Recensioni per
Ricordi d'estate
di elenabastet

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
06/07/22, ore 20:48

Scherzi, vero? Alain omosessuale è ridicolo oltre che OCC! Avresti dovuto inserire OCC negli avvertimenti e soprattutto inventarti un personaggio tutto tuo se volevi trattare un argomento di tutto rispetto come l'omosessualità. Ormai su questo fandom si legge di tutto purtroppo.

Sorellina15

Recensore Master
06/07/22, ore 18:29

Ciao Elenabastet, hai deciso di affrontare un argomento ostico, come quello dell’omosessualità nel mondo di L.O., che però hai portato avanti con lucidità ed estrema gentilezza, prendendo in esame due dei personaggi che possono essersi trovati nella situazione di provare dei sentimenti d’amore verso persone dello stesso genere.
Ti sei focalizzata sui ricordi che sia Rosalie e sia Alain hanno serbato nel cuore, per tutto il tempo concesso a loro di vivere, su ciò che hanno provato per Oscar e per André rispettivamente.
Ognuno con il rammarico di non aver potuto manifestare e vivere tutte le emozioni che un tale sentimento avrebbe potuto regalare, in quanto entrambi erano consapevoli che Oscar e André erano completi solo l’uno nell’altra e mai avrebbero potuto ricambiare i loro sentimenti.
Si sono costruiti ognuno una vita propria, donando a Rosalie la possibilità di avere una famiglia con figli e nipoti, mentre Alain è rimasto solo, pur avendo avuto qualche relazione che mai si è però concretizzata.
Ora, tutti e due, si sono ritrovati sulla collina di Arras, dove giacciono le spoglie mortali di coloro che tanto hanno amato, serbate dentro quelle tombe che osservano il mare e dove hanno potuto essere finalmente insieme.
Nessuno dei due si sarebbe mai intromesso in quel rapporto esclusivo, ma ha coltivato nel profondo dell’animo l’amore provato e che mai si è sopito.
Il tempo è trascorso, un nuovo secolo si è approssimato, ma un atteggiamento come il loro non sarebbe mai potuto essere accettato dalla società ben pensante, anche se si era altrettanto consapevoli che continuasse ad esistere. Lo avevano sperimentato in ciò che accadeva nella corte di Versailles e persino nell’esercito ai loro tempi.
Ho apprezzato che tu abbia srotolato la storia di questo loro amore, facendo riferimento ai soli ricordi che ambedue avevano di loro, rammentando alcuni dei momenti durante i quali avrebbero voluto poterli stringere fra le braccia.
La conclusione ci porta a pensare che alla loro morte si siano potuti ricongiungere in quell’aldilà dove non esistono pregiudizi e dove Oscar e André li stavano aspettando per rimanere insieme per sempre.
Un caro saluto.

Recensore Master
06/07/22, ore 00:44

Ciao Elena, mah ....io sinceramente non capisco perché dici di mancare di rispetto alla storia originale trattando il tema dell' omosessualità fra i personaggi di Lady Oscar. È chiaro che Madame Ikeda ne volesse parlare anche se in maniera sfumata e indiretta.
Nel Settecento non c'era tutto questo alone di mistero e di scandalo riguardo il fatto che ci si potesse amare fra simili e a Corte non era vietato....comunque il tuo racconto è ambientato nell' Ottocento e il clima è completamente cambiato. Si insinua un bigottismo strisciante ,i sensi di colpa , il tabù del sesso e la mortificazione della carne sono dominanti, anche fuori dall' Italia dove regna il papato.
La storia comunque si conclude positivamente, dopo tante tribolazioni e sofferenze fisiche e spirituali, finalmente anche Alain e Rosalie godranno della pace e la luce dei giusti.
Mi è piaciuta moltissimo, vola fra le mie preferite!buona notte
(Recensione modificata il 06/07/2022 - 12:46 am)