Tranquillo, non c'è un maleficio sul secondo capitolo XD! E' che dal primo al secondo ero andata a ripassarmi una coreografia e ho deciso di gustarmi la seconda parte con calma è_é
Innanzitutto, quoto assolutamente quanto hai scritto nella risposta alla recensione precedente:
>Aizen non si crede superiore: E' superiore, e non fa altro che constatarlo con la massima obiettività.
E' proprio così. Quando parlavo della sua aria di superiorità mi riferivo proprio a questo: alla calma, alla rilassatezza che provengono dalla consapevolezza di non dover temere rivali. E' una faccia fa schiaffi quando con un ghigno crudele e tranquillo ti fa notare che tentare di contrastarlo è tempo perso, ma, una volta tanto, è un cattivo che non parla al vento: in effetti hanno dovuto imprigionarlo, alla fine. Ah, della caratterizzazione iniziale dei personaggi ci sarebbe da discutere fino alla fine dei tempi... speriamo in un ritorno a queste vecchie glorie!
Ma passiamo al commento vero e proprio è_é
Innanzitutto, ho notato che già qui stavi virando verso lo stile attuale, immaginifico ed evocativo. In particolar modo ho apprezzato il momento in cui le anime degli hollow rischiano di prendere il sopravvento: mi ha sempre molto impressionata il fatto che questi personaggi fossero un conglomerato di anime che rischiava di risucchiarli da un momento all'altro, se non si fossero opposti (in questo senso Grimmjow mi ha aperto molto gli occhi), e sono stata molto soddisfatta di trovare una fic che si sofferma su questo particolare, per di più in modo così vivido: hai davvero dipinto la scena, le hai dato suoni, immagini e intensità emotiva. Mi è piaciuta molto.
Sono felice di vedere che Ulquiorra fa una comparsata: originale l'idea che lui fosse stato al fianco di Starrk e che i due avessero una qualche sorta di rapporto. Mi ha lasciata un po' dubbiosa, tuttavia, il discorso che Ulquiorra fa a Starrk sullo spreco della sua potenza: è un discorso che senza dubbio potremmo sentire da Grimmjow o da Nnoitra, ma Ulquiorra mi dà l'idea di uno che va per la sua strada e se ne frega di quel che fanno gli altri, e che, per di più, non tira fuori un grammo di forza più di quanto sia necessario. Tuttavia, l'incontro tra due personalità come quelle è molto interessante, perché Starrk rimane attaccato alle sue radici umane tanto quanto Ulquiorra vi si distacca totalmente. Se Starrk, come Nelliel, non è ancora disposto a scivolare in basso, Ulquiorra nel fondo ci si è adagiato comodamente e ha deciso che gli sta bene anche così. Forse, proprio considerando questo, non so se Ulquiorra gli suggerirebbe di passare dalla parte "giusta", perché non credo abbia la concezione di quella che è la parte giusta: lui sta dalla parte dei forti e vede il giusto solo nella vittoria; non per nulla i giusti, per lui, sono i perdenti, e dai discorsi che fa a Orihime, anche se non dice proprio questo, questo è ciò che ne avevo dedotto. Non credo nemmeno che si sprecherebbe a dirgli di reagire XD
Ad ogni modo, è una storia ancora in via di sviluppo e sono curiosa di vedere come approfondirai i legami tra gli Espada, ai quali hai dedicato un'attenzione davvero notevole (il fatto che uno ci scriva su una fic non significa necessariamente che ci abbia prestato una reale attenzione, ma qui vedo che davvero tu hai scavato in questi personaggi e li hai messi a confronto).
Ok, ho sproloquiato abbastanza! Ti saluto e aspetto tuoi aggiornamenti, nel frattempo cercherò di scoprire (perché è un dubbio che mi affligge da tempo XD) qual è il femminile di "recensore" XD
A presto, spero! |
