Hai visto che alla fine ce l'ho fatta? XD
Ovviamente me la sono riletta e mi sono ridepressa ancora, ma che ci vogliamo fare? Con questi due è sempre così, o è porno o sono lacrime (e molte volte le due cose coincidono XD).
Comunque, te l'ho già detto, ma lo ripeto: l'introspezione che riesci a dare ai tuoi personaggi è ORO PURO. I pensieri di Eren sono scritti benissimo, tormentati al punto giusto, molto chiari nel loro estremo dolore.
Eren vuole pensare di essere come Levi, di andare avanti senza nessun rimpianto, ed è vero che ci riesce - in parte. Ma si capisce dal modo in cui giudica ogni sua scelta - dicendo sia sbagliata - che non pensa minimamente di esserci vicino, e il senso di colpa lo divora nel profondo.
Tra i suoi pensieri leggiamo le parole che non dice - e tutta la OS è permeata dall'incomunicabilità tra i due, con Levi che sa e preferisce non parlare ed Eren che non riesce a esprimere tutte le sue paure e comunica solo col corpo - con i brividi, appunto.
È bellissima e poetica e deprimente e bellissima - sì, due volte XD
Se questo è l'effetto che ti fanno le canzoni di Sanremo, beh, potrei iniziare ad amarlo XD
Mado che recensione seria, mi sento quasi male XD
Va beh, tanti baci <3
Tsuki |