Recensioni per
An almost normal life
di Vavi_14
Ciao. |
Eccomi di nuovo.. |
Questa è proprio da standing ovation... |
Ciao. |
Ciao! Eccomi a recensire. Non sono ancora in forma. Qualche errore di battitura mi scapperà di certo e quache frase sarà sconclusionata ma pazienza, fa parte del gioco anche questo. In fondo ciò che amiamo fare non deve puntare alla "perfezione". E' uno spazio nostro. Così come, quando invitiamo degli amici a casa, Amici con la A maiuscola, che definisci "fratelli" non diventiamo mica pazzi a riassettare e pulire! Ricordo un capodanno memorabile tra uno striminzito albero di natale a led, scatoloni sparsi, vestiti appesi alle maniglie dei pensili della cucina (avevamo traslocato il 29 di dicembre)...però c'era allegria, complicità, voglia di stare insieme. Questo dev'essere. Voglia. Voglia di scrivere "per" chi scrive. E' sempre più piacevole sbirciare da queste "finestre". Ammetto di essere molto Dean con quel «…Il concerto di Celine Dion? Seriamente?» che ridere! Me lo vedo proprio con quel biglietto tra le mani e lo sento (doppiaggio italiano: ti adoro😉). Non perchè non sia una grande voce anzi...per me poi ha tutto il suo...versai così tante lacrime con Titanic che, a ripensarci, avrei potuto essere io la causa dell'affondamento e non l'iceberg!😆 ma perchè è proprio lontano da Dean...anche se ho un ricordo di qualcosa, non so, una scena dove lui sente un brano di Celine Dion o c'è un dialogo tra lui e Sam sulla cantante...insomma una sorta di "post-it" non meglio definito che tu mi hai ripotato alla mente. Forse se fosse stato un concerto rock o appunto una quarta di reggiseno (per dirla alla Dean..) sarebbe stato più magnanimo. Scherzi a parte mi ha divertito l'idea e l'ambientazione. Mi hai fatto ridere ed è bello provare questo tipo di coinvolgimento. Tipo: «I regali non si restituiscono, è scortese». |
Buon anno cara ragazza, spero che queste feste natalizie siano piene di sorprese e soddisfazioni! Mio caro amico Sam, se pensavi di non farti scoprire da tuo cari fratello Dean, mi dispiace, ha fatto male i tuoi conti e tutto il resto è da quello che hai appena appurato anche tu, te ne ha cantante davvero molte facendoti ragionare, cambiando idea; meglio così fidati, ti sei risparmiato cose ben peggiori sapendo che tipo è tuo padre John e per quanto riguarda il biglietto, non ti preoccupare, è il meno. Poi, Celine Dion!? Seriamente!? |
Ciao! Qui c'è lo sfondo della quotidianità. La scuola, il rendimento scolastico di uno e dell'altro che risente di quel continuo peregrinare da un istituto all'altro . La caccia che incombe, che ormai "passa" attraverso il linguaggio non verbale di John e che, purtroppo, anch'essa è quotidianità. Leggendo sono passata da un sentimento all'altro dei protagonisti. Mi sono sentita profondamente vicina a Dean. La sua frustrazione la percepisco tutta. Persino in quel suo moto di stizza quando sembra che Sam non possa aspettare che finisca di sistemare l'aeroplano. E dire che lui c'è la sta mettendo tutta per non deludere il fratello, anche con quel semplice gesto. Eccomi con lui. Chiudo gli occhi. Dean che armeggia con il modellino mentre tiene sott'occhio il padre. Dean che è pronto a partire per la caccia e spera che, in quel modo, possa anche dare a Sam la possibilità di un giorno tranquillo, da Bobby. Dean che tiene tutto in equilibrio (equilibrio precario...eh... la sua "sindrome di Atlante" deve risalire a quegli anni...probabilmente a molto prima!).Ormai sai come funziono ..."vedo" le storie che leggo come un episodio. Mi piace pensare che quel giocattolo sia quello che (scusa se la memoria dovesse ingannarmi) compare nella scena finale di "cattivi ragazzi", quando Dean torna nella comunità di Sonny e ci sono diversi flashback relativi a quel periodo. Dean nella mia testa è di nuovo il Dean di Sonny che alla fine è l'attore che mi convince di più quando immagino Dean ragazzo. Così come Sam resta sempre quello del Natale in cui dona il ciondolo a Dean. Tornando a noi...Dean non può accettare quel rimprovero di John, profondamente ingiusto. Non si è mai sottratto alle sue responsabilità anzi ...più padre per Sam di quanto sia stato John, per entrambi. Non credo per cattiva volontà ma perché annebbiato da quel dolore estremo e dalla brama di vendetta. Poi mi carico anche la frustrazione di Sam. Anche lui ha le sue ragioni e non posso che empatizzare con lui. I compiti di matematica (come lo capisco!), quel modellino che pare avere i minuti contati, la prospettiva di essere lasciato da qualche estraneo. E poi il miraggio di una giornata "normale" da Bobby che ben presto svanisce. In parte sul finale sono anche con quel tono "lievemente più morbido" di John. In quella raccomandazione a Sam c'è un riconoscimento di fondo del ruolo di Dean. John sa che, in realtà, sebbene abbia voluto colpirlo sul vivo, Dean mai delegherà la cura del suo Sammy. Bello questo "rimpallo" di sentimenti. Anche se lascia un po' di amarezza fa intravedere come si sono innescate, giorno dopo giorno, le complesse dinamiche tra John e i suoi ragazzi. Comunque piacevole chiudere l'anno con un tuo aggiornamento! E scusa se forse ho un po' divagato nella recensione. |
