Ciao DarkYuna! Interessante quello che hai scritto, le emozioni forti non si domano, quelle ancestrali ti governano ed è controproducente opporvisi. Freud nella sua ultima opera scrive che vincerà la rabbia e la distruzione su tutto il resto. Credo che la razionalità possa aiutare a comprendersi per uscire dagli stati di incoscienza. Da persona molto razionale (sono scienziato laureato in chimica) ho sempre cercato di comprendere tutto, fino alla struttura più sottile della materia, fino all'inconscio perché ok che già solo dalla parola inconscio si deduce che quella cosa non può essere conscia ma esistono alcuni metodi, come la lettura dei sogni, la fantasia lasciata libera... Per comprendere, non dico controllare, ma comprendere. Meno noi ingabbiamo i nostri istinti più ci sentiamo realizzati, tuttavia dobbiamo comunque sottostare a leggi sociali; in fondo siamo stati animali sociali per centinaia di migliaia di anni almeno. I nostri istinti funzionerebbero anche senza razionalitá. La nostra sfida é nella mediazione e anche nel distacco dall'inconscio collettivo per individuare noi stessi, la nostra persona, unica e originale. L'inconscio si regge da sè, é un entitá energetica o psicologica, chiamala come vuoi, che agisce molto al di là di ciò che possiamo immaginare.
E do ragione alla rabbia se questa si palesa, è necessario agire affinché essa si dissolva. Trovare una strategia efficace.
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