Indovina?
Sì, sempre io! Presente e sempre in ritardo ma altrettanto entusiasta di leggerti. Che dire? Credo che questa conclusione sia stata una sorpresa per me, l'hai gestita in modo fatalistico quanto plausibile. Inoltre, sin da subito, è evidente quanto l'amore muova direttamente e non le azioni di entrambi. Ho amato moltissimo la descrizione delicatissima del loro momento di intimità e ho adorato come ci hai mostrato il contesto che quasi stride con tale sentimento. Questo contrasto è esplicato benissimo nel palazzo meno popolato, nell'incapacità di Oscar di dire addio ai genitori e nel modo in cui Alain non solo decide per loro, sostituisce Fersen nel ruolo di salvatore (dimmi che se l'è cavata, ti prego!). Altra cosa che ho trovato perfettamente calzante è l'abbandono degli uomini e il saluto di D'Agoult (personaggio che adoro).
La cosa più emozionante? Quel futuro insieme.
Davvero davvero bravissima, spero di rileggerti presto! Un caro saluto,
A.

Non c'è dubbio che soltanto questa inattesa circostanza avrebbe potuto spingere - cioè costringere - Oscar e André a mancare all'appuntamento con la storia, rinunciando così a partecipare alla Rivoluzione. "...questo è ciò che il destino ha deciso per me."
Sempre molto delicato il modo in cui i tuoi Oscar e André interagiscono e si confrontano.
A presto.
Octave

Carissima Brume,
mi lusinga e mi fa felice la tua dedica di questa OS, la terza e la più bella di quelle che portano questo titolo.
Un finale alternativo per la storia di Oscar e André è quello che in tanti, tantissimi, abbiamo sempre sognato, e che tu ci hai regalato e immaginato in tante tue ff. Ma questa, devo dire, le supera tutte.
Mi piace tanto il registro, intimo e insieme con un che di pudico, che hai adottato per questi Oscar e André che chiacchierano fitto fitto, e che si risvegliano insieme il 17 luglio ... liberi, a Rivoluzione iniziata.
Ti prego, so che l'ispirazione non va a comando...ma a commissione, ì, la storia dell'arte lo insegna: e allora, ci regali un quarto episodio ?
Un abbraccio, e ancora grazie,
d

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Un'alternativa interessante. Temo però che il povero Alain dopo averli salvati sia morto alla Bastiglia.