Recensioni per
Giù al Nord
di Dorabella27
Dorabella cara, e così siamo venuti a conoscenza del perché il Maggiore Girodelle si trovasse in quella stanza in preda allo spavento più spaventevole, per aver visto, niente meno, che un fantasma, e il tutto, pare, per amore di Madamigella Oscar, la quale non poteva essere lasciata da sola in quella missione che le era stata affidata, ma aveva bisogno di un valido compagno su cui far conto. Peccato che Girodelle non avesse compreso che Oscar, oltre a non essere incapace di difendersi da sola, visto la posizione che ricopriva a corte, non era andata in missione da sola, perché con lei c’era il suo fidato attendente che, certamente, avrebbe saputo come agire in caso di pericolo. |
Ed ecco comparire due nuovi personaggi con una certa simmetria e allo stesso tempo contrapposizione. All'inizio Valmont, antipatico da morire e fin troppo "abbottonato"; in quel "niente di niente" potrebbe esserci un "tutto di tutto". |
E cosa ci fa l’ipertricotico –direbbe Paolo Bonolis- Girodelle nella casa del fantasmino? Come mai è così sconvolto, si trova in stato confusionale ed ha la veste da notte stracciata? E’ stato violentato da Valmont? |
Cara Dorabella, |
Ciao Dorabella che frustrazione per Oscar non arrivare a un punto di svolta. Il signor Valmont è riapparso anche in questa storia, mi ricordo benissimo come si presentava in un'altra occasione. Anche qui mantiene il suo atteggiamento da nobile svogliato sempre pronto a un divertente diversivo. Fa l'altezzoso ma André lo supera mille volte anche se sta zitto. E poi il finale di questo capitolo...voi autrici siete proprio delle birichine a infierire sempre sul mio capellone 😂😂 povero Victor ma cosa ci fa in quella casa? Però sono contenta che è apparso anche lui ❤ spero di leggere presto il prossimo capitolo. Saluti Alessandra. |
Ciao Dorabella. Un incontro non proprio gradevole quello con Valmont che ho immaginato nel suo essere attraverso tue parole. Mi dispiace per Oscar che é inquieta e vorrebbe risolvere il tutto mentre André ha pensieri diversi. Stai ben rappresentando lo stato d'animo di Oscar. Ma la parte forte di questo capitolo é il finale. Cosa ci fa lí il povero Girodelle a queste condizioni? Sono davvero curiosa di saperlo. Sono ben addentrata nell'atmosfera di questa casa e vedremo cosa succederà. Un caro saluto. |
Cara Dorabella, |
Non potevo negarmi la lettura di questa storia stuzzicante. |
Sempre antipatico e ambiguo Valmont. Poco carino a non far parlare Oscar con la zia ma tant'è. Dice che anche lui ha dormito nella casa stregata ma non ha sentito nulla...anche i fantasmi lo evitano. L'introspezione di Oscar è molto IC: lei ha vissuto nel terrore di deludere le persone a lei care, per poi arrivare alla conclusione che ha vissuto la vita di un altro. Per dirla con John Lennon " la vita è quella cosa che ti capita mentre stai facendo altro ", mi sembra che qui se ne renda un pochino conto. Infine ci lasci con l'ennesimo mistero: Girodel che piange come un bambino e con la camicia da notte stracciata. Ma come ci è arrivato lì? Doveva forse conttollare i controllori? La trama si infittisce. Attendo il seguito con ansia, complimenti e a presto. |
Dora, cara, carissima Dora! La colpa è tanto mia quanto tua: io scelgo gli orari più improbabili per leggere e palesarmi e tu... tu sei semplicemente formidabile nel presentare un'atmosfera tra l'elettrizzante e l'oscuro. Naturalmente, per la prima parte, ma ormai mi conosci, mi riferisco a Valmont. Ho colto perfettamente, e subito con un nitido stupore, i riferimenti del visconte! Quanto mi piacciano quelle storie lo sai già...e poi, quanto ti riesce bene tratteggiare questo machiavellico seduttore? Tanto, tantissimo. |
Questo capitolo è tripartito. |
Buonasera cara Dorabella! Che emozione leggere questo tuo capitolo! Inizio dal finale, che ho trovato davvero sorprendente e inaspettato! Girodelle?? Ora la curiosità mi tormenta! Inviato dalla regina in soccorso o supporto? O giunto di propria iniziativa, incapace di sopportare la lontananza dal suo biondo comandante? .... o più che altro la lontananza del biondo comandante in compagnia dell'immancabile attendente? Non vedo l'ora di poter proseguire in questa trama così bella, inusuale e ben costruita! |
Cara Dorabella, proseguo nella lettura del tuo racconto, che si fa sempre più misterioso e incalzante. Le attese emozionanti della fine del capitolo scorso hanno trovato eccellente compimento nelle scoperte di Oscar in questa stanza chiusa. Sono rimasta molto colpita dal tuo soffermarti sull'espressione di Oscar alla macabra scoperta: non paura, ma pena, a rivelare un animo sensibile e sempre pronto a muoversi a pietà verso il prossimo. |
Cosa nasconde il bisogno di agire? Di buttarsi a capofitto nelle cose? Di impegnarsi in qualcosa di concreto, per quanto dal risultato dubbio? |
Tutta presa da questo capitolo, intenta a leggere come Oscar si arrovella il cervello pensa a Fersen alla sua mancanza a come sarebbe se anche Andre ( testimone della sua vita se se ne andasse perchè dovrebbe poi) si alza dal letto indossa i suoi abiti ed ecco un urlo impossibile non sentirlo e chi ti trovo Girodelle...No adesso mi devi spiegare che diavolo ci fa Girrodelle a Lille e come diavolo ha fatto ad entrare in quella casa....E no mia cara Dorabella adesso una spiegazione la voglio la esigo e la pretendo!!!! |