Ehiii Karikeehl,
Cominciamo dal titolo: niente di più incalzante. A partire dalla canzone di Mengoni che personalmente trovo meravigliosa, sei riuscita a costruire una storia che meglio di così non poteva essere a mio avviso. Ogni strofa che hai inserito nella fic calzava a pennello col paragrafo sottostante e di questo non posso fare altro che complimentarmi vivamente.
Non sono particolarmente navigata nella lettura di storie narrate in prima persona (forse anche perchè non riesco a immaginarmi troppo i personaggi) ma con la tua storia mi sono ricreduta: sei stata sempre fedele ai caratteri originali e non mi ha mai stufato, cosa che invece con altri racconti di questo tipo succedeva.
Chapeau anche alla scelta di ricominciare proprio con una song-fiction che non trovo per niente né banale né semplice da scrivere (soprattutto così lunga, dove sono contenta di ripeterti il fatto che mi è sembrato di leggerla in pochissimo tempo, talmente fosse scorrevole la narrazione).
Ho amato come sei riuscita a interpretare il senso confusione e smarrimento di Izuku, anche perchè parliamone: venir baciati da Kacchan così all'improvviso, dopo tutti i soprusi e dissidi che questa povera creatura ha dovuto subire per mano sua, non dev'essere stato facile da gestire. Neanche a parlarne mi è piaciuto come hai voluto riprendere certe parti del testo dal punto di vista di Katsuki, dove si percepiva distintintamente fosse lui non solo dal vocabolario utilizzato, ma dall'approccio alla vita (non so se mi spiego... ma ha proprio una certa ruvidità e intraprendenza sto personaggio, che mi fa impazzire) chi stesse parlando.
Il 120 è' uno dei miei capitoli e momenti della serie preferiti. Quindi quando ho letto ti fossi ispirata proprio a quello, come possibile missing moment, dentro di me ho urlato. E' qui che si pone la così linea di inizio, dove entrambi comprendono la grandezza del rispettivo compagno/rivale e dove Katsuki finalmente si arrende all'idea che Deku può essere un suo pari. E come hai citato tu durante il corso della storia, non si parla più di rivalità in senso negativo, ma più come uno spingersi sempre di più a raggiungere il meglio. E non c'è cosa migliore per tenere viva l'adrenalina ahah
Questo tuo scritto dunque potrebbe benissimo essere un estratto dal manga, per quello che mi riguarda!
La mia parte preferita di Due Vite, sarà anche scontata, ma è proprio il finale; dove entrambi si accorgono del tempo perso e scelgono di recuperare. La scena della mano tesa e di come Katsuki scelga di non afferrarla, è la più giusta che potessi fare per renderlo ancora più IC; effettivamente, è un personaggio talmente complesso e profondo dal punto di vista caratteriale, che in una possibile realtà dei fatti, avrebbe preso davvero questa scelta (o almeno credo. Un'altra cosa di Bakugou che mi fa andare al manicomio, è proprio la sua impulsività e imprevedibilità).
Davvero brava. È un ottimo inizio e sono certa che anche le prossime storie saranno altrettanto eccellenti!
Lieta di dedicarti la mia primissima recensione su questo sito ;) te la meriti tutta.
Alla prossima, Carissima,
Un abbraccione,
Gru |
