Gentile Aurtemporis,
ho letto questa tua one shot incuriosita dalla premessa dell’incipit, che affonda le sue radici in una parte di un brano tratto da “L’Arcano Incantatore”, e devo dire di essere rimasta gradevolmente sorpresa dallo svolgimento che ha stravolto parzialmente il finale della storia canonica, dando così una opportunità ad entrambi i Nostri amati personaggi di vivere nuovamente, sebbene in altre condizioni, la loro esistenza.
Un patto sancito da André, quasi senza battere ciglio, in quanto, amando immensamente Oscar, avrebbe, sempre e in ogni modo, fatto di tutto per cercare di salvaguardarne la vita.
L’incontro con la vecchia signora, una sorta di fata dei boschi, ha fatto in maniera che tutto potesse essere riposizionato regalando un futuro che però non li avrebbe visti insieme. Ognuno avrebbe vissuto la propria vita e il loro presente attuale sarebbe svanito come in una bolla magica. I loro caratteri e la loro indole sarebbero comunque rimasti quelli che ben conosciamo, ma le strade che forse li avrebbero condotti ad un ipotetico incontro futuro, sarebbero state differenti poiché la base di partenza sarebbe stata diversa. Oscar, avrebbe avuto un altro nome e una esistenza differente in quanto il generale l’avrebbe cresciuta come una ragazza, anche se avrebbe comunque mantenuto integro il suo temperamento fiero.
La vecchia signora ha fatto in modo di farli incontrare in un’altra realtà e, anche nel loro nuovo presente, il magnetismo dell’uno verso l’altra si è compiuto ancora una volta. E’ bastato un incontro di sguardi per comprendere che, forse, tra loro qualcosa sarebbe potuto accadere.
Il sacrificio della Oscar originale era stato enorme nel doversi dividere dall’uomo che amava, con la speranza di salvaguardarne la vita, mai più immaginando che così si sarebbe potuta riscrivere una storia che li considerasse, pur differentemente, entrambi.
Piacevole lettura che mi ha immerso in un mondo fantastico, dove la tragedia della storia, che tanto amiamo, ha avuto un decorso decisamente in contrasto con quanto previsto dalla sua creatrice, ma d’altronde solo fantasticando si sarebbe potuto pensare ad un futuro che li contemplasse insieme vivi, liberi e forse anche felici.
Un caro saluto. |