Cara buongiorno ^^ Sono contenta di essere tornata qui da te così da poter leggere un’altra delle avventure di Samantha.
Cosa apprezzo di lei è che ha una certa età – si discosta dal tipico range 20/30 o 35 anni massimo di molte delle storie che ho letto finora – ha una carriera e un sacco di difetti. Difetti, diciamo caratteristiche, ecco. Non è tutta bianco o nero, anzi, il suo è un carattere costruito ad hoc per resistere al mondo famelico del business dove o mangi o vieni mangiato. Ha una gran corazza addosso, tende a mantenere le distanze, dimostra apertamente di amare il lusso, la buona compagnia e vuole vedersele cucite addosso queste cose.
è anche vero che quando allenta il mordente sulla personalità che è abituata a mostrare, sembra più umana. Si arrabbia facilmente, si infervora ma è anche sarcastica e se si smolla abbastanza, cede e se la ride.
Come avesse bisogno di un po’ di leggerezza in più.
Analitica sì, ma in grado di cogliere pregi di chi le sta accanto, o meglio, di un suo sottoposto che tanto di cappello a sopportarla, non solo in quella occasione di disservizio evidente, ma pure durante le mansioni quotidiane.
Qui mi mostri i due punti di vista, le diverse reazioni avvalorate da un dialogo affilato e ben ritmato che lascia poco spazio alle interpretazioni, ma alla fine il punto d’incontro l’hanno trovato, come avessero sancito un patto di comune accordo.
Divertente, cinica e graffiante, Samantha è un personaggio che decisamente mi è rimasto impresso e di cui leggerò volentieri ancora. Inoltre mi farebbe piacere più avanti scoprire altro del tuo profilo, sono davvero incuriosita dalle idee che hai. Se poi si tratta di qualche refuso in grammatica o poco più… io sinceramente non sono mai stata una fan della correzione spasmodica nelle recensioni, lo trovo noioso e controproducente. Mi piace molto di più lasciarmi trasportare da ciò che l’autore/autrice racconta e vuole far passare.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3 |