Recensioni per
La fuga
di Baudelaire

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/09/23, ore 09:27
Cap. 1:

Buongiorno
Credo che alla fine sia impossibile essere davvero felici, nel frattempo il tempo scorre e quando ci accorgiamo che abbiamo sbagliato... è troppo tardi.
Poesia in linea con il mio stato d'animo attuale, quindi è entrata direttamente dentro.

Recensore Master
26/09/23, ore 16:03
Cap. 1:

Ho sempre avuto a che fare con i soggetti umani, purtroppo. Questa poesia mi ha fatto ricordare che andare avanti ed ignorarli è la cosa migliore che si possa fare, per vivere una vita serena. Bravissimi come sempre, Menestrelli!

Un abbraccio, vi voglio bene;

Per aspera ad astra;

AP.

Recensore Master
26/09/23, ore 10:37
Cap. 1:

Sì, è essenziale allontanare le persone tossiche, quelle che pensano di sapere tutto, specialmente sulla vita degli altri. E allora viva la diversità, l'originalità. Quanti grandi personaggi sono stati giudicati strani dai mediocri di turno? Meglio lasciarli lì, felici nella loro vita banale...i diversi puntano alle stelle. Complimenti carissimi e a presto.

Recensore Junior
26/09/23, ore 10:26
Cap. 1:

Come il titolo di quel film: "diverso da chi?" Chi si erge al di sopra degli altri e spande giudizi in realtà ha la mente chiusa in un tunnel di oscurità e di ignoranza. Triste è colui che pensa di avere in tasca tutte le risposte. Grande è colui che continua a cercare le giuste domande. Bravi Menestrelli.

Recensore Master
26/09/23, ore 10:16
Cap. 1:

Come la vita è la poesia…
Come rivestiamo la vita di sentimenti e di emozioni - belli e brutti, buoni e cattivi - così rivestiamo le parole di versi e di assonanze.
E ci si mescola…
Ho cercato di mescolarmi ai tuoi pensieri, senza riuscirci appieno.
Perché ognuno è destinato a portarsi dietro il suo punto di vista, nella più profonda solitudine, oppure a fingere di omologarsi, mentendo a se stesso.

Da sempre il lupo è in branco o solitario. L'uccello è in gabbia o è tordo.
Non ci si può sottrarre.
E non mi sottraggo al lasciarmi pervadere dalla sottile malinconia dell'autunno che avanza, con i suoi colori e le sue note, il suo canto del cigno.

Grazie per consentire a B&B di non dimenticarsi.