Recensioni per
3 Ottobre 1839
di crazyfred

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/03/22, ore 22:55

Ciao! Sto partecipando allo scambio e tra i profili mi ha conquistata di più il tuo ed in particolare la tua storia.
Premetto da subito che in queste settimane mi sento particolarmente ispirata dalle one-shot perché in qualche modo le ritengo più ostiche rispetto alle storie lunghe: pubblicando più capitoli si ha la possibilità di approfondire meglio le situazioni e gli intrecci, si dà la possibilità al lettore anche di affezionarsi ai personaggi, cosa che nel caso di una one-shot è più complessa perché si ha poco spazio per infondere tutto quello che si desidera in poche righe.
Detto questo, ritengo che tu scriva molto bene, la lettura è piacevole e scorrevole, mai pesante. Il tema del treno è molto particolare, originale, e anche l'uso di alcune espressioni dialettali napoletane mi è piaciuto: di solito le trovo pesanti, ma il modo in cui le hai usate tutte si amalgamava bene al resto.
Trovo anche che tu abbia trovato il corretto equilibrio tra i momenti di natura descrittiva e i pensieri di Nunzia, che culminano nel desiderio di viaggiare, quindi di vedere l'ignoto, di affacciarsi al mondo, di crescere, in qualche modo. Il messaggio che lascia lo scritto lo trovo molto gradevole.
Mi ha fatto piacere leggere il tuo lavoro e spero di averti fatto piacere anche io con la mia recensione.
A presto!
MercuryGirl

Recensore Master
24/02/22, ore 09:28

Ciaooooo!
Ho letto che avevi partecipato alla challenge e quindi mi sono precipitata a leggere, perché i treni hanno sempre esercitato un certo fascino su di me.
Ho adorato tutto di questa shot, dall'inizio alla fine, quindi vediamo se riesco a fare un po' di ordine nei pensieri XD
Vabbè, in primis ho adorato il tema (sebbene fosse quello imposto dalla challenge) e penso che tu sia riuscita a rendere benissimo lo stupore generale dell'epoca. In particolare mi è piaciuta tantissimo la fibrillazione che si avvertiva un po' in tutti, dai più diffidenti ai più curiosi, perché immagino che un evento del genere non potesse lasciare indifferenti! E poi mi è piaciuta tantissimo la parte dove Nunzia si domanda come fosse possibile che un mezzo riuscisse ad andare da solo, senza essere trainato da nessuno... Sai che non ci avevo mai pensato? In effetti per l'epoca deve essere stato una specie di miracolo! XD Anche il fatto che venga associato a qualcosa di mistico o religioso mi ha colpito molto, perché questa è stata la modalità con cui le persone spesso hanno cercato di spiegarsi qualcosa che non capivano. L'altra cosa che ho adorato è stato lo spavento quando i protagonisti sentono il fischio del treno, un rumore a cui tutti noi ormai siamo abituati e non ci facciamo più caso, ma che invece doveva proprio sembrare qualcosa di spaventoso.
In generale mi è piaciuto molto il modo in cui hai preso elementi che per noi oggi sono comuni e normali per dar loro un senso di meraviglia, che ho provato dal primo all'ultimo momento.

L'altra cosa che ho apprezzato è stato il lessico, sia nei dialoghi che nelle descrizioni, era appropriato in ogni situazione! Mi sembrava davvero di essere tornata indietro nel tempo e mi sono calata completamente nell'atmosfera. Ti faccio i miei più sentiti complimenti!

Alla prossima!
Simona

Recensore Veterano
20/02/22, ore 22:05

Ciao crazyfred😊

Eccomi qui per questo scambio di opinioni.
Dunque, ho amato il modo in cui nelle prime righe ha reso due aspetti fondamentali: la descrizione della città passando di pettegolezzo in pettegolezzo e il fermento della popolazione al grande evento che di lì a poco sarebbe avvenuto.
I personaggi sono caratterizzati bene, la loro presentazione è impeccabile, si riesce ad immaginare facilmente il loro modo di fare, il loro carattere e questo rende facile una 'regia mentale' dove crei il film della storia.
Anche l'uso del dialetto o determinati termini mi è piaciuto molto, la scrittura è stata godibile ed è stato semplice (almeno per me), sentire l'accento napoletano. Esatto SENTIRE, perché era in quelle poche parole dialettali che potevi trarre l'idea dell'accento vero napoletano. 🤩
Tutti sono in attesa del treno, è quasi palpabile l'emozione e la curiosità della folla che si accalca curiosa per spiare il grande evento. Mi sono resa conto leggendo, che hai ricreato un'emozione infantile come quella dei bambini, in un qualcosa che io oggi ritengo scontato. E di questo ti ringrazio, perché c'è anche una morale dietro questo dettaglio: riscoprire le cose semplici.
Concludo dicendo che ho colto un raggio di speranza in Nunzia, ci hai fatto capire che non si sarebbe fermata lì, che sarebbe andata oltre le sue possibilità, che avrebbe rischiato e girato il mondo, in barba al fatto di essere di umili origini.

Bellissima storia, degna di attenzione 💛 sono felicissima di averla letta e mi complimento con te per l'emozione che mi hai regalato e per la bravura che hai dimostrato.

A presto 😊

elenatmnt