Recensioni per
L'Ultima Sfida
di Manucom69

Questa storia ha ottenuto 61 recensioni.
Positive : 61
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/06/22, ore 14:15

Buona domenica Manuela La storia sta prendendo una piega decisamente drammatica, André è ferito ad una gamba, inoltre la lesione subita al petto ha procurato il collasso di un polmone....come se ciò non bastasse, sappiamo della vista che peggiora sempre più. In condizioni così precarie lui non avrebbe neanche dovuto combattere, ma il fatto di rendersi utile e indispensabile ancora una volta, per l' amore della sua vita, Oscar, gli ha dato e gli sta dando la forza necessaria per continuare a vivere e lottare per la sopravvivenza. Dal canto suo Oscar si sente persa senza di lui, teme di perderlo . È svuotata di ogni energia, persino la presa della Bastiglia le procura più inquietudine che rallegramento. ....lo spettacolo cruento di DeLaunay e gli altri cadaveri ammazzati che sfilano come trofei fra urla di giubilo e fragoroso entusiasmo, non può lasciarla insensibile; purtroppo però i pensieri di André la sovrastano . Alain e Rosalie cercano di venire in suo aiuto, entrambi la trovano profondamente cambiata e per la prima volta si rendono conto che lei ora sta' veramente molto male. Questa fiction potrebbe essere un' alternativa all' originale ma il 'copione' non cambia. Oscar e André razionalmente parlando, sono destinati a perire, poi vabbe', i miracoli abbondano soprattutto nelle fanfictions, comunque arrivati a certi "estremi" le speranze sono molto affievolite. Ottimo lavoro, attendo il seguito

Recensore Master
26/06/22, ore 13:13

Mi fai proprio soffrire!!!
André con uno pneumotorace!! Mio Dio.
Adesso temo le conseguenze. Insomma tutti e due gravemente malati di polmoni.
Non rimane che raggiungere un luogo con il clima adatto alle cure e ricercare quel momento idilliaco di poche ore prima.