Buone feste natalizie e anche questo 2023, è quasi finito, come vole il tempo quando ci si diverte! Ad ogni modo, bando ai convenevoli e tornando ai nostri amici, la vita a viaggiare su e in giù per il paese non è di aiuto per i due giovani, influenzando praticamente tutto e trovandosi anche in difficoltà con le questioni apparentemente più semplici, ma per farsi che tutto questo finisca ancora tanto devono aspettare. Mio caro John, cerca di seguire almeno per una volta quella voce che ti sussurra, che ciò che stai facendo, può essere deleterio e causa tante ripercussioni, quello che hai vissuto i tuoi figli, soprattutto con Dean in quel momento è un esempio lampante (come la difficoltà di Sam a fare i compiti di matematica, non è da lui!); quindi cerca di pensarci e ragionarci su, anche se non lo farai, capendo tutto quello che c'era da capire troppo tardi ma, provaci lo stesso! |
Ciao! Che bello poter dedicarmi alla lettura e alla scrittura. Finalmente ho un po' di tempo "ritrovato". Tra un piatto da cucinare e un regalo da impacchettare di fretta è volato via anche questo Natale. E allora ecco che mi sembra ancora piu prezioso questo momento...sotto le coperte e con la musica natalizia in sottofondo. Quindi...a noi! I Winchester bambini. |
Buona vigila di natale 🎄🎅🤶mia cara e buona domenica mattina! Mio caro e vecchio amico Dean, il tuo caro e "dolce" fratellino di sette anni e mezzo Sam, è un tipetto davvero sveglio ed intelligente e tu, non ci puoi fare niente, ha appena escogitato un piano per far smuovere il vostro caro padre John nei suoi pensieri, nel mentre scrutava il giornale, ti è andata male; ora che il piano è riuscito e vi state muovendo nuovamente, potete concentratevi (diciamo così!) su altre cose. |
Buon giorno cara ragazza e buon giovedì mattina!! Come saranno questi due ragazzi!? Sono riusciti a strappare un piccolo sorriso e Dean, mio caro ragazzo, fattene una ragione se Sam è più alto di te (come se tu fossi basso, fra l'altro! Sei piuttosto alto anche te, noi hobbit che cosa si dovrebbe dire allora!? Sentiamo!?), era una possibilità che potevi mettere in conto, ma non lo hai fatto ora devi solo accettare! Ad ogni modo, hai visto Sam, non ti ha detto nulla di male tuo fratello Dean, altezza a parte, sei libero di fare questa esperienza tranquillamente, senza problemi, solo, stai attento! |
Ciao, anche qui ti scrivo sugli ultimi due capitoli. Ho poco tempo per recensire...da parecchi anni dicembre è uno dei miei due mesi terribili dell'anno dove mi sento in una lavatrice che ripete in contunuazione la centrifuga. in attesa che qualcuno dica "fine lavaggio". Intanto faccio brevi fughe sul sito per staccare la spina (della lavatrice😆) Quindi scusa la forma. |
Buon salve cara e buon mercoledì mattina, siamo di già a metà settimana! Mi dispiace caro amico Dean, il tuo fratellino Sam è un tipo piuttosto sveglio ed intelligente, anche se è soltanto un ragazzino che va alle medie, per fregarlo o non dargli sospetti e via dicendo e discorrendo, perché tanto ti sgama a tempo di record; come di fatti è successo con le tua influenza. Ora che hai preso l'aspirina, mio caro amico Dean, riposati e non fare il prezioso o chissà che, c'è Sam, per ora, può prendersi cura di te in questo momento, tranquillamente. |
Buon giorno, di nuovo e buon martedì mattina! Mio caro e vecchio amico Dean, il tuo compito non deve (o meglio, non è) facile, è davvero complicato, in special modo, per il tuo essere un bambino; sei tra l'incudine e il martello (fra qualche anno ne avrai la certezza, visto ciò che ti faranno passare John e il "piccolo" Sam!), sei diviso fra il crescere e parare tutti i colpi, quelli più duri al tuo fratellino e stare alle regole di tuo padre, prendendo tutte le eventuali colpe. Aspettatevi, più che altro tu Dean (per il momento Sam, sei salvo, diciamo così), una bella ramanzina per non aver rispettato i cinque minuti imposti del vostro vecchio. |
Buon giorno cara persona e buon inizio di settimana! L'inizio sembra buono e promette bene, ha una giusta dose di ironia, che non guasta mai (ti fa strappare un mezzo sorriso) e i nostri cari fratelli preferiti in versione bambini, sono semplicemente adorabili. Sì, mio caro amico Dean, ci sta che quando arriverà vostro padre, ti brontolerà, ma non più di tanto, perché alla fine non è successo nulla di grave e tuo fratello Sam è un tipetto molto sveglio saprà trovare una scusa per pararti il sedere. Ad ogni modo, per fortuna, non è successo nulla, solo che per un po' il tuo caro fratello, andrà con dei capelli alquanto discutibili ma, tanto ricresceranno e per fortuna è una cosa che si può rimandare più che tranquillamente. |