Recensioni per
Out from the dark
di taisa
Complimenti, un capolavoro! Non solo sei riuscita a caratterizzare a pieno tutti i personaggi di cui hai parlato, ma sei riuscita a tenermi col fiato sospeso sino alla fine. Anche se già a metà lettura avevo capito che si trattava del potere di Babidi, solo alla fine ne ho avuto l'assoluta certezza. La scena familiare è descritta benissimo, la grammatica e la forma sono impeccabili. Non c'è che dire, è perfetta, non riesco a trovare alcun difetto. Bravissima! |
E come sempre un altro capolavoro... questa forse è una delle mia preferite. All'inizio c'è uno scorcio di vita normale, una vita a cui Vegeta malvolentieri si era abituato trasferendosi sulla terra e a cui poi si era lasciato abbindolare senza capire cosa in realtà l'avevo spinto a non distruggere il pianeta terra: l'amore verso i suoi cari! |
Ciao! |
Babidi ride, convinto di aver avuto successo e di aver assoggettato la mente del Principe dei Saiyan, come ha già fatto in passato con gli altri suoi scagnozzi. In realtà, Vegeta è vittima solo di se stesso ed è solo da se stesso che si fa tentare e lusingare - nella fattispecie dal se stesso che era un tempo e che crede di voler tornare ad essere -; è fondamentalmente lui che si serve di Babidi, quindi, non il contrario. Questo lo scopriamo anche nel manga/anime, alla fine, ma questa storia dice molto di più, a mio avviso. |
Ciao é stupenda anche questa one-shot, complimenti sei bravissima scrivi al più presto qualcos'altro, la metto subito tra i preferiti, un bacione ^_^. |
Bellissima. Davvero impensabile il finale, sono rimasta col fiato sospeso tutto il momento; Un modo di scrivere davvero impeccabile e pulito, è stata una lettura davvero interessante!! Complimenti vivissimi ^^... |
molto bella! all'inizio pensavo che era solo un incubo ma poi alla fine ho capito =) davvero bella ^_^ quello che avrebbe pensato Vegeta prima di diventare "servitore" anche se poi gli è andata male al mago! complmenti davvero va nelle preferite bacio |
Ciao taisa, è la prima volta che riesco a recensire una tua fiction, ma posso assicurarti di aver letto tutte le altre che hai scritto. Dire che sei bravissima sarebbe un eufemismo. Hai uno stile dal potere quasi ipnotico...leggendo le tue storie sembra quasi di essere presenti lì, dove sono ambientate, di poter captare i pensieri e osservare i gesti dei personaggi, riuscendoli quasi a sfiorare. Pur trattandosi di un episodio di Dragonball particolarmente sfruttato e rivisitato da molti autori di questo fandam, sei riuscita a rendere in maniera del tutto innovativa e personale, uno dei momenti, a mio avviso, più drammatici della storia di Vegeta, che di drammatico ha ben molto... Il suo sentirsi invisibile agli occhi delle persone che ama, pur non essendolo affatto, è dovuto forse a quel senso di inquietudine che ,nonostante i tanti anni trascorsi sulla Terra, ancora non lo ha abbandonato. Un' inquietudine dovuta alla convinzione di non appartenere a quel mondo, di aver perso di vista il reale scopo del proprio ritorno su quel pianeta diverso tempo prima...la convinzione di non essere semplicemente Vegeta, ma il Principe Vegeta. La vera lotta che egli dovrà affrontare è quella con sè stesso, e non con Kakaroth. E' quell'orgoglioso Principe di molti anni prima il suo vero nemico, quel sè stesso che si nasconde dietro l'odio provato per Goku. Sarà sè stesso che Vegeta dovrà sconfiggere ,per poter capire quanto si può amare e essere amati. Complimenti ancora per questa bellissima fiction. Ciao e spero di poter leggere presto qualcosa di tuo:-) |
Mi chiedevo proprio se dopo un po' di mesi ti fossi presentata con una nuova meraviglia. Credo che questa One-Shot sia una delle migliori motivazioni su cosa ha fatto trasformare Vegeta. L'idea della "copia", di mostrare ciò che lui era in passato e farglielo ricordare è splendida. Mi lasci come al solito senza parole, il mio desiderio più grande sarebbe quello di rivedere una tua nuova long-fic. Sei sempre bravissima. Un bacio. |
Ciao bella fanfiction, credo che sia andata a finire proprio cosi con babidi, povero Vegeta mi fa quasi pena. ciao |