Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
In questa breve One shot troviamo una storia particolare e misteriosa, se così vogliamo dire, storia.
Infatti essa si apre con un uomo che legge su un vagone di un treno, cosa diciamocela ormai rara al giorno d'oggi, e una donna apre discorso in quanto ha notato che quello che l'uomo sta leggendo è proprio il suo libro preferito.
Una conversazione che può essere aperta normalmente in una situazione qualsiasi, come appunto in questo caso. Ma...ecco che questa normale situazione ha una svolta totalmente inaspettata. Infatti la donna che si è rivolta all'uomo è in realtà sua moglie. Ed ecco che qui la storia prende degli spunti misteriosi: lei gli dice che ora possono andare. Ma non si capisce in che senso...devono partire? Lui è morto e la moglie è venuto a prenderlo per portarlo in paradiso? Visto i loro discorsi io direi la seconda, infondo non viene specificato niente e si può dare la propria interpretazione no?
Questa storia brebe mi è piaciuta molto, è triste ma dolce al tempo stesso. Senza contare che se la mia teoria è vera la cosa più bella è che un tema simile non viene trattato con pesantezza, al contrario! Una cosa non facile quando si parla del tema della morte, complimenti!
Il metodo di scrittura è come sempre perfettamente fluido e scorrevole, non ho notato errori grammaticali o di battitura, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo.

Buongiorno, carissimo, è davvero un piacere tornare dalle tue parti **
mentre leggevo mi è preso un senso di familiarità verso i personaggi, confermato poi dalle note: avevi già scritto altro di loro **! Direi che questo epilogo dolce amaro è la conclusione perfetta per le loro vicende, la pace finalmente trovata da un vedovo che ha perso la moglie troppo presto.
Inizialmente non avevo capito che lui fosse morto, quindi ti faccio i miei complimenti per il piccolo inganno, uahahah.
Credevo si trattasse di un giovane pendolare annoiato che voleva farsi i fatti suoi e chissà, forse anche lui lo credeva poco prima di vedere l'ombra della moglie.
Aaaw, come sai stra adoro il Signore degli Anelli **, probabilmente anche io avrei provato ad attaccare bottone, ahahah.
Piano piano tutto diventa chiaro, con il fatto che lui ha molte più rughe mentre lei "non è invecchiata di un giorno" cit :P e il colpo di scena fa venire le lacrime agli occhi.
I figli lo piangeranno sicuramente ma sono certa che saranno anche lieti di sapere i loro genitori nuovamente insieme, per sempre stavolta.
L'atmosfera mi ha ricordato un sacco anche un altro libro di Tolkien, "Foglia di Niggle", non so se lo hai letto ^^
Che dire, ti faccio come sempre i miei complimenti, e bentornato ** (anche se la storia che ho scelto non è la più recente ahahah sorry)
un abbraccio grande!

Benni

Ciao! E' da parecchio che non leggevo qualcosa di tuo, così ho pensato di farmi avanti quando ti ho visto partecipare allo scambio!

Ci ho messo un attimo a ricordarmi di questi due personaggi, ma quando lei ha cominciato a parlare dei loro bambini mi sono ricordato tutto: la loro storia silenziosa, quel dolore che non se ne andrà mai e che ha quasi spinto il protagonista ad abbandonare tutto. Sembra che abbia trovato la forza per andare avanti, fare il proprio dovere fino alla fine, e ora nonostante tutto è sereno.
E adesso arriva la fine del suo viaggio. Se ne va così, prendendo un treno, incontra la sua amata che ha tanto desiderato rivedere per anni e quasi non ci crede pensando che sia un altro scherzo della propria mente. Ma questa volta è vero, è arrivato al capolinea.

E' un finale un po' triste, nella sua dolcezza; l'uomo se n'è andato, ma così ha avuto la possibilità di riunirsi alla donna che amava. C'è voluto del tempo, ma alla fine ha ritrovato la sua felicità e non ha rimpianti che lascia dietro di sé.

La storia è scritta bene, con una narrazione minimalista ma comunque espressiva. Mi piace come lascia al lettore libertà di immaginare cosa stia succedendo prima che arrivi la descrizione vera e propria!
Complimenti, è sempre un piacere leggere le tue storie!
A presto!
Altair13Sirio

Ciaoooooo!
Che dire di questa flash se non che mi ha lasciata di stucco? All'inizio pensavo che fossero due amici di vecchia data che si ricongiungevano quasi per caso, ma la circostanza mi pareva un po' strana... Quando poi lui le ha chiesto se non fosse un fantasma, mi sono ricordata dell'altra tua storia che ho letto e ho pensato che le due cose potessero essere collegate... E infatti lo erano!
Bello vedere come il rapporto sia rimasto solido nonostante tutto, anche se lo continueranno in questa nuova "forma" e penso che l'espediente del treno, come mezzo con cui spesso si cominciano i viaggi, sia molto poetico ed evocativo.
Mi spiace solo per i bambini, spero siano cresciutelli, altrimenti la nota malinconica ci sta tutta ç__ç

Alla prossima e complimenti per questa flash <3
Simona

Oh, ma che dolce!
Scusa, dicevo: eccomi qui per lo scambio del giardino! Sono andata qui perché primo adoro i treni e poi perché hai scritto di andare sugli ultimi lavori.
Ho letto dopo che faceva parte di una serie, mi spiace, ma vedrò di recuperare.
Questo incontro sa di poesia e d'amore, mi sono commossa quando lei ha parlato dei bambini e ho iniziato a capire cosa stava succedendo. Molto tenera (non è per niente angst, per me, anzi, molto molto fluff  ) e dolce, questo ricongiungimento fatto alla fine di una vita (dimmi che ho capito giusto!  ) ma all'inizio di una nuova avventura.
Poche parole, ma tanto sentimento. Sarà che trovo il treno un argomento affascinante, con il suo dondolare, con la sua metafora di vita, si parte, si arriva, si fanno incontri…
Un ottimo lavoro, quindi. Grazie, perché ti ho letto veramente con piacere.
Ancora complimenti.
Un abbraccio,
Mo

Flashfic veloce come un treno, che si riconnette alle altre, che ho letto.
Se non lo si è fatto, dalle prime battute non si capisce subito ciò che invece, alla fine, appare chiaro.
Un ricongiungimento finale poetico e romantico.
Una fine, che sa di inizio.
Bravo!