento e il sentimento che ne scaturisce nel lettore. Non so se sia un mio limite, ma inizialmente, leggendo ho pensato che ttu parlassi di una persona vera e propria, forse per la dicitura FemSlash, che comprende in realtà l'interazione di due personaggi femminili in carne e ossa all'interno della storia. MI sono immedesimata veramente in questo conflitto di coppia, per poi capire solo alla fine che non si parlava di una relazione reale, ma di una fittizia, anche se ho capito benissimo il significato recondito di questa tua lettera all'Ansia. Ho anche apprezzato molto i tuoi pensieri e le considerazioni, e penso che l'unico appunto che possa farti è questo. Complimenti ancora comunque, e scusa per il vergognoso ritardo anche se non è dipeso da me. Spero anche di esserti stata utile in qualche modo, e se hai considerazioni da fare fammi sapere.

Tea.

Hah, c'era il twist finale! Immagino sia per quello che come generi trovo anche la classificazione ‘demenziale’ oltre a ‘drammatico’ e ‘sentimentale’? Eppure io non lo trovo comunque demenziale: magari sbaglio io a interpretare il termine, però quello mi è sempre saputo più di commedia nonsense. Invece il tuo scritto resta comunque coerente dall'inizio alla fine, e anche la rivelazione del fatto che tu stessi parlando dell'ansia fa riflettere e ci sta molto bene piuttosto che strappare una risata a causa dell'assurdità della storia.

Per il resto, comunque, complimenti per lo stile di scrittura! Buona grammatica e punteggiatura (cosa non scontata—specialmente per quanto riguarda i tre puntini di sospensione), ottimo ritmo narrativo (con una buona scelta di quali punti debbano essere dei punti a capo e quali no), e in generale una bella esperienza di lettura dall'inizio alla fine pur nella sua brevità. Insomma, il mio giudizio su questa flashfic è estremamente positivo! Complimenti, davvero!

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