Ciao!
Ovviamente, non potevo non passare da questa storia, perché i Corvi sono i Corvi, e questi due Corvi in particolare mi fanno sempre battere il cuore un po' più forte.
Ho trovato interessantissima tutta la riflessione alla base di questa storia: in effetti, Nina e Wylan sono due personaggi molto diversi, ma sono anche due personaggi che raramente vediamo accoppiati. Non interagiscono moltissimo tra di loro (o per lo meno, rispetto ad altri legami fra gli scarti, il loro rapporto passa un po' più in sordina) e la loro è una diversità che sembra più che altro porli su piani diversi, invece che sui lati opposti di uno stesso aspetto della realtà (non so se sono riuscita a spiegarmi, spero di sì).
Insomma, questo per dire che non avrei mai pensato di leggere una storia in cui loro sono rappresentati come le due facce di una stessa medaglia, e invece la tua storia lo fa, e funziona benissimo, mettendo in luce qualcosa di estremamente reale e di interessantissimo.
Davvero, ho adorato come hai giocato con il prompt delle parentesi, evidenziando quanto, tra lo starci racchiusi dentro e il restare fuori, ci siano opposti ma anche punti di contatto.
Wylan che scartato ci si è sempre sentito mi ha davvero stretto il cuore, ne hai fatto un bellissimo ritratto, ma il dolore di Nina mi ha uccisa. Vederla spezzata, non riuscire più a vedere la vita strabordare dai suoi contorni è qualcosa che mi distrugge sempre, e tu hai reso tutto questo davvero benissimo.
Insomma, scusa se questa recensione è davvero velocissima, ma passo al volo per dirti quanto io abbia apprezzato questa storia.
In bocca al lupo per il contest! |