Recensioni per
Moth to a flame
di Euridice100

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/03/23, ore 19:03

Se c'è una cosa che ho apprezzato di questa shot è il lessico utilizzato. Non ti sei solo soffermata sulla descrizione delle varie piante, ma hai anche attinto dal vocabolario cavalleresco (graditissima la scena in cui Leone si allena con la spada, ce lo vedo proprio a scaricare la tensione così) per dipingere un universo alternativo del quale avrei voluto saperne di più (so che non c'entra niente, ma per me qua Fugo fa il siniscalco, caso chiuso).

Tuttavia, gli universi cambiano ma non l'ambizione di Giorno: sarò onesta, ho iniziato a farmi piacere questo personaggio grazie al lavoro delle altre autrici piuttosto che col lavoro di Araki, il quale, imho, credo non abbia espresso appieno il suo potenziale. Digressione a parte, vederlo barcamenarsi tra erbe e poteri magici legati alle piante è quanto di più IC si possa leggere se consideriamo il contesto nel quale l'hai calato. Hai anche sottolineato più volte la sua capacità di manipolare le persone esattamente come fa coi tralci, che dire, adesso questo spin-off di Giorno mago lo vorrei tanto leggere su fumetto.

E che dire di Leone cavaliere tormentato? C'è poco da fare, ovunque lo si mette questo povero Cristo non ha mai pace, non è destinato alla felicità e questo, il personaggio, sembra proprio saperlo: non sorprendiamoci delle sue tendenze autodistruttive poi! Fortunato in qualsiasi ambito, non c'è da sorprendersi che voglia porre fine alla sua esistenza e varcare la soglia di un regno dove, forse, rivedrà Bruno (a proposito, bel cambio di prospettiva quella dove si scopre che le immagini nel calice appartengono al passato, la denunzia è pronta e attende di essere recapitata a casa, spiaze™ ma ti tocca).

Si vede comunque che questo pezzo ti ha messa a dura prova, d'altronde trasporre personaggi di un canone in un mondo completamente diverso comporta uno sforzo non indifferente. Il finale è da stoccata finale e non ti perdonerò mai per averlo scritto, argh.

Grazie per questa piccola perla.