Recensioni per
Duel
di Ladybug87

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
05/06/22, ore 23:33
Cap. 1:

Ciao Ladybug87, ho perfettamente presente questa scena da te narrata. Gli sguardi l'hanno fatta da padrone dall'inizio alla fine, veramente notevole. Alain è il solito scanzonato ragazzaccio ma ha capito molte cose quasi senza volere. Prima di tutto che tra il suo nuovo amico e il comandante c'è un legame speciale, e poi che non deve sottovalutare il nuovo comandante. Il punto di vista di Alain mi è piaciuto molto, alla prossima.

Recensore Veterano
03/06/22, ore 23:19
Cap. 1:

Cara Ladybug,
ma che chicca questa duello, visto ninentepopodimeno che dagli occhi del nostro guascone preferito!
Sei riuscita a descrivere i pensieri di Alain in una maniera plausibilissima: sembrerebbe di essere davvero nella sua testa! I suoi dubbi su Andre', la sua diffidenza iniziale verso Oscar... brava!!!
E, come ha già detto anche Mateggiata, non penso proprio che Alain avesse declinato la sfida per paura di perdere, ma perché non si sentiva a suo agio nell'affrontare una donna; Oscar François de Jarjayes, però, gli ha fatto capire subito di che pasta era fatta. Molto brava!
Grazie per aver condiviso! A presto,
G.

Recensore Master
03/06/22, ore 18:23
Cap. 1:

Ciao Ladybug87. Amo sempre leggere di momenti meno esplorati e quello che hai scelto é uno di questi considerando il punto di vista di Alain. Mi sono immersa nei suoi pensieri attraverso le tue parole dove riflette riguardo André, Oscar, gli sguardi e il segreto che li lega. Hai ben espresso quello che prova Alain riguardo, come hai.scritto, questa situazione sempre piú singolare. Lo hai ben mostrato nella sua capacità di osservazione e scaltrezza. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 03/06/2022 - 06:25 pm)

Recensore Master
02/06/22, ore 18:11
Cap. 1:

Ciao. Di fronte a questa scena del duello io ho sempre pensato che Alain non avesse voluto battersi con Oscar per una sorta di spocchiosa arroganza: troppo facile vincere contro una donna. Godersi lo spettacolo della sua umiliazione era più divertente.
Per capire il perché André guardava così una donna, non ci voleva un genio, ma solo un attento osservatore

Recensore Master
02/06/22, ore 10:07
Cap. 1:

Ancora una volta, cara Ladybug, sei stata in grado di offrirci un interessante punto di vista, prendendo in considerazione i pensieri di Alain, nei giorni in cui il nuovo comandante della guardia metropolitana faceva il suo ingresso in caserma per prenderne il comando.
Alain ha un occhio quasi clinico: riesce a sondare le persone semplicemente osservandole attentamente, come aveva fatto con l’ultimo acquisto della compagnia: André Grandier, il nuovo amico che gli aveva chiesto aiuto per entrare nei soldati della guardia, ma che sembrava, per i modi e l’educazione, altro da come si era presentato, il figlio di un falegname.
E così ha fatto anche con il nuovo comandante, scoprendo, in poco tempo, che, oltre ad essere un nobile, era persino una donna, una bella donna, nascosta dentro un’uniforme e che certamente non avrebbe dovuto essere lì con loro ma in qualsiasi altro luogo più confacente alla sua natura.
Di stare sotto il suo comando lui e l’intera squadra non ci stanno, e tantomeno di riverirla con la rivista in suo onore. Ma ancora non conoscono chi sia Oscar Francois de Jarjayes, che quando si mette in testa una cosa non esiste nulla che possa farle cambiare idea. Ecco quindi che ne nasce uno scontro, un duello, che potrà, meglio di qualunque altra cosa, mettere le carte in tavola e chiarire la posizione di ognuno.
Colui che affronta Oscar è un energumeno grande il doppio di lei, ma lei non si spaventa, sembra essere abituata a confrontarsi senza la minima paura. L’incontro sembrerebbe quindi impari, ma entrambi si muovono molto bene, parando i colpi uno dopo l’altro, fino a quando Oscar ha la meglio e ferisce il soldataccio rappresentante di tutta la compagnia, il quale, però, non ci sta ad essere sconfitto, da una donna per giunta, e la attacca contravvenendo alla parola data ad inizio sfida. E qui interviene Alain, perché saranno pure dei poveri diavoli, ma la loro parola vale come quella di qualsiasi altro uomo.
La nuova comandante avrà pertanto la sua sfilata, ma Alain ha osservato, durante tutto il combattimento, il suo nuovo amico, vedendo stemperarsi la tensione provata solo a fine duello.
Tra quei due esiste sicuramente qualcosa, secondo Alain, ma André, per il momento, è stato piuttosto riservato, e lui ha accettato il poco che gli ha raccontato, ma certamente ci sarà tempo per comprendere meglio e più approfonditamente cosa leghi quei due individui all’apparenza così distanti eppure tanto legati.
Narrazione come sempre coinvolgente, che tocca i punti salienti delle vicende e li approfondisce, regalandoci così una visione amplificata delle sensazioni provate e da una intensa introspezione.
Complimenti e un saluto.

