Recensioni per
Ho un cuore e dunque amo
di Nao Yoshikawa
Ciao! |
Ciao, eccomi giunta all'epilogo di questa storia che mi è piaciuta moltissimo, dolce, tenera, divertente e anche drammatica, davvero completa e bellissima! Ora riprenderò a leggere Ikigai, che avevo messo in pausa perché non riuscivo a seguire più storie insieme, poi dopo quella... beh, se ci sono delle storie che tu hai particolare piacere che legga, dimmelo pure, tanto a me le tue ff piacciono sempre e so quanto sia importante quando qualcuno legge e commenta le storie che ami di più, come fai tu con me e le mie storie su Din e Cassian! |
Ciao, ormai ero davvero troppo troppo curiosa di leggere cosa sarebbe accaduto durante la visita al cimitero e non ho saputo resistere! Mi è piaciuto molto anche il dialogo tra Orihime e Tatsuki, mi ha fatto piacere sapere che Ichigo e Ishida stanno praticamente insieme e che Tatsuki capisca i sentimenti di gelosia di Orihime, non è strano essere gelosi del passato della persona amata e anche l'amica lo capisce. Quando si ama qualcuno lo si vuole tutto per noi, a volte si può essere gelosi anche di un familiare o di un amico, figuriamoci di una donna amata in un'altra vita! |
Eccomi di nuovo, ormai sono alla fine della storia, manca davvero poco, ma sembra che i problemi siano venuti fuori tutti adesso, con Ulquiorra che ha ricordato la sua vita (e la sua morte) da umano e Orihime che si preoccupa sia perché lo vede straziato e lacerato dal dolore sia perché si sente gelosa di questa Emma che era la sua donna quando era ancora umano. |
Ciao, ho appena risposto alla tua stupenda recensione e adesso eccomi a passare da questa storia, che mi piace sempre di più e mi dispiace pensare che tra pochissimi capitoli sarà finita (anche se non mi mancano certo le storie da leggere, ne hai scritte tante e oltre a Ikigai ce ne sono altre che mi interessano!). |
Ciao, eccomi ancora a commentare questa storia, visto anche che lo scorso capitolo mi aveva messo curiosità su un possibile amore di Ulquiorra quando era umano e non vorrei che finisse per rovinare il bellissimo legame che sta nascendo tra lui e Orihime! |
Ciao, eccomi di nuovo a leggere e commentare questa tua bellissima storia e devo dire che sono dispiaciuta perché la gente ha cominciato a leggere e poi l'ha abbandonata, ma com'è possibile? La storia diventa più bella e intensa ad ogni capitolo, ho adorato la tua analisi psicologica dei sentimenti di Orihime, ora che ha raggiunto l'intimità con Ulquiorra si sente diversa, non solo nel rapporto con lui, ma anche con se stessa, si sente più grande, più matura forse. E ovviamente gli amici non possono che vedere la gioia che le risplende in viso e che la illumina da dentro e Tatsuki, che la conosce bene, la porta in disparte per chiederle come stanno andando le cose, ha già capito che Orihime è innamorata persa e ora che ha fatto l'amore con Ulquiorra non potrà davvero più staccarsi da lui. Ed è proprio questo che preoccupa Tatsuki. Questo dettaglio mi è piaciuto, perché Tatsuki dimostra di tenere moltissimo alla sua amica ma allo stesso tempo non crede che Ulquiorra sia più un mostro, teme che possa fare del male a Orihime ma non in modo fisico, uccidendola o chissà cosa come avrebbe fatto un anno prima, no, lei teme che possa farle del male nel modo in cui gli uomini normali spesso fanno alle loro compagne, magari ferendola o lasciandola, perché comunque lui non appartiene a questo mondo e non è detto che possa restarci per sempre. |
Ciao, eccomi di nuovo a leggere questa storia e mi ritrovo proprio poco dopo il punto dove avevo lasciato i due protagonisti, a baciarsi sotto la pioggia. Adesso sono rientrati e si stanno asciugando e riscaldando, ma il ricordo del bacio di poco prima è ancora vivo in entrambi e scalda loro il sangue. Ulquiorra si avvicina quasi titubante a Orihime perché teme di farle male, in fondo lui è un Arrancar ma lei, nonostante si senta imbarazzata e timorosa (non per Ulquiorra, ma per il fatto in sé di desiderarlo, lei che è ancora vergine e inesperta) gli dice una cosa bellissima «Ma hai gli occhi più umani che io abbia mai visto.». Una frase così intensa e inaspettata che porta Ulquiorra addirittura a imbarazzarsi e distogliere lo sguardo, è proprio vero che più sta con lei e più diventa umano, è una cosa bellissima e dolcissima, l'adoro! |
Ciao, eccomi di nuovo su questa storia che è insieme dolce, tenera e anche divertente (mi fa morire Ulquiorra che non conosce il nostro mondo e che si comporta in modi che per lui sono normali ma che altri trovano assurdi! XD). |
Ciao! Eccomi di nuovo a seguire questa storia che mi ha proprio conquistata! Mi sembra molto carina la tua idea di prendere lo spunto dal manga per poi cambiare in modo positivo il finale, è quello che piace tanto a me delle ff! |
Ciao! Ormai ero troppo curiosa di iniziare questa storia che è il sequel di Fiori di cenere e così ne ho approfittato, mi piace l'idea che Ulquiorra sia stato incoraggiato dall'esempio bello e positivo di ciò che è accaduto a Nnoitra e Neliel e che abbia pensato che anche per lui potesse finire bene, così lascia l'Hueco Mundo e va sulla Terra alla ricerca della donna che ama. |
Ciao! Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP! Con mia grande gioia, mi fiondo a continuare quello che avevo già iniziato, la tua fic su Ulquiorra e Orihime. |
Io dico solo che nella primissima frase viene nominato “Grimmjow” e sono saltata sulla sedia esultando – perché sì, chiaramente mi esalto per poco. |
Di Bleach ho vaghi ricordi, avevo iniziato a guardarlo ormai troppi anni fa e mi sono fermata ad un certo punto for reasons, ma ricordo che molti dei personaggi mi erano entrati nel cuore. E sebbene i miei preferiti siano altri rispetto ai protagonisti di questa storia, potevo non scegliere una rossa da leggere? XD |
Ciao!! Davvero complimenti per la tua storia... Guà dalle prime righe mi ha preso tantissimo! Che dire... Ho seguito sia l'anime che il manga e mi sono subito sentita coinvolta da questo incontro tra due personaggi così diversi che a poco a poco sviluppano un legame profondo, intenso e fuori dagli schemi. Li ho proprio amati e l'epilogo mi ha lasciato l'amaro in bocca... Mi sono chiesta mille volte "Perchè"? C'era ancora così tanto da dire! |