Recensioni per
La Cabine Des Baisers
di Flitwick
Mia cara Flitwick, questa storia è stupenda, inutile girarci attorno! XD |
La storia è divertente sul serio e i dialoghi particolarmente brillanti. |
Cara Flitwick, è vero, è tutto molto AU ma a mio parere per niente OOC. |
Flitwick, bravissima e carissima Flitwick! Ma quanto è bello questo AU? Penso sia addirittura tra i miei preferiti; leggere di André, Oscar e Alain studenti e così giovani mi ha strappato un sorrisone. Il tuo stile scorre sempre che è un piacere e il lessico è sempre molto curato; inoltre, sei riuscita a descrivere benissimo i caratteri di questi tre: Alain è sempre quello con l'occhio più lungo e quello che con la sua impertinenza mi fa ridere, André è adorabile con gli occhiali e questo sentimento malcelato e che percepisce come ingombrante e Oscar? Oscar inflessibile e un po' "tonta" davanti ai sentimenti è molto IC. Mi ha fatta morire dal ridere la differenza di vedute su come finanziare la loro attività sportiva e la battuta sulla du Barry è geniale! |
Carissima Flitwick, ti ritrovo sempre con estremo piacere, e ogni volta che ti presenti con una storia ambientata ai tempi attuali mi lascio letteralmente risucchiare dal vortice di piacevolezza che le tue parole, concatenandosi alla perfezione, sanno creare, riuscendo persino a rendere le scene che vai descrivendo davvero visive e addirittura uditive. |
MI piace questa storia allegra e divertente (dai, per una volta si può fare). |
Cara Flitwick, |
Bravo Alain, ha trovato il modo per avvicinarli.. anche smuovendo quell'imbranato di André! |
Carissima Flitwick, |
Adorabile racconto, adorabile AU. Come sai, mi piacciono i tuoi racconti calati nella contemporaneità (quanto ho amato "Bougies"!), e qui ci vedo, aggiornati ai tempi moderni e calati nella leggerezza giocosa dell'ambiente scolastico, i caratteri di Oscar, Andrè e anche di Alain, in versione para ... ninfo, diciamo paraninfo. Se sapessi disegnare bene, mi verrebbe voglia di provare a illustrare la scena alla "cabine des baisers": ce l vedo, Oscar eterea, con i capelli biondi morbidi, vaporosi e arruffati che toccano appena le spalle, gli occhi azzurri freddi e severi, le lunghe gambe snelle ed eleganti inguainate in un paio di jeans skinny bianchi (solo lei può!) e un blazer blu, e Andrè, con una polo verde come i suoi occhi limpidissimi e sgranati, le scarpe da tennis senza lacci e quelle spalle che, anche se ha solo diciassette anni, già potrebbero abbracciare l'intera Francia ... ma siccome sono una schiappa con la matita in mano, passo e spero che qualcuno più dotato di me si cimenti. Un caro saluto, in attesa della tua prossima storia, e grazie per questo regalo. D. |