Recensioni per
Dama di giada
di ilbilbo

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
08/12/22, ore 19:08

Wow, la trovo una bellissima collaborazione, con questa conversazione tra la persona che guarda il dipinto e quella ritratta nel dipinto stesso. Mi è sembrata un'idea molto originale e mi sembra che le battute dell'uno e dell'altro personaggio si incastrino perfettamente.

Mi è piaciuto molto anche il finale, che mette in contrasto il posare per un ritratto e la velocità di uno scatto in epoca attuale.

Ottimo lavoro a entrambi!

Un saluto,
Milly

Recensore Master
19/11/22, ore 23:06

Che meraviglia questa ispirazione estemporanea. Il quadro è bellissimo ma voi siete stati veramente molto bravi a combinare così bene le parole da far tornare tra noi questa dama sconosciuta ma, grazie a voi, mai dimenticata. La vostra sintonia è straordinaria, chapeau.

Recensore Master
18/11/22, ore 11:51

Brano davvero originale, estrosi Menestrelli, quello proposto dalla vostra fantasia, la quale si interseca reciprocamente a meraviglia.
Originale perché, quando ci si trova in determinati posti, come quello che avete ipotizzato, si resta sospesi, in quanto in attesa di sapere o che accada qualcosa, ma, nel mentre, la mente sembra volersi estraniare e allora lo sguardo corre alle pareti del luogo che abbiamo intorno.
Ed ecco che sanciamo una sorta di contatto col soggetto di un ritratto, di un personaggio magari sconosciuto, ma che pare pronto ad ascoltare e, semplicemente, ad attendere insieme a noi quel qualcosa di cui sopra.
Ne nasce un dialogo del tutto particolare, a mezzo del quale si entra in intimità con il soggetto del quadro, tentando di conoscere la genesi del suo trovarsi proprio lì. Magari le risposte saranno persino in grado di alleviare le pene, con l’impressione che possano essere condivise, soffermandosi su alcuni particolari che in quel quadro sono diventati eterni e che oggi noi possiamo ancora ammirare, lasciando, per qualche attimo, volare la fantasia.
Si è venuta miracolosamente a creare una sintonia con il soggetto ritratto, che permetterà di ricordare la sconosciuta “dama in verde giada” piuttosto che il luogo poco ameno che ce l’ha fatta incontrare e conoscere.
Forse, osservando il dipinto di cui ci avete omaggiato, ho fatto correre anche io un po’ troppo la fantasia andando fuori tema, ma so che voi mi scuserete.
Un affettuoso saluto ad entrambi.

Recensore Master
18/11/22, ore 06:45

Buongiorno
Sempre molto melodici e attenti a suoni e rime, ma soprattutto molto descrittivi e... Ispirati, sì, sempre sul pezzo, sul tema su cui basate la poesia. In questo caso, questa dama.
Se ci pensiamo un attimo su e andiamo oltre, ci accorgiamo che in fondo sì, questi ritratti che ci fanno tanto sorridere in realtà sono sopravvissuti al tempo, alcuni a secoli, altri anche a millenni... Mi viene da pensare alle immagini a Pompei ed Ercolano... Ora pensiamo invece a quanto potrà sopravvivere una foto scattata col nostro cellulare. Lo perdiamo o cade o finisce in acqua ed ecco che svanisce tutto per sempre. Bisognerà prima o poi tornare quanto meno alla fotografia con le macchine apposite 🤣😉