La adoro, è bellissima e scritta benissimo. Piena di sentimento e tenerezza. Solo, mi piacerebbe che tu la continuassi.

Cara Elenabastet,
Metterò questo tuo racconto tra le mie ff "da ricordare"... e un po' mi dispiace.
L' avrei volentieri inserito tra i miei preferiti, perché l' avrebbe meritato, tanto è ben rappresentata l' intensità del sentimento da te ricreato su queste righe (assicuro i lettori superficiali che è proprio così e non altro), se la tua Oscar, invece di perdersi in ulteriore scuse, prospettando se stessa come futura invalida, proprio in quel punto della narrazione, avesse affrontato di petto Andrè e gli avesse contrapposto, con trasporto e non con intenti di allontanamento o di ulteriori motivazioni di impossibilità al loro amore, la tematica "grande assente" su questi righe, ovvero: l' imminente cecità di lui.
Quello sarebbe stato l' attimo più adatto, soprattutto perché, nonostante gli affanni arrecatigli dalla sua malattia, ad Oscar, almeno nell' anime, stava più a cuore la sorte di Andrè che non la propria.
Poi... un pochino anche per dar voce e luce alla tipica, non da tutti amata, limpidezza di ragionamento di questo personaggio, che non si è mai cullato in facili illusioni, che non avrebbe potuto mancare, ma con parole colme d' amore, di far notare ad Andrè quanto fosse caduca, per quanto appassionatamente sentita, la sostanza delle sue assicurazioni e profferte d' impegno personale.
Un "faccia a faccia" tra i due personaggi che, dopo un primo momento di tensione, li avrebbe comunque portati al medesimo finale, sinceramente l' unico possibile (nel senso positivo dell' espressione) per e tra di loro.
Un caro saluto
L MMXV

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Un po' di prudenza per evitare il contagio per André ci sarebbe stata bene.. ma almeno se fosse andata così, Oscar si sarebbe salvata.

Ciao cara Elena, come tu ben sai, raramente mi piace il fluff, succede ma il più delle volte, passo avanti. Questo tuo invece è interessante perché hai rivisitato dialoghi e scene di altre situazioni e le hai inserite in questo contesto, il risultato è apprezzabile pur rimanendo ne ooc perché è chiaro che Oscar nella realtà era diversa da come ce la presenti, non è così diretta né loquace, i suoi sentimenti li manifesta sempre più a gesti che a parole....ma sognare è bello e non costa nulla. Mi è particolarmente piaciuto questo passaggio: "Oscar ricordava i commenti delle dame su imbarazzo, dolore, vergogna e poca soddisfazione dei loro incontri intimi, ma per lei non ci fu niente di tutto questo. Non ci fu imbarazzo quando André le tolse anche i pantaloni, non ci fu vergogna quando le sue carezze e i suoi baci diventarono ancora più intimi, e non ci fu dolore quando André finalmente unì il suo corpo a quello di Oscar, quasi titubante dopo tanta passione perché non voleva farle male, mentre lei lo strinse forte, sentendo il suo cuore vicino, e la sua presenza ovunque. Non ci fu nemmeno poca soddisfazione, per lei senz’altro e anche per André. Rimasero uniti ancora a lungo, a sentire il calore l’uno dell’altra, la dolcezza, il desiderio appagato ma che sarebbe tornato: Oscar si sentiva meglio, malgrado tutto." ....è ti ringrazio perché è una storia che " conforta" chiunque la legge e ancora piange ricordando il finale originale..... Complimenti

Bene elena una nuova storia! E adesso non ci fai morire scrivendo il nuovo capitolo rea 6 mesi? Mi piace molto l inizio chissà se oscar ascolterà André e lascerà l l'uniforme per sempre....

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