Recensore Master
26/06/22, ore 11:59

Ciao Manuela, capitolo molto avvincente e concitato, nel quale viene ben descritto, lo stato d’animo di ogni personaggio.
Si passa dalla folle paura procurata dal ferimento di André, con ancora le mani di Oscar impregnate del sangue di suo marito, alla ricerca spasmodica di un medico che potesse intervenire, mentre Oscar pregava dentro di sé che quelle ferite non le portassero via l’essere amato, colui che le aveva impreziosito la vita standole accanto e amandola silenziosamente. Anche Alain non ha abbandonato Oscar e il suo amico, e con lei corre all’impazzata per trasferire André, come suggerito dal primo medico che lo ha soccorso e ne ha constatato lo stato grave in cui versa. Nulla è troppo per lui, nessun pericolo potrebbe mai fermarla dall’intento di cercare di salvare la vita a suo marito. Corrono tutti come pazzi e raggiunto l’ospedale lo affidano alle mani sicure di alcuni medici, accorsi a dare il loro contributo agli uomini rimasti feriti in quella tremenda giornata. E sono in molti ad avere bisogno di cure. Proprio per questo motivo, Oscar incontra anche il dottor Lassonne, al quale chiede di poter avere notizie fresche e certe delle condizioni in cui versa André. Lassonne, dopo averla ragguagliata, si preoccupa della sua situazione: vede che non sta bene, e non solo per l’agitazione e la concitazione di quei momenti drammatici, ma per la sua malattia, i cui segni sono a lui purtroppo troppo evidenti. Ancora una volta le suggerisce di abbandonare la vita del soldato e, forse, solo se così agirà avrà la possibilità di vivere. Vivere, una parola che rimbomba nella mente di Oscar, e che sembra essere l’unico desiderio da esaudire, ora che ha trovato in André l’amore del quale non potrebbe più fare a meno. Se mai dovesse perire in seguito alle ferite, certamente anche il suo cuore cesserebbe di battere. Ma in quel luogo di dolore non si può restare ed Oscar, controvoglia, obbedisce alla richiesta di allontanarsi, non prima di aver chiesto ad Alain, rimastole accanto in quei momenti, se sapesse qualcosa degli altri suoi compagni, se fossero sopravvissuti alla battaglia. Ed eccoli arrivare alla spicciolata, recando notizie circa quanto accaduto alla Bastiglia. Ma Oscar avverte in sé l’esigenza di stare sola, di allontanarsi, anche perché comprende che sta per cedere e, forse, non vuole che i suoi uomini la vedano in quelle condizioni. Vaga con il suo cavallo per le strade invase dalla popolazione, che sembra essere in festa per quanto accaduto in quella giornata, cosparsa però di morti. Non sa dove sta andando, ma si ferma in un vicolo, come poco più di un anno prima, ripensando a lei, ad André e a tutto il tempo lasciato trascorrere senza agire per poter condividere quanto di bello esisteva fra loro, per il suo rigido codice di comportamento e per il suo senso del dovere. Ma è tanto stanca, sfinita anche da quella tosse che le squassa il petto e si accascia accanto ad un muro, dove Alain, che non l’ha persa di vista, la trova per accompagnarla a casa di Rosalie, la quale la sta aspettando per esserle di supporto. Rosalie non ci mette molto ad accorgersi che Oscar non stia bene, e subito interviene, chiedendo il consiglio di uno dei medici che avevano assistito André. Il medico riconosce, con sgomento in quella donna semi incosciente, l’ufficiale incontrato la mattina, comprendendo da quale male fosse affetta e, non appena riavutasi con l’ausilio dei sali, Oscar gli conferma il responso terribile stilato da Lassonne. Ma per il momento, visto lo stato di prostrazione in cui versa, ha bisogno di riposo e quindi le somministra del laudano.
Una narrazione molto incisiva e serrata, che ci ha fatto ripercorrere quei momenti concitati, seguiti al ferimento di André, utilizzando attimi e frasi dell’anime, ma molto ben inseriti nel contesto da te creato, mantenendo inalterato, anzi aumentandolo, il pathos che i personaggi tutti stanno vivendo. La cosa che ci conforta è che André, a differenza della storia canonica, non sia deceduto e quindi possiamo sperare che, sia per lui che per Oscar, il Destino abbia in serbo qualcosa d’altro, anche se tutto è ovviamente in divenire, date le problematiche che ci sono da affrontare e che sono parecchie.
Davvero molto brava a mantenere desta l’attenzione dei lettori che però hanno bisogno di sapere come il tutto si evolverà. Un caro saluto.

Recensore Veterano
26/06/22, ore 11:21

Nel giro di 24 ore sono passati dalla loro travolgente notte di nozze a un passo dalla morte. È proprio il caso di dire, come cambiano le cose!
Sono entrambi sull’orlo di un precipizio ma spero che le amorevoli cure degli amici e dei medici facciano un miracolo. Solo quello adesso li potrà salvare.

Recensore Master
25/06/22, ore 20:39

La situazione è complicata per entrambi, ma almeno André è vivo. Si salverà, spero. Oscar sta dimostrando un enorme coraggio.

Recensore Veterano
25/06/22, ore 19:27

Manu è sempre bello leggerla ma per me che sono avanti vorrei nuovi capitoli ! A quando? Di grazia 🥰😘❤

Recensore Master
19/06/22, ore 21:37
Cap. 4:

Buona serata Manuela.
Questa storia mi sta' convincendo sempre più e questo capitolo è magistrale.
All' inizio, attraverso i pensieri di André si può osservare anche il tuo grande amore per Oscar e le parole che hai usato sono molto di più che semplici ragionamenti di un uomo innamorato che ha conosciuto la sofferenza di un rifiuto e la gioia di un grande sogno che si realizza.
Proprio perché conosce Oscar l' ama nella sua essenza più profonda e non può esimersi di essere a suo fianco e sostenerla fino all ' " Ultima sfida".

