Tutto è bene ciò che finisce bene, si potrebbe sintetizzare così questo tuo racconto, cara Elenabastet, che ha messo in contrapposizione del forze del bene, vincitrici, e del male, che fortunatamente sono state sconfitte, parzialmente a giudicare dalla nuova finestra che apri con il tuo finale a sorpresa: Alain de Soissons che si è materializzato in questo tempo, viaggiando attraverso una apertura temporale che, evidentemente, non si è chiusa, e tutto fa presagire che potrà esserci un seguito per questa accattivante storia, che mi ha tenuto con il fiato sospeso e la curiosità a mille.
Intanto, prima di congedarci, abbiamo avuto la facoltà di osservare il tutto con un sguardo di insieme: Oscar e André riusciranno a trovare un loro posto, dove mettere a frutto le loro potenzialità, ora sono una coppia a tutti gli effetti, grazie all’interessamento di Doggett e ciliegina sulla torta, il presentimento di Scully era pienamente fondato, in quanto presto diventeranno genitori. Insomma un nuovo inizio apre loro le braccia.
Mulder e Scully non si domandano più come e perché si sia verificata tutta quella lunga serie di eventi: entrambi sono disposti a credere che, ogni tanto, i miracoli possano accadere, senza dover per forza trovare una spiegazione logica a qualcosa che sta ai confini dell’incredibile.
Skinner e Alex si trovano nella strana situazione di tornare a collaborare, per sventare e capire cosa avesse messo in piedi il consorzio. Alex, da tutta questa vicenda, ne esce profondamente cambiato, pronto a ricostruirsi una vita, forse accanto a Marita, anche se non sa che lei stia ancora lavorando al vecchio progetto.
Insomma ci sono le basi per un sicuro prosieguo, non solo per l’arrivo di Alain nel nostro secolo, ma anche per vedere come Oscar e André potranno confrontarsi con la vita odierna, dovendo ripercorrere in velocità più di 200 anni di storia, per comprendere e sentirsi parte di questo loro nuovo universo.
Complimenti per la fluida narrazione e per la fantasia, capace di intrecciare due universi così differenti ma pieni di fascino.
Sperando di leggerti quanto prima ti auguro un buon proseguimento per i tuoi progetti futuri. Un caro saluto. |