Recensore Master
02/06/22, ore 06:59
Cap. 1:

Una delle scene chiave dell'ultima parte della serie animata, vista dagli occhi canzonatori e ancora dubbiosi di Alain.
C'è un soldato sfregiato, grosso come un armadio, dal facies lombrosiano e che cammina come un cerco piteco che proprio non digerisce Oscar. Più in là, scopriremo che è una spia e, quindi, anche qui, ha il compito di sobillare gli altri.
Per ora, si prende la sua buona dose di legnate ed è costretto a tornare nei ranghi, avendo perso anche il sostegno di Alain.
Oscar è sempre impeccabile mentre André è struggente e Alain ne coglie perfettamente gli stati d'animo anche se non ha ancora capito cosa ci stia a fare quel damerino in mezzo a loro.
Le descrizioni e l'introspezione sono, come sempre, impeccabili.
A presto.

Recensore Master
01/06/22, ore 13:43
Cap. 1:

Il punto di vista di Alain, che senza sapere nulla ha già capito tutto.

Brava socia!

Recensore Junior
01/06/22, ore 09:55
Cap. 1:

Ricordo bene le scene in cui è apparso quel bestione del soldato tutto muscoli e niente cervello. Oscar lo sconfigge senza tanti problemi, conquistandosi la parata dei suoi subordinati, ma non ancora il loro rispetto.
Alain assiste alla scena intervenendo al momento giusto. L’uomo non ha ancora accettato Oscar come comandante e decide di tenerla sotto controllo, così come vuole guardare a vista André che, con quei modi aristocratici in netta antitesi con la sua nascita modesta, non gliela dà a bere.

Recensore Master
01/06/22, ore 08:15
Cap. 1:

Alain ha preso una bella batosta con tutti i suoi pregiudizi iniziali su Oscar: non la conosceva ancora, cambierà idea eccome!

Recensore Master
01/06/22, ore 07:20
Cap. 1:

Buongiorno Ladybug
Interessante questo racconto, ci ricorda l' arrivo in caserma del nuovo comandante, Oscar Francois de Jarjayes e lo fa analizzando il punto di vista di Alain, forse per la prima volta, anziché quello di André.
Mi è piaciuta molto la frase che hai riportato dall' anime " Ognuno ha diritto ai suoi segreti"
Alain è irruente, sbruffone , scanzonato ...eppure al momento giusto si rivela rispettoso della parola data e dei sentimenti privati di un compagno che gli ha chiesto aiuto.
Questa tematica si presterebbe ad una continuazione ma in fondo la storia è bella anche così, con un finale avvolgente ed efficace
Complimenti e buona giornata
(Recensione modificata il 01/06/2022 - 07:22 am)

Recensore Master
01/06/22, ore 03:28
Cap. 1:

Carissima, in effetti fin da bambina mi somo sempre chiesta come mai Alain avesse declinato la richiesta dei suoi compagni di battersi col nuovo comandante, cedendo l'onere al commilitone un poco lombrosiano -diciamo così: tu ci mostri i pensieri di Alain, sempre molto acuto e riflessivo sotto l'apparenza dura e guascona. Mi piace come presenti il duello, e il nuovo colonnello, attraverso lo sguardo di Alain, incuriosito e insieme attendista. A presto!!!! D.