Chiudi il capitolo in maniera angosciante , lasciando a noi lettori un epico punto interrogativo. André viene ferito gravemente perché colpito durante l' assalto alla Bastiglia, al posto della sua amata.
Ma ce la farà? E a che prezzo?
È una fiction che mi intriga parecchio
Ultimamente leggo tutte storie Ooc ( o quasi) anche se non vengono dichiarate tali ,un po' mi piacciono poi lascio perdere le recensioni perché perdo interesse a seguirle.
Questa tua credo non mi deluderà perché è costruita davvero bene. Complimenti
(Recensione modificata il 19/06/2022 - 09:42 pm)

Recensore Master
19/06/22, ore 14:50
Cap. 4:

Ciao Manuela, avevamo appena pregustato il matrimonio, e poi quella che avrebbe dovuto essere la loro notte di nozze, che subito ci getti, insieme a loro, nella mischia di quelle giornate memorabili, e che si sarebbero impresse a fuoco nella mente dei cittadini francesi, ma, in questi particolari momenti, negli abitanti di Parigi.
Prima però sei stata brava e ci hai dato un assaggio di ciò che ha significato, per ognuno di loro, aver potuto essere l’uno parte dell’altra. E’ stata una notte dove la passione è potuta scivolare, dove braccia e labbra si sono rincorse, trovando sempre il completamento l’uno nell’altra.
Pensieri gemelli per Oscar e André, i quali hanno pensato quale fosse il vero significato del loro essere insieme, potendolo finalmente assaporare nella sua globalità. Entrambi avevano bisogno l’uno dell’altra per vivere, poiché così si sostenevano, come sempre avevano fatto durante il corso della loro vita. Nessun disegno prestabilito, solo l’opportunità che il Fato avrebbe concesso loro di trascorre, in maniera più compiuta, il tempo a loro destinato.
Ma sono giornate di tumulto popolare, e presto tale situazione si affaccia anche in quella stanza dove si sono rifugiati.
Persino i soldati di Oscar sono venuti a reclamare la loro presenza, dato che il popolo si sta facendo presso la Bastiglia e vuole attaccarla.
Sono momenti concitati, durante i quali Oscar e André, semplicemente guardandosi, decidono di intervenire, per essere di supporto a coloro che non sanno come usare le armi e, di conseguenza, difendersi adeguatamente.
E’ un continuo urlare ordini, e Oscar sembra davvero la dea della guerra, infervorata come sempre quando prende una decisione e segue il suo istinto.
Si buttano nella battaglia con il comandante della Bastiglia che incita i suoi uomini a colpire colui che sta dando gli ordini. E’ la frazione di un momento; un luccichio che si dirige proprio su Oscar e André comprende sia lei il bersaglio dei fucilieri di De Launey. Poi tutto accade nell’arco di pochi secondi: il salto per salvare Oscar e André che si riversa sul suo corpo, restando purtroppo ferito. A nulla sembrano valere le urla disperate di Oscar, quando si accorge del sangue che ha sulle mani e che è quello di suo marito!
Non posso pensare che tu sia così sadica da aver permesso a queste due anime di sposarsi, con la mira di un eventuale futuro insieme, e poi abbia permesso che André rimanesse ferito. Perché io auspico sia solo ferito e non peggio.
Dovrò cercare di mitigare l’ansia che hai creato con pensieri positivi, e pertanto ti aspetto, sperando tu riesca ad aggiornare presto! Narrazione sempre coinvolgente. Un caro saluto!

Recensore Master
19/06/22, ore 01:35
Cap. 4:

Ciao cara, il risveglio di Oscar è bellissimo. Perché non è un semplice risveglio insieme all'uomo che ama ma è il risveglio della sua consapevolezza riguardo il loro amore e ai sentimenti che prova per lui. Però dopo, caspita, alla benedetta Bastiglia André viene colpito...quali implicazioni ci saranno? Ci lasci col fiato sospeso e pieni di ansia. Bravissima come sempre, a presto.

