Recensioni per
Nel volo di una mela
di lenovo2015

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/07/23, ore 23:15

Eccomi qua💕 dopo così tanto tempo mi sento un po' un'estranea che si è intrufolata senza invito, ma due parole ci tenevo proprio a dirtele perché mi ha fatto davvero un gran piacere scoprirti come autrice!! Scrivi bene e questo è un fatto, te l'ho detto già diverse volte quanto sia bello per me leggerti, ma se devo essere sincera quello che mi ha davvero colpito è stato il tuo rendere protagonista proprio quel personaggio che, in questa scena, è oggettivamente un terzo incomodo da manuale!! Eppure su quella collina ha provato qualcosa anche lui, era anche lui un essere senziente e non soltanto un elemento di disturbo, e tu hai saputo renderlo benissimo! Fersen è spesso bistrattato - anche da me, confesso!! - perché ha la grande colpa di aver fatto piangere Oscar e di aver appesantito parecchio il fardello dei tormenti di André... ci si dimentica di quanto fosse anche lui consumato dal tormento, di come avesse votato tutto se stesso a un grande amore impossibile, di quanto abbia sacrificato per proteggere l'unica donna della sua vita... ci si dimentica, e mi ha fatto davvero piacere ricordarlo grazie a questo tuo piccolo gioiellino!💕

Recensore Master
25/06/23, ore 03:00

Ma che bella sorpresa Lenovo,leggere tra gli aggiornamenti il tuo nome.
Hai scelto una nota scena, dove Fersen è sempre sembrato un intruso. Lo descrivi emozionato,superstite di una guerra che gli ha permesso di tornare vivo e non vittima e quante volte lo abbiamo odiato perché Oscar corre da lui,lasciando Andrè con il cuore amaro?
Ottimo debutto.

Recensore Master
25/06/23, ore 00:02

Mia cara Lenovo,
è stata davvero una graditissima sorpresa ritrovarti al di là della barricata, finalmente in veste di Autrice, certa che, con la tua sensibilità e la tua profondità di pensiero, di cui hai dato prova nelle svariate recensioni rilasciate, ci avresti offerto punti di vista rivisitati con l’intuito e la delicatezza che ti sono propri.
Ci hai regalato questa drabble nella quale hai condensato una marea di sensazioni che ha attraversato il personaggio del conte di Fersen, grazie ad una scrittura così descrittiva da poter vedere la scena scorrere davanti allo sguardo.
E’ tempo di ritorni, come il suo, mentre dall’altura lui osserva gli uccelli partire per il loro viaggio. Un momento intimo e carico di malinconia e di pensieri che corrono lontano cercando di afferrare ciò che non si potrà avere.
Hai cristallizzato non solo un momento quanto un sentimento, quello che si è palesato agli occhi del conte nel rivedere i suoi due amici insieme, in un frammento di tempo che si sono ritagliati e che li mostra legati dall’affetto, dall’amicizia, dalla “celia”, scelta inusuale del termine ma quanto mai appropriata per l’istante esaminato, nonché dall’amore, anche se uno ancora non ne è pienamente consapevole a differenza dell’altro, e che si evince dai gesti reciproci e dalle espressioni che traspaiono dai volti e che lui comprende benissimo, poiché lui è un uomo che ama e ha amato una donna che, purtroppo, mai potrà essere sua se non per qualche istante rubato alla notte.
E’ un attimo carico di emozione quello vissuto dal conte, il quale sa di ritrovare degli amici, su cui poter contare, in quei due giovani, prima del suo ritorno alla realtà abbandonata per amore tanti anni prima.
La tua sensibilità sta nel fatto di aver preso in considerazione le sensazioni del conte allorquando ha assistito, non visto, all’esercitazione, prima che quella mela prendesse il volo e infrangesse il cuore di qualcuno.
Tante possono essere le opportunità offerte dal nostro anime preferito, e la capacità dei vari autori e autrici sta nel donare al lettore prospettive sempre nuove, diversificate, coinvolgenti e accattivanti, e tu, con questa opera prima, (spero saranno molte altre), ce ne hai dato un bellissimo saggio, intinto con le tonalità della passione che, da sempre, riponi verso la storia canonica con il suo concerto di personaggi.
Sinceri complimenti per la musicalità che hai impresso alle parole e un augurio per i tuoi progetti letterari futuri.
Un affettuoso saluto. Elena

Recensore Master
24/06/23, ore 22:51

Cara LXV, ci voleva questo tuo esordio per richiamarmi su EFP... e come ho sempre sospettato, hai portato una "visione" inedita e molto particolare di un momento dell'anime che conosciamo a memoria, cioè la visione di Fersen, prima di palesare la sua presenza. Di fronte all'ignoto che lo aspetta, dopo anni di assenza, con quella morte quasi cercata che lo ha accarezzato senza ghermirlo, immagine molto poetica e potente al contempo, cerca quella coppia, la osserva da lontano, forse nella speranza di poter constatare che nulla è cambiato. E hai reso quel volodi una mela quasi come un segnale, per lui, per rientrare nella realtà da cui era fuggito.
Non mi stupisce nulla di quello che ho letto e apprezzato, perché non ho mai avuto dubbi sulle tue capacità. Permettimi di fare un plauso non solo alla tua bravura, ma anche al tuo coraggio, perché so cosa significhi per te questo "salto" dall'altra parte della barricata. E ora che l hai fatto, spero ci resterai.
(Recensione modificata il 24/06/2023 - 10:57 pm)

Recensore Master
24/06/23, ore 19:51

No, va beh, ma qui i regali in questa magica sera di San Giovanni - benché, a voler essere fiscali, la notte magica sarebbe quella fra il 23 e il 24 - si moltiplicano!
Per prima cosa: bello, bellissimo scoprirti Autrice, perché ne hai la sensibilità, la finezza, il periodare corretto e pulitissimo, e la profondità di pensiero. Poi, complimenti per il debutto con una drabble, perché SERVE NECESSARIAMENTE una concentrazione di parole e pensiero che a me difetta. E poi, bello il tema, il punto di vista, la scelta di un personaggio spesso sbeffeggiato perché considerato poco acuto (oh, mi ci metto anche io, ogni tanto), ma che porta in sé lo stigma della tragedia, perché segnato e toccato a vita da un amore che ha da sempre i connotati della Tragedia. Bella la delicatezza della simmetria speculare da te costruita, quella con cui il Conte di Fersen, uomo che si pensa sempre in coppia, ma che in realtà, a parte qualche momento rubato e l'albergare dell'Amore nel suo cuore, è un uomo solo, osserva due amici, che pensa e ritiene, e che si ritengono un uomo e una donna soli, e senza legami, ma che, di fatto, sono, loro sì, una coppia. E ancora nessuno lo sa, forse.
Ora mi taccio, sperando di non aver detto sciocchezze, ma facendoti i miei più vivi e affettuosi complimenti.
Ciao, carissima, spero di leggerti presto,
d

Recensore Master
24/06/23, ore 17:23

Un momento bellissimo per lui (che già aveva capito il sentimento tra Oscar ed André) e Oscar, meno per André.