Recensore Master
18/06/22, ore 23:40
Cap. 4:

No, non dirmi che farai morire André alla Bastiglia, invece di Oscar.. a che sarebbe servito fargli vivere un giorno di più e raggiungere l'inaspettata felicità?

Recensore Veterano
18/06/22, ore 16:55
Cap. 4:

Immaginavo che questo 14 luglio non passasse indisturbato e che Oscar prendesse ovviamente parte alla presa della bastiglia. Anche se avrei voluto tanto che per una volta i due sposini pensassero a loro e basta. Alla loro salute, alla loro vita e al loro amore. Invece no! Devono per forza rischiare tutto perché in ballo c’è questo tutto e ancora di più. E allora è Andrè a rimanere vittima sotto la bastiglia, ma voglio dare per scontato che si salverà. Deve assolutamente salvarsi!
Bellissima storia! ❤️

Recensore Master
18/06/22, ore 16:17
Cap. 4:

Eh no!!! Ma non avevano detto che sarebbero andati via il giorno dopo??
Cambiano sempre idea...
Che belli in quel risveglio. Lo hai reso molto bene. E hai reso molto bene il loro essere una coppia.
Eh lo so che il richiamo della bastiglia è troppo forte ...
Io spero proprio che André non sia morto, ma anche se ferito, credo che lo sia in modo grave.
Non bastavano già una cecità e una tisi?!? E adesso come faranno??
Avevo appena finito di lasciarti l'altra recensione sperando in un aggiornamento e sono stata subito accontentata!!!
Adesso spero arrivi presto il prossimo.... ;)
Grazie della bella storia.
Un abbraccio

Recensore Master
18/06/22, ore 15:55
Cap. 3:

Ma che bella questa storia e come è ben scritta!!!
Stavo per perdermela, quando mi è caduto l'occhio sul tuo nome.
Mi piacciono i tuoi personaggi molto OOC e molto veri.
André è fantastico. Si vede che l'amore gli ha fatto bene.
E questa Oscar un po' a disagio me la vedo proprio!!!
Bello. Sono contenta che Oscar abbia confessato!
E come avrei voluto che fosse andata proprio così....
Spero che tu riesca ad aggiornare presto.
Grazie

Recensore Veterano
14/06/22, ore 20:56
Cap. 3:

Bellissima questa storia, cara Manucom!!!! Magari fosse andata davvero così! Una goccia di felicità in mezzo a un mare di disperazione che fa ben sperare!
Certo la tisi incombe e il rischio di rimanere uccisi negli scontri della rivoluzione sono dietro l’angolo, ma questa virata della storia è davvero una luce che risplende prepotente e che, per ora, ci dà la gioia di vederli felici, innamorati e finalmente sposi, pur seguendo gli avvenimenti realmente accaduti.
Che tenero questo emozionato Andrè! è proprio così che lo avrei immaginato anch’io. E lei, così riservata ma finalmente pronta a dargli tutto il suo amore, è secondo me molto fedele!
Complimenti! Aspettiamo allora questa prima notte di nozze!! ❤️❤️❤️
(Recensione modificata il 14/06/2022 - 08:58 pm)

Recensore Master
14/06/22, ore 20:29
Cap. 3:

Svolta imprevedibile e assolutamente inaspettata! Finalmente André ha capito la malattia di Oscar, cosa che nell'originale mi ha sempre stupito non ci era" arrivato" da solo dati i segnali ( tosse, pallore, dimagrimento) impossibili da nascondere . Nella versione originale in effetti André percepisce qualcosa che non và ma non indaga. Se avesse deciso di scoprirlo certamente non avrebbe accettato di accompagnare la sua donna fra i disertori del 13 luglio. Ma questa è un' altra storia. Dunque: Oscar e' malata e André è semi cieco , però riescono a sposarsi e persino a trovare un luogo adatto dove trascorrere la loro prima notte di nozze. Come sempre Alain è generosissimo nonostante l' inevitabile gelosia..
A presto, buona continuazione!
(Recensione modificata il 14/06/2022 - 08:51